Ciao a tutti,
la gravidanza è iniziata abbastanza male già dalle prime settimane con delle perdite che però si sono risolte nel giro di pochi giorni. Il vero problema io e mio marito, l'abbiamo scoperto, al 21 settimana in occasione delle morfologica. Placenta previa centrale. Subito cerchiamo questo termine a noi sconosciuto sull'enciclopedia/internet. Quello che leggiamo ci spaventa ma il ginecologo ci rassicura e ci dice che sicuramente si risolverà il tutto nel giro di qualche settimana. Per fortuna!!!
Alla 31+3 vengo ricoverata per un'emorragia "modesta",( così dicono, anzi volevano quasi dimettermi nonostante abitassi a 40 km dall'ospedale ), che nel giro di qualche ora si arresta. Rassicuro mio marito il quale dopo una giornata "pesante" passata in ospedale torna a casa. La sera non riesco a prendere sonno, ( chissà perchè..) e alla 2.15 dopo essermi finalmente addormentata da circa 1 ora mi sveglio in un lago di sangue. Corrono tutti, io spaventatissima ho paura per me e per il mio bambino. Ho paura di morire e non ho nessuno accanto a me. Per fortuna vedo in sala parto il mio ginecologo che fortuna vuole era di turno. So di essere in buone mani, è una persona veramente capace che fa questo mestiere con passione e con molta umanità!!! Alle 2.35 il piccolo Riccardo è già nato, con parto cesareo d'urgenza. Sento il primo pianto e mi consolo.. Il papà non ha visto Riccardo nascere purtroppo, è stato tutto troppo veloce!!!
I giorni che seguono sono un misto tra la felicità perchè comunque entrambi stiamo "bene", e la tristezza di vedere Riccardo nell'incubatrice e di non poterlo stringere.. I medici non si sbilanciano, anzi tendono sempre di più al pessimismo e noi abbiamo paura per Riccardino.
Viene intubato per qualche giorno perchè fatica a respirare autonomamente, da 1600 gr alla nascita passa a 1380 gr, il normale calo fisiologico ma che comunque spaventa. Gli viene somministrato un medicinale per chiudere il dotto di Botallo. Questo esserino così piccolo.. pieno di tubicini che è stato strappato senza preavviso al caldo tepore della pancia della mamma, dorme tranquillo nella sua prima casa, l'incubatrice per circa 3 settimane senza grosse complicazioni per fortuna e poi finalmente viene trasferito nel suo primo lettino, vestito con delle tutine enormi!!!! Dopo 40 giorni viene dimesso. Ora Riccardo, a distanza di circa 7 mesi pesa 8 kg, è un bellissimo bambino e sorride sempre ! Nonostante la vita non gli abbia sorriso sin dalla nascità lui è felice!!!