Mamma vintage?

[Cinzia]

Stamani vesto Sere per la scuola (eh sì, la vesto praticamente io, perché lei è assonnata ecc. ecc). Oggi tuta, perché ha motoria (ho imparato bene, ora, sarebbe la vecchia "ginnastica"). E scarpe da ginnastica. Gliele metto, lei mi fa "mamma, sono l'unica ad avere le scarpe così vecchie". Sensazioni contrastanti: rabbia (ma chi gliel'ha messo in testa? Non sono vecchie), vergogna (oh mamma, magari le sue amiche hanno tutte le scarpe più nuove), "maestrina" (i soliti genitori che viziano i figli... eh ma io no, eh). Così me la sono sbrigata con "macchè dici, Sere, non sono vecchie, forse è il colore, sono dorate, magari le tua amiche ce l'hanno bianche. Le tue vanno bene per un altro pò, e poi hai già gli stivali nuovi nuovi". Faccio bene, VERO?

Mi chiama una mia amica: Venite allo spettacolo delle "Winx on ice"? Ho detto no, 40 euro a persona per uno spettacolo di due ore mi sembra decisamente troppo. Posso dire quasi immorale? Ma forse la faccio troppo lunga... ma vedo che Sere è piena di giochi e non si affeziona a niente, andiamo abbastanza spesso a mangiare fuori e per lei non è nemmeno festa e così via...
Ecco, non vorrei che fosse tutto normale e che perdesse il piacere delle cose strordinarie..... Sono Pallosa? Fuori dal tempo?

[gabriella tolotti]

No, Cinzia non sei pallosa. Ti quoto al 100%. Oggi la maggior parte dei ragazzini considerano beni assolutamente superflui come indispensabili, danno tutto per scontato e poi a 15 anni, o anche prima, vanno a cercare nuovi stimoli e nuove emozioni nelle canne o peggio. Perdono il piacere delle cose straordinarie. Si, penso sia questo il punto e uno dei motivi dell'insoddisfazione, della corsa al consumismo e all'avere. Ma credo che ci sia anche un altro modo di essere e che i nostri figli ne siano capaci, se noi riusciamo ad indirizzarli in tal senso, e che può dare loro molte più gioe di un paio di scarpe all'ultima moda o di uno spettacolo delle Winx. Credo che i ragazzini sappiano ancora divertirsi con le cose semplici, o anche con niente semplicemente stando in compagnia a inventare giochi come quando noi si giocava a elastico o a mondo o a bandierina ecc. Magari poi temiamo che si sentano dei pesci fuor d'acqua a non avere o a non fare cose che molti altri hanno o fanno, ma credo che sia giusto ribellarci a questo sistema e che comunque troveranno amici che li apprezzeranno anche senza gli abiti firmati.

[cristina1740]

Siete adorabili, la penso allo stesso modo......siamo noi genitori che li roviniamo con la scusa della società,quando apro questo argomento con delle mie amiche mi dicono " ma non siamo noi....e la società, la televisione" ca@@@te!

[solestellato]

Concordo con te Cinzia....il problema è anche cercare un equilibrio tra le varie richieste delle nostre figlie e le esigenze dei "giorni nostri"....

Non sempre è facile

[Lorenza]

Sono assolutamente d'accordo con te Cinzia, e grazie per averne parlato e per avermelo ricordato..in fondo Davide non è ancora in quella fase ma lo terrò come promemoria

[silvia73]

D'accordissimo pure io.....spesso oggi diamo ai nostri figli il superfluo, perchè devono essere allineati alla moda!!!

E poi, scusa....oggi il vintage è tanto di moda!
Hai visto di quei negozi che addirittura vendono o affittano abiti e scarpe usate.....alcuni di essi ti permettono di fare pure un contratto annuale, in modo che puoi noleggiare anche un vestito al giorno, e così cambiarti tutti i giorni, senza mai mostrarne uno uguale all'altro!!!

[Sofia2007]

Sono d'accordo anche io. Sofia è ancora piccola, ma inizio già a pensarci....
Ho vissuto l'adolescenza nell'era dei paninari (ehm...pochi anni fa...) e i miei non volevano mai comprarmi le cose firmate ..anche perchè soldi non e n'erano molti e io mi sentivo fuori luogo nella sucola in cui andavo...ma adesso a distanza di anni, li ringrazio tantissimo e cercherò di fare anche io così con Sofia

[mirtilla]

Anche io con Viola faccio come te. Cerco una sorta di compromesso.

[Cinzia]

Ecco, per adesso l'ho lavate, le scarpe. Lei ha detto che continuano ad essere brutte, io continuo a mettergliele.

Ma deve essere un periodo. Ieri sera, prima di addormentarsi, mi ha detto che è brutta anche casa nostra, ( e vabbé, detto tra noi potrebbe anche avere ragione, per vari motivi non ci siamo mai impegnati veramente) , ma soprattutto ha detto che è brutta anche la camerina sua, che è l'unica stanza che ci sembrava a posto

[silvia73]

Ahahahah, momento di contestazione?????

[Silvia]

Ma il problema nn era solo il momento del terrible two???
penso sia una fase..ci si apre al mondo..alla società e si fanno i confronti...
Cinzia, fai bene ad insegnarle certi valori magari nn esagerando come faceva mia madre: "Mangia mangia gli spinaci..non devi lasciare niente ma lo sai che ci sono bambini al mondo che non hanno niente da mangiare..?"
Sono cresciuta con il