Come si cambia...

[icoemamma]

Ciao Silvia73,
ti ringrazio per le tue informazioni molto dettagliate...in effetti conosci Pavia meglio di me, che ci ho studiato e ci abito da un'annetto. In effetti, dopo un discreto navigare in Internet, avevo telefonato sia al Mondino che alla NPI dell'Asl, ma non mi hanno saputo indicare niente per la psicomotricità relazionale di gruppo, che era ciò che ci avevano consigliato a F.Up. Alla fine, non so se la conosci, ci siamo iscritti presso la "Ginnastca Pavese", che sembra essere tra gli unici centri a fare questa psicomotricità con più bimbi, oltre al centro "Il Melograno" (ti dice qualcosa?) e ad alcuni asili (non il nostro però!). Per il discorso individuale mi sono ripromessa di contattare il F. Up di Milano e al massimo anche il primario pediatra cui fa capo anche la struttura stessa, splendida persona, che ha poi seguito privatamente Fede e che risponde ai quesiti pediatrici su questo forum, il Prof. Mosca (credo che il nome si possa fare, visto che è già noto qua dentro). Tanto ci sarà da andare privatamente da quanto capisco dai vari interventi, viste le estenuanti liste d'attesa e l'attribuzione delle giustissime priorità. Farò sapere come evolve la cosa.
Mi potresti dire in cosa consiste questa idrochinesiologia in piscina?...c'è sempre qualcosa di nuovo di cui non si è mai sentito parlare e che potrebbe piacere e giovare tanto ai piccoli!

[silvia73]

Non ho mai sentito parlare di questi due centri, non saprei darti ulteriori indicazioni. Mi sembra strano invece che il servizio npi asl non organizzi niente di simile, forse ogni asl si comporta diversamente.
L'idrochinesiologia che facciamo noi invece ci è stata consigliata sia dagli pneumologi che hanno in cura Daniele, per una labilità broncopolmonare che si trascina dalla nascita in seguito a broncodisplasia, (e pare che l'acqua porti un gran beneficio per l'espansione polmonare) sia proprio dall'npi. Al mondino ci hanno consigliato prevalentemente psicomotricità "a secco", ossia tradizionale, per cui appunto siamo in lista, mentre l'npi della nostra asl, tanto per iniziare, ci ha suggerito l'acqua, perciò ci siamo buttati in questa nuova avventura, in attesa dell'altra!
Non si tratta di veri corsi di nuoto, ma appunto di motricità in acqua, fatta in piccoli gruppetti di bambini omogenei per età (max 5 bambini), giocano, usano attrezzi vari muovendosi in acqua, prendono percezione dello spazio intorno per riuscire ad "organizzarsi", socializzano, rafforzano la muscolatura (lui ha anche un lieve ipertono agli arti inferiori). Lui è felicissimo, da che aveva il terrorre dell'acqua, ha fatto enormi progressi, alla fine anche l'npi valuterà il beneficio, ma già mi pare di vederlo più "forte"!!! Il centro dove andiamo noi si chiama Inacqua, è un centro in franchising, ma credo ce ne siano molti di questo tipo in giro.
Ciao.

[icoemamma]

Ciao Silvia73, scusa se rispondo solo ora...come dicevo leggo spesso al volo e poi rimando sempre lo scrivere a quando riesco a trovare un pò più di tempo. Bella l'idrochinesiologia, mi informerò anch'io se la fanno anche qui. Nel frattempo un saluto grande al tuo Daniele!

[Paola]

ciao mamma di Ico,
la psicomotricità ha diverse scuole di pensiero.
Quella che fa al caso tuo e che se non sbaglio segue anche Fabio è quella di Aucouturier, che predilige l'aspetto emotivo-relazionale.
In genere il gruppetto di bimbi non è numeroso,3 /4 max 5 bambini.
Io lavoro a Milano percui non posso esserti di aiuto, ma chiedi al centro di cui parli quale tipo di psicomotricità seguono.
Se il gruppo non è numeroso può essere di grande supporto.
fammi sapere
ciao
Paola

[gabriella tolotti]

Credo sia quello. Fanno una parte di gioco più "fisico" e una parte in cui devono costruire qualcosa...

