Giulio

[livia albano]

Fantastico Giulio!

[cheti]

Ieri nel tardissimo pomeriggio eravamo in un bar. Giulio mangiava una focaccina con il prosciutto cotto- che poi è stata la sua cena ma questa è un'altra storia- e beveva un bicchiere d'acqua.
E. E saliva sugli sgabelli da aperitivo e spaziava nell'intera sala e spostava le sedie e controllava nel cestino dei rifiuti e saliva sui tavolini e.

L'ho preso, l'ho portato davanti ad un cartello con una scritta in stampatello rosso, posto giusto all'altezza dei suoi occhi.
-Vieni un pò qui Giulio... sai cosa c'è scritto qui? C'è scritto "vietato salire sul tavolo".

E lui serafico:
V-I-E-T- A- T- O- F- U-M -A -R -E ...
Sì proprio così, ha fatto lo spelling.

Dove è la stranezza?
No. Non nel fatto che un bimbo di meno di tre anni conosce le lettere, che i bimbi di oggi -lo si dice sempre no? -sono più svegli che ai nostri tempi.

La stranezza sta nel fatto che io, che poi sarei nientepopòdimenoche la mamma, non lo sapevo.

Non sapevo che mio figlio conosce le lettere.

Intanto: adesso scatta la caccia... a chi gliele ha insegnate... no cioè, che magari gli faccio pure insegnare che al bar la focaccina si consuma seduti a tavolino.

E poi: così tanto per dire... e meno male che conosce le lettere maiuscole ma non sa leggere che altrimenti ci pensate quanti punti mi perdevo in credibilità?

vu i e ti a ti o effe u emme a erre e ... va bene mamma... non ci salgo sul tavolo

[laura]

conosce già le lettere?????????????????????????
ora la mia è più piccola, quindi faccio il paragone con me stessa.....ero proprio tarda!!!!!!!
complimentissimi a giulio

[gabriella tolotti]

Ahah, e per fortuna che a Giulio queste cose non interessavano! Forse aspettava il momento giusto per farti una sorpresa? Tra un po' scoprirai che sa fare pure le divisioni a 2 cifre ! Mitico come sempre comunque!

P.s. Ringraziamo che per ora non sanno ancora metterle assieme, ma non contiamo troppo su questo fatto, che da un giorno all'altro dicono "Noooo, vietato fumare"

[vere]

[solestellato]

[silvia73]

Incredibile!!!!

[livia albano]

Giulio come sempre ci stupisce!

[cheti]

Intanto: adesso scatta la caccia... a chi gliele ha insegnate...

Trattasi di nonno Fernando (nonno paterno).
Ve lo avevo già detto no che il padre di Stefano è inglese e che là ha tutta la famiglia.. durante l'ultima permanenza in Inghilterra -son tornati a metà gennaio- ha comprato l' ALPHABETH PUZZLE della Galt (che poi vendono anche in Italia:
http://www.cittadelsole.it/customer/product.php?productid=3192&cat=66#).
Ci gioca insieme a Giulio- il martedì e giovedì Giulio sta con i nonni paterni- e intanto gli insegna qualche parolina in inglese e a quanto pare le lettere...

[fede]

mica normale Giulio

[vere]

Io credo che questo nonno inglese sia una grande risorsa per Giulio. Le lingue sono importanti e per i bambini e' facilissimo impararle, apprendono facilmente la pronuncia soprattutto quando non sanno ancora ne' leggere ne' scrivere e non sono quindi "viziati".

[solestellato]

Che bravo questo nonno....e bravo anche Giulio naturalmente

[stefaniabovo]

....senza parole....

[cheti]

A proposito di quello che scriveva Vere tempo fa
http://www.prematuri.com/forum3/viewtopic.php?f=23&t=3930
e anche di quello che scriveva Vale
http://www.prematuri.com/forum3/viewtopic.php?f=11&t=3768
Vi racconto la scena a cui ho assistito ieri mattina:

Domenica mattina sulle mura. Seduti sull’erba c’era una famiglia, babbo mamma e due bambini. Giulio è corso loro incontro per invitarli a giocare con lui, tutti: grandi e piccini.
Venite a giocare con me? Venite? Dai andiamo, prendiamo gli stecchi e facciamo vento all’erba.
I quattro sorridevano, si guardavano fra loro, guardavano lui. Non lo capivano, erano evidentemente stranieri -albanesi credo- in Italia da troppo poco tempo per poter conoscere l'italiano.
Mi sono avvicinata ed ho cercato di spiegare a Giulio: Giulio non ti capiscono, non sono italiani, parlano un’altra lingua.
E lui: Non sono italiani?
Ed io: No amore, non sono italiani, non sono di Lucca.
E lui: Non sono di Lucca?
Ed io: No
E lui: ahhhhhhhhhh - ma non credo abbia capito- e poi rivolto verso di loro:a Lucca ci sono tante cose belle…. venite venite a vedere…
Ha preso per mano la mamma e i bimbi e li ha letteralmente trascinati per una ventina di metri.
A vedere le margherite.

Venite a vedere le margherite?
Ci sono tante margherite
Ci sono tante margherite eh
La prendi una margherita?
Cosa altro potrei aggiungere… è vero: a Lucca ci sono delle belle margherite. Venite, venite a vedere anche voi.
http://www.youtube.com/watch?v=s-2oqPVr_EI

[livia albano]

Tenerissimo!