Oggi a me, domani a te. Chi ha il/i bimbo/i malato/i

[solestellato]

Mi preoccupa piuttosto che magari si inneschi il circolo di cui parli tu.. e poi mi preoccupa che contagi i compagni (anche se di certo non sarebbe/sarà l'unico con il raffreddore)

Ma hai chiesto consiglio alla pediatra? Se magari è meglio fargli fare un pò di cautela oppure no?

[cheti]

Ma hai chiesto consiglio alla pediatra? Se magari è meglio fargli fare un pò di cautela oppure no?

Alla fine ho dimenticato (ci siam perse a parlare di vaccini ecc), chiamerò oggi!

[solestellato]

Ma hai chiesto consiglio alla pediatra? Se magari è meglio fargli fare un pò di cautela oppure no?

Alla fine ho dimenticato (ci siam perse a parlare di vaccini ecc), chiamerò oggi!

che t'ha detto dei vaccini? Che ne pensa?

[luna]

che t'ha detto dei vaccini? Che ne pensa?

Io l'altra volta ne ho parlato con la mia.Dice che ancora non si sa tanto. Comunque ritiene che Alessio possa rientrare tra i soggetti a rischio, perciò secondo andrebbe fatto.Ne riparlereno più avanti.

[cheti]

che t'ha detto dei vaccini? Che ne pensa?

Entrambi i pediatri di Giulio mi hanno sconsigliato il vaccino contro l'A/H1N1, mi hanno invece consigliato il vaccino per l'influenza comune, del resto lui lo ha già fatto l'anno scorso e l'anno prima.

[silvia73]

Ci ha prescritto spruzzi di fluspiral 50 da farsi con distanziatore

Daniele quest'inverno dopo l'ospedale di fluspiral 50 (insieme al ventolin) ne ha inalato come mangiare pane....anch'io avevo comprato il distanziatore ma credo sia molto meno efficace che lo spruzzo diretto. Inoltre il distanziatore quando viene lavato non può essere asciugato e bisogna avere una certa accortezza nell'uso perchè si rovina facilmente.
Comunque il Fluspiral è un cortisonico, e viene impiegato al posto dei prodotti da aerosol, per la sua azione più diretta e veloce.

[cheti]

anch'io avevo comprato il distanziatore ma credo sia molto meno efficace che lo spruzzo diretto.

Fammi capire capire Silvia, cosa intendi per spruzzo diretto? gli fai tenere il boccaglio in bocca e spruzzi?
Già l'anno scorso la pediatra mi aveva parlato di fare durante questo inverno, come prevenzione, un mese (a mesi alterni) di fluspiral 50. Adesso in realtà ce lo ha dato per questo singolo episodio. Ieri sera andava di fretta, avevo scavato un appuntamento di urgenza, magari prossimamente mi farò chiarire.. ho però piacere di sentire la tua esperienza in merito. Per quanto tempo ha dovuto prenderlo Daniele'

[silvia73]

anch'io avevo comprato il distanziatore ma credo sia molto meno efficace che lo spruzzo diretto.

Fammi capire capire Silvia, cosa intendi per spruzzo diretto? gli fai tenere il boccaglio in bocca e spruzzi?
Già l'anno scorso la pediatra mi aveva parlato di fare durante questo inverno, come prevenzione, un mese (a mesi alterni) di fluspiral 50. Adesso in realtà ce lo ha dato per questo singolo episodio. Ieri sera andava di fretta, avevo scavato un appuntamento di urgenza, magari prossimamente mi farò chiarire.. ho però piacere di sentire la tua esperienza in merito. Per quanto tempo ha dovuto prenderlo Daniele'

Esatto, proprio così....deve tenere il boccaglio in bocca e tu spruzzi direttamente. Leggi bene il bugiardino però, perchè non ricordo bene se il fluspiral o il ventolin, uno dei due, va tenuto a distanza di qualche cm, cioè non direttamente in bocca, mentre l'altro si direttamente in bocca chiuso tra i denti, ma non ricordo esattamente quale dei due. Nel distanziatore mi dava l'idea che si disperdesse troppo prima di arrivare alla gola.....
Daniele quando è uscito dall'ospedale ha fatto terapia di un mese con aerosol, dopo di che siamo passati ai puff di ventolin e fluspiral in sostituzione all'aerosol per un altro mese circa. Intanto prendeva singulair, per tutto l'inverno, in tutto circa 6 mesi.
Poi a febbraio la pneumologa l'ha certificato asmatico per le numerose bronchiti asmatiformi fatte in pochi mesi precedenti.....da allora ventolin e fluspiral li ho in casa a portata di mano, perchè nel caso di broncospasmo o crisi asmatica (che finora però non ha mai avuto) devo subito somministrarglieli, proprio perchè sono immediati e diretti, arrivano prima dei farmaci per aerosol. Per ora sono ancora sigillati, in tutti questi mesi gli ho sempre fatto aerosol, perchè lui lo fa volentieri!

[silvia73]

Cheti, ero tornata in questo post perchè mi è venuta in mente una cosa....
Ricordo di molto tempo fa (e infatti l'ho trovato come primo post nella sezione crescendo) che tu apristi un post sull'happy wheezing (ci pensavo in questi giorni a questa patologia perchè mi sto segnando un pò di cose da chiedere alla pneumologa al controllo del 2 ottobre p.v., e ogni tanto Daniele la notte fischia....), poi ne apristi uno sulla dermatite atopica, ogni tanto parli di broncospasmi di Giulio, ora questo episodio....

Non sono medico, ma vista così sembrerebbero tutti sintomi riconducubili ad allergie o asma (che poi la pneumologa mi spiegava che il vero e proprio asma viene definito così intorno ai 5 anni, prima si definiscono bronchiti asmatiformi).....hai mai pensato di portare Giulio da uno pneumologo - allergologo?? (magari l'hai già fatto e non lo ricordo..... ).
Te lo dico perchès e questi episodi sono frequenti, o magari non diagnosticati, con la scuola materna rischiano di acutizzarsi (penso alla tua pediatra che ti ha detto che i polmoni non sono ancora compromessi....), magari una cura preventiva, come appunto il fluspiral o il singulair, che Daniele riprenderà fra poco (poi aprirò post a parte sull'esito della visita) potrebbero aiutarlo.......

[cheti]

Silvia intanto grazie grazie grazie per avermi ricordato tutte queste cose.
Vero tutto quello che dici ed infatti a primavera ci era stata consigliata visita dall'allergologa con tanto di test dai quali però non è stata riscontrata alcuna allergia. E appunto a primavera in seguito ad un episodio di broncospasma di Giulio era stata ventolata l'ipotesi di usare il fluspiral come terapia di prevenzione, per questo ti chiedevo come Daniela avesse usato il fluspiral. Ovvio che in questo periodo (che quest'anno poi coincide con l'ingresso alla materna) l'argomento mi interessa più che mai, non nego che sono abbastanza spaventata per i mesi che ci attendono. Prima di tornare a leggere questo tuo ulteriore messaggio ho già provato a chiamare la pediatra, ma continua a non rispondere: ho intenzione di chiederle appunto se è il caso di usare il fluspiral non soltanto in questi giorni ma per più giorni.. che so un mesetto... proprio in forma preventiva così come ne avevamo parlato a primavera rimandando il problema all'inverno... insomma direi che se anche l'inverno non è arrivato, visto l'ingresso alla materna, è il caso di approfondire il problema ora!
Grazie ancora.

P.S. C'è da dire che adesso Giulio non soffre più di dermatite atopica e non è più nemmeno un happy wheezing.. lo scorso inverno era andato benino, in primavera soltanto c'erano stati episodi che la mia pediatra aveva definito come asmatiformi, il pediatra privato però non era d'accordo... il pediatra privato fra l'altro sostiene che la terapia con fluspiral 50 non funziona in quei bimbi che hanno episodi singoli di bronchiti (come Giulio secondo lui) ma in quelli che appunto si possono definire asmatici (cosa confermata da un articolo trovato on-line http://www.allergieebambini.it/?cat=11) e secondo lui Giulio non è da definirsi "asmatico".. capirai la mia totale confusione.. per quello (rimettendo assieme un pò di pensieri) oggi mi sono attaccata al telefono per tentare di riparlare con la pediatra (ieri sera sul momento non avevo fatto mente locale al nome del farmaco prescritto che di fatto Giulio è la prima volta che utilizza).
Per la visita dello pneumologo.. sempre a primavera scorsa si era parlato di eventuale visita con pneumologo ma la pediatra la metteva un pò in forse perchè ancora piccolo, anche se, come ha detto scherzosamente Luna che ultimamente ha avuto modo di vedere Giulio mentre gonfia a bocca palloncini, forse una spirometria potrebbe pure farla!

[cheti]

Sono appena riuscita a parlare con il pediatra privato (che fra l'altro ha visitato Giulio sabato pomeriggio): dice che il FLUSPIRAL CON L'EPISODIO DI LARINGOSPASMA -TANTO PIU' CHE LA PEDIATRA IERI HA CONFERMATO LA PULIZIA DEI POLMONI- NON C'ENTRA NIENTE! NON DEVO DARGLI NIENTE; SOLO PULIRGLI IL NASO SPESSO E NEL CASO DI ALTRO EPISODIO DI LARINGOSPASMA FARE AEROSOL CON AER-CORT O,5**SOLO SUL MOMENTO!
Scusate l'urlo ma io non ci capisco più niente!!!! (e comunque seguo il pediatra privato.. io sono secoli che non sento più fischiare Giulio, lo ha fatto solo il primo inverno di vita e forse in un paio di occasioni il secondo.. poi niente più.. anche a primavera scorsa ero assai dubitante circa la diagnosi di bronchite asmatica fatta dalla pediatra della mutua.. cioè di certo aveva i polmoncini compromessi.. ma sul fatto che fossero forme asmatiforme avevo forti dubbi.. che poi il peditra privata mi ha confermato!)
Spero questo inverno di venire a capo della questione!
****avrò capito bene il nome del medicinale per telefono???

[lu&denise]

anche denise fa il fluspiral 50 e se fa fatica il ventolin.però l'aerochamber..il distanziatore ecco.
io anche che sn asmatica mi hanno consigliato di farlo sempre cn il distanziatore perchè se spruzi diretto si"attacca"alla gola...così mi aveva spiegato in parole povere...
adesso abbiamo la visita il 29 sentiremo s dobbiamo continuare sempre(cm faccio)io come cura preventiva o se possiamo un po smettere...

cheti..forse è air cort,l'ho usato anche io..

[silvia73]

Ok...allora. vediamo.....Cheti spero di non aver contribuito alla tua confusione, o di averti messo pulci nell'orecchio che ti fanno preoccupare....

Alla luce di quanto scrivi tu, e anche in base al mio pensiero, è necessario che venga fatta una diagnosi corretta circa un'eventuale asma o bronchiti asmatiformi, altrimenti le cure, preventive e non, rischano di rivelarsi inutili.
La diagnosi fatta a Daniele, è stata fatta in ospedale in seguito a quel brutto episodio sfociato nel ricovero, anche sulla base degli eventi già accaduti in passato e del suo pregresso. Episodio definito dai medici, ospedalieri e non, molto molto grave, e diagnosi poi confermata dalla pneumologa che lo ha preso in cura (che poi è pneumologa nell'ambulatorio ospedaliero).
Per esempio, pure lui alle prove allergiche non era risultato allergico a nulla, le sue brnchiti asmatiformi sono solo legate alla broncodisplasia sviluppata causa la sua estrema prematurità, non tutte le forme di asma sono associate ad allergie.
Daniele il Fluspiral lo ha preso solo come cura durante la convalescenza, non come prevenzione, il singulair invece lo fa come prevenzione.

Ecco, tutto questo per dirti che in assenza di una diagnosi precisa, è meglio che ti affidi al medico che ti ispira più fiducia e anche al tuo istinto (quando dici che per te era improbabile che avesse bronchiti asmatiformi).
Quanto alla visita pneumologica, noi non abbiamo fatto spirometrie (quelle pediatriche le hanno solo alcuni reparti in italia, quello più vicino a noi sarebbe padova), la dott.ssa ha detto che al momento non serve e comunque andrebbe fatta nei suddetti centri specializzati (la bimba di 7 anni che entrò prima di noi non fu in grado di eseguirla correttamente....), ma lo specialista è lo stesso in grado di fare una diagnosi in base al racconto della mamma e alla storia del bambino, anche con una semplice visita.

[cheti]

.... ma lo specialista è lo stesso in grado di fare una diagnosi in base al racconto della mamma e alla storia del bambino, anche con una semplice visita.

In effetti c'è un bel pò di confusione, il pediatra privato sostiene -detto in parole povere- che per definire la bronchite come asmatica quando si ascoltano i polmoni durante la bronchite stessa si deve sentire il sibilo caratteristico della forma asmatica appunto e lui dice che in Giulio si sentono tanti e tanti rumori, dovuti al fatto che essendo lui prematuro ha gli alveoli più piccoli di un nato a termine, ma il sibilo non c'è e il pediatra privao aggiunge che in questi casi è difficile individuare la forma asmatica perchè appunto si deve avere un orecchio abituato ad ascoltare polmoni sotto stress (durante la bronchite intendo) di un ex prematuro quale Giulio. la pediatra della mutua nei casi in cui ha ascoltato i polmoni di Giulio (ovvero soltanto nei casi di primavera perchè prima avevo un altro pediatra della mutua che poi ho cambiato) mi ha sempre detto in modo "allarmata" :"signora... ma questo bimbo è messo male... senta qua che roba... che rumori... che sibili".***
Quindi se io vado dalo pneumologo e gli racconto gli episodi precedenti di Giulio secondo la versione del pediatra privata mi darà una diagnosi, se gleli racconto secondo la versione della pediatra della mutua (oppure gli faccio leggere il libretto verde perchè quella della mutua scrive tutto lì) mi darà un'altra diagnosi. L'unico modo per uscirne fuori è di andare da uno pneumologo mentre Giulio ha i polmoni sotto stress, ma considerate le lunghe file per ottenere un appuntamento con un pneumologo.. beh è assai improbabile che ci riesca.
Ovvio che comunque entro questo autunno inverno verrò a capo di questa cosa, non so bene ancora come ma di sicuro ne verrò a capo! Come dici tu è importante avere una diagnosi sicura.. altrimenti ogni volta non so quale cura fare (quella della pediatra della mutua o quella del pediatra privato).. comunque tutto questo problema è uscito fuori a primavera.. e appunto come mi dissero i medici del Meyer, quando l'ho portato a fare le prove allergiche, per venire a capo della questione occoreva aspettare l'arrivo di altri episodio presubimilmente autunnali/invernali.

***C'è da dira che Giulio delle forme di bronchite con sibilo le h ìha avute nel primo inverno di vita, e in quei casi il sibilo io lo sentivo ad orecchio nudo. Negli episodi di primavera io il sibilo non l'ho mai sentito, di certo però non posso sapere cosa si sente con lo strumento!

[luna]

Anche Alessio ha presentato già dal secondo inverno molti dei sintomi citati per Giulio (il primo inverno era quello in cui eravamo stati dimessi e per fortuna andò liscio).L'anno scorso dopo il 3 episodio consecutivo di bronchite, che si manifestava sempre con sibili, la pediatra (noi abbiamo solo quella della mutua) ha sospettato la bronchite asmatica e ci ha mandato dallo pneumologo.Ci hanno prenotato in tempi rapidissimi (contro ogni aspettativa) perciò quando lo ha visitato ancora faceva la cura.Gli fecero i test allergologici e non risultò niente.
Lo pneumologo sostenne una pneumopatia del prematuro ma per ora nessuna cura particolare di manteimento, solo tenere comunque sotto controllo la situazione, chiedendo di riportarlo ogni anno per un controllo.
Ci fecero tornare una volta guarito, e lo visitò una pneumologa diversa.A suo avviso occorreva una cura di mantenimento (delle bustine delle quali non ricordo perfettamente il nome).Ci siamo comunque attenuti al primo pneumolgo che ci aveva ispirato più fiducia.

Cheti credo che se riesci a prenotare una visita dallo pneumologo come controllo, magari ti dice spontaneamente di portarglielo in caso si verifichino episodi, senza dover attendere necessariamente i tempi lunghissimi delle liste d'attesa.