Lettera ad Augias su La Repubblica del 09/11/08

[Lu]

Io ho scritto una mail direttamente a Cattabeni

[vale]

Tra poco gliela scrivo anch'io. Aspetto solo di calmarmi e scrivere quindi in modo logico e accettabile.

Vale

[Lu]

Ma Valeeeeeeeeeeeee!!!!
Ovviamente la mia e' un concentrato di ragionevole pacatezza

[vale]

Ecco la mia:
Io non sono professore, ma nient'altro che un genitore di un bambino prematuro.
Non svolgo un lavoro prestigioso, e le mie parole non risuonano nei quotidiani locali.
Non ho la sua preparazione culturale, e tuttavia mi sconvolge il taglio dell'articolo.
Lo sviluppo del cervello non comincia al concepimento. Lei lo sa certo meglio di me.
E poi: quali studi recenti metterebbero in luce il fatto che i bambini nati pretermine hanno problemi neurologici? Per pura correttezza scientifica, avrebbe quantomeno dovuto riportare la fonte, che dovrebbe essere consultabile da tutti gli esseri umani al mondo. Altrimenti sono solo chiacchiere.
Davvero non capisco il suo atteggiamento né tantomeno il modo, estremamente superficiale, di porsi di fronte al problema.
È vero che solitamente ci avvicinimao davvero a qualcosa solo quando ci tocca personalmente; be', questa cosa mi tocca personalmente.
Me ne sono andata dall'Italia per questo, né ho alcuna intenzione di ritornarvi.
Mi viene in mente una cosa: uno studente doveva citare le fonti della sua laurea. Così per scherzo, scrisse tra gli autori un certo Merdoso, e una serie di riferimenti attinenti a un qualunque autore o articolo riportabile nella letteratura. voleva vedere se qualcuno avrebbe copiato pari pari la sua bibliografia. Dopo pochi mesi il signor Merdoso proliferava in tante altre bibliografie.
Ecco, io spero solo che lei non dovesse scrivere il quinto articolo di cinque articoli previsti per quel mese.
È inoltre evidente che lei non è padre di un prematuro. Non glielo auguro, non raggiungo questo livello di perfidia.
Non mi piace poi la strumentalizzazione che viene fatta di questo argomento: il valore della vita, quando comincia la vita. Non mi piace l'idea di una tabella su cui riportare i valori "limite" che stabiliscono chi ha diritto alla vita e chi no.
Anche noi non esimi professori abbiamo diritto di vivere.

Vale

[Alessandra]

Uh, Vale, e se non ti calmavi che gli scrivevi?

... sto pensando che i nostri bimbi sono strumentalizzati e noi non possiamo dire la nostra...

[vere]

Domani, con calma scrivero' al Meyer. Va bene che sono state prese le debite distanze da Vazzoler ma comunque mi ha dato fastidio che il loro buon nome sia accostato a certa gente. Per me Firenze rappresenta la citta' dove e' nato e rinato mio figlio.

Sono d'accordo con Alessandra che dice che i nostri bambini sono strumentalizzati e poi si crea pregiudizio intorno a loro con queste affermazioni del cavolo. I giornali dovrebbero dare risonanza anche alle storie positive.
Spero che le vostre lettere vengano pubblicate tutte una ad una.

[livia albano]

Io non ho proprio parole per definire questo schifo! Brave ragazze avete fatto benissimo a scrivergli e a dirgliene quattro! Difendiamo i nostri cuccioli!

[asia27]

Sono veramente senza parole, e certi articoli non andrebbero nemmeno pubblicati. La gente non ha idea di cosa sia la prematurità, ma ne parla a sproposito, e in modo inappropriato. Scriverò amnch'io una mail a questo non-scienziato, e magari manderò qualche filmato di asia, tanto per fargli capire che le cose non vanno come dice lui.