[icoemamma]

Ciao Paola,
grazie per le preziose informazioni. Il gruppo della Ginnastica Pavese in effetti è piuttosto numeroso, quando ci sono tutti saranno anche una quindicina, se non di più! Oggi c'è una lezione e quindi chiederò all'insegnante, ma da ciò che scrivi, 99 su 100 non è sicuramente questo Aucouturier. Inoltre da noi non c'è la seconda parte di cui parla anche Gabriella, cioè quella del costruire qualcosa...si fa solo la parte del movimento e della ginnastica. L'altro centro che avevo trovato, il Melograno, mi sono informata e segue il metodo di Le Boulch, che però non so se può fare al caso nostro. Tu per caso lo conosci o hai mai sentito parlare di psicomotricità Aucouturier a Pavia? Comunque ho trovato anche il "Dosso Verde" che c'è anche a Milano, ma non riesco a parlare con il Direttore sanitario perchè ha orari di reperimento assurdi. Questo centro però mi sembra più orientato a seguire problematiche un pò più articolate...vedremo. Onestamente mi sembra tutto un pò coplicato per essere una città universitaria...l'offerta è decisamente scarsina. Intanto ancora grazie a tutte

[gabriella tolotti]

Mah...qui da noi la offrono parecchie materne. Sono corsi che si pagano a parte, e sono riservati al primo anno, però se non ci sono problematiche particolari vanno bene. Nel caso di Fabio mi sembra lo aiuti nella socializzizione con gli altri bambini, che è un po' il suo problema. Ultimamente mi sembra più disinvolto so molte cose. L'anno prossimo farà multisport.

[Paola]

il gruppo è troppo numeroso, è probabile che punti più alla prestazione fisica che a una presa di coscienza del movimeno e ad una successiva rielaborazione ( la seconda parte di cui parlate..)è il mio lavoro e ovviamente credo sia un valido supporto per i nostri bambini.
Proverò a fare una ricerca su Pavia e ti farò sapere, intanto prova a chiedere alla ASL di zona se conoscono qlc che lavora seguendo qst metodo
ciao Paola

[icoemamma]

Grazie Paola per l'interessamento su Pavia e grazie anche a Gabriella per le info. Ieri pomeriggio non siamo andati alla lezione per mancanza di voglia dei bambini...speriamo bene x domani. Se ci saranno aggiornamenti farò sapere. Comunque per il gioco simbolico di fantasia, oltre che per la socializzazione, noto ulteriori miglioramenti... L'unico punto in cui siamo decisamente al totale disinteresse è la creazione spontanea con il disegno e altre cose simili, proprio come dicevo all'inizio. Non so se aiutarlo io oppure se non intromettermi (come fatto fin'ora in attesa che si lanciasse da solo)...ho paura con il mio intervento di torglierli la spontaneità o di inibirlo ancora di più (contorta, eh?). Paola, tu che sei del mestiere cosa ne pensi, visto che non sono una psicomotricista ma una mamma. E' giusto mettersi lì e chiedergli di disegnare la tal cosa o la tal'altra, non diventa un pò effetto maestrina? E poi che senso ha? Io desidererei solo sapere se è tutto ok o se dietro questo blocco creativo c'è un qualche problema da risolvere che abbiamo trascurato . Baci a tutte

[gabriella tolotti]

Magari sbagliamo, ma la penso anch'io come te: non credo sia utile "forzare la mano", tanto più su questioni che non mi sembrano indispensabili. Si riscia di provocare un ulteriore e deciso rifiuto. Siamo mamme, non maestre. Poi ogni bambino ha giustamente le sue preferenze e le sue attitudini nel gioco, non è detto che se non si uniforma completamente alla maggior parte dei bambibi ci sia qualcosa che non va. E poi credo che probabilmente noi "pre-mamme" ci facciamo molte più "seghe mentali" delle altre...si è già parlato varie volte di queste cose. La psicomotricista probabilmente sa indurre i bambibi al piacere di fare certe cose, senza forzarli. Fabio da qualche tempo "crea" disegni, a volte dei volti, più spesso forme geometriche di fantasia a cui attribuisce un identità: questa sei tu, questo il papà, questo io, questa Jenny (la gatta). Ha una discreta manualità e sa disegnare se vuole già da tempo, ma prima lo faceva moooolto raramente, adesso ci sta prendendo gusto.

Ps. eheh anche tu hai fatto il gif.

[lu&denise]

noi facciamo idrokinesiterapia e poi psicomotricità basata oltre che su gli esercizi,molto sul piano emotivo e sulla "presa di sicurezza"che nn ha per niente.lavora singolarmente su mia figlia però,anche se piùavanti vorrebbe provare massimo cn 2 /3bambini però.questo però quando ci saranno bambini della sua età,al pari suo,proprio x nn creare disagio