Lettera ad Augias su La Repubblica del 09/11/08

[stefaniabovo]

Ragazze, come sarebbe bello potersi incontrare più spesso!!!

Comunque, data l'ora e la stanchezza, non ho molta voglia di scrivere, ma domani risponderò ancora al Dottor Augias, che proprio non mi è piaciuta la frase delle "lettere simili, troppo simili"...

Gli farei passare un paio di giorni in tin...così magari capisce qualcosa...

[Silvia]

Cmq augias ha risposto alla mia email..una risposta veloce in cui si evince che NUN ci ha capito niente di questo argomento...

[cristina1740]

Ragazze, l'unione fa la forza, noi mamme di figli prematuri...ora ci dovremmo coalizzare per farci sentire e lottare come hanno lottato i nostri bimbi per stare con noi, ma cosa possono capire?? parlano e ragionano con indosso la loro divisa, dovrebbero toglierla per qualche istante e mettersi la mano sul cuore ma.........non capirebbero ugualmente!! siete state bravissime, un abbraccio a Vale....brava!!

[turchese]

qualunque cosa decidiate di fare, o ci sono grrrrrrrrrrrrrrrrrrrr il problema è che questi tizi si basano su statiche.................... parlano senza sapere di cosa ecc............... non hanno subito quello che abbiamo subito noi ed i nostri bimbi...... in più io sono ancora molto arrABBIATA PER LA DIVISIONE DEI GEMELLI MA...........A CHI VOLETE CHE IMPORTI???????
bACIONI RAGAZZE!!
P.S. PERIODO DI CASINO CON I FIGLI.... ANCHE LA BUONISSIMA VANESSA FRIGNA............... MAH SARANNO I DENTI????????? FULVIO NON PARLIAMONE... SVEGLIO E ZITTO....MAI!!!!!!

[luna]

Ci sarebbe un'altra cosa: la scrivo qui e basta.

e allora? E allora se mio figlio avrà problemi?

Vale

Ecco è lo stesso che ho pensato io....e se mio avrà dei problemi non lo voglio???
Ma per piacere...

[gabriella tolotti]

Ho scritto anch'io...almeno lo tartassiamo:

Gent. Dott. Augias,
Con un po’ ritardo aggiungo anch’io la mia testimonianza a quella di altre mamme che le hanno scritto. Una lettera sicuramente simile a quelle che ha già ricevuto per il semplice fatto che le nostre esperienze sono abbastanza simili. Ho partorito un bambino alla 26ma sett.,ma con sviluppo calcolato intorno alla 24ma, che pesava 510 gr.
Siamo stati nella TIN dell’ospedale di Brescia per 5 mesi, mesi di angoscia durante i quali avevo il terrore più che mio figlio restasse segnato da gravi disabilità che non che morisse. La prospettiva più rosea allora era la bronco-displasia. I medici non ci davano certezze, ne potevano darcene, ma speranze si…quelle ce ne davano. Se in quel momento avessi letto la lettera del Prof. Cattabeni sarebbe stato un dramma. Certo non avrei indagato sul fatto che i dati riportati si riferiscono a studi troppo vecchi per essere attendibili. Adesso il mio bimbo a quasi 3 anni, frequenta il nido, è sveglio, vivace non si ammala mai. Non è un miracolo, è uno dei tanti. Se, e sottolineo se, un giorno, quando andrà a scuola, non avrà un QI superlativo, o avrà qualche problemino di deficit di attenzione, questo non ne farà certamente un individuo che dovrà essere assistito a vita, e poi non mi sembra che tutti i nati a termine siamo dei geni.
Alcune delle mamme che hanno scritto le conosco, e se assistesse una volta ai nostri ritrovi si renderebbe conto che questi bimbi sono stupendi, anzi sono come gli altri e andavano salvati. Certamente ci sono alcuni bimbi che hanno riportato dei danni più o meno gravi, ma per molti loro oggi è aperta la strada ad un recupero spesso totale, e non mi sembra giusto prospettare a genitori disperati una situazione ancora più drammatica di quella in cui già si trovano. Il nesso tra prematuri, eutanasia e testamento biologico inoltre è a mio avviso assolutamente forzato, anzi non c’entra proprio nulla. Per i prematuri, sulla base delle attuali conoscenze mediche, la prospettiva di vita normale c’è eccome, in altri casi non è cosi. Il testamento biologico è una questione che riguarda esclusivamente gli adulti, e quello concordo che veda rispettato, ma si parla di un argomento completamente diverso!
Distinti saluti
Gabriella Tolotti

[Silvia]

Brava gabriella!!!

[vere]

E' vero Gabriella le nostre storie sono tutte simili perche' abbiamo fatto piu' o meno lo stesso percorso... Nascita improvvisa, tin , follow up... Ma chi non c'e' passato non puo' saperlo. Come non puo' sapere che non si puo' decidere in quei momenti se assistere o meno un bambino.
Che si fa si chiama un avvocato in sala parto e ti fa firmare per la rianimazione?
Perche' certe decisioni vanno prese subito non e' che lo puoi rianimare e poi ripensarci.
Insomma la questione e' delicata e non si puo' liquidare con un..... I genitori devono assumersi il peso e bla bla bla .
E non si puo' fare di tutta un'erba un fascio.