[alemarchini]

Ho conosciuto il mondo dei prematuri ormai da molti anni, non direttamente, ma grazie a Benedetta, la figlia di miei carissimi amici, nata fortemente prematura con un peso di soli 410 grammi.
Adesso Benedetta frequenta la prima elementare, ed è una bimba straordinaria, che ha dato tantissimo ai suoi genitori e a tutti noi.
Dall'esperienza di Benedetta e di tanti altri bimbi e bimbe come lei è nata a Siena un'associazione, di cui ho curato la creazione e la gestione del sito itnernet.
Vi invito a visitarlo e a leggere le tante storie, nella sezione "Racconti", di bimbi nati prematuri.
http://www.associazione-coccinelle.it/

Saluti,
Alessandro

[turchese]

anch'io vorrei scrivere questo esimio perchè adesso che ho letto il suo articolo sto peggio di prima!!!!!! Meno male che ci sono le vostre di testimonianze, se no mi sarei già suicidata!!!!! Di bambii prematui 24+6 ne ho ben due!!!!!!! Visto che Fulvio e vAne non mi lasciano molto tempo.................... mi dite esattamente la storia? Cioè chi ha scritto a chi.....ecc....bacioni

[Lu]

Mi ha risposto Cattabeni!

[luna]

Mi ha risposto Cattabeni!

non ce ne privare LU!

[Lu]

Mi pare scorretto mettere in pubblico la sua e-mail.
Vi metto la mia risposta (a questa non ha ancora ribattuto)

Gentile dott. Cattabeni,
innanzitutto la ringrazio veramente per la sua cortesissima risposta.
Senz'altro lei è una persona aperta al confronto.
Con l'inglese me la cavo discretamente ma ahimè i dati da me trovati sono quelli che le ho indicato.
Analizzerò ora con estrema attenzione quanto da lei mandatomi.Per ora, a una visione superficiale comunque vedo che i dati sono riferiti al 1998 e 1999 e prendono in considerazione bambini di 8 anni (quindi comunque nati 18 anni fa!).
Non mi pare poi si parli di vegetali, viene messo in evidenza che appunto hanno maggior probabilità di sviluppare problematiche comportamentali e cognitive. Come pedagogista le dico anche che mi piacerebbe verificare bene il campione e il gruppo di controllo.
E' noto che la nascita pretermine è spesso associata a situazioni di deprivazione socio-culturale che certo non agevolano il pieno recupero delle potenzialità (e questo è particolarmente vero per gli USA, vista la loro particolare situazione sanitaria)
Sono ovviamente consapevole del fatto che i prematuri abbiano maggior probabilità di sviluppare deficit di vario genere (anzi consapevolissima, pensi che ho lavorato come educatrice prima e come insegnante di sostegno poi per molti anni)
Quello che mi ha infastidito della sua lettera ad Augia era la sicurezza che ne traspariva. Lei parla di bambini che dovranno essere accuditi tutta la vita e sinceramente è un giudizio molto pesante (e mi pare anche da parte sua non vi sia conoscenza piena del problema).
Tengo a precisare che l'asserzione "Letizia sta benissimo" non è una mia conclusione ma è suffragata dalle centinaia di visite fatte (molte neuropsichiatriche).
La bambina frequenta regolarmente la prima elementare (senza sostegno), quest'estate ha imparato a leggere e (mi permetta una piccola vanteria materna) a detta delle maestre è una bimba matura e intelligente.
Non ho espresso giudizi di sorta nei suoi confronti (anche perchè nulla so di lei e del suo lavoro), ma le parole pesano come piombo, le garantisco che avessi letto la sua lettera anche solo un paio di anni fa sarei caduta nella disperazione, ed ho trovato giusto segnalarglielo.
Insomma smettiamola di strumentalizzare i bambini pretermine!
La saluto cordialmente
Luisella Agodi

[Cinzia]

Oggi ci siamo nella rubrica di Augias

[Silvia]

Se comprate repubblica c'e' la risposta di Augias ..

Non ha capito niente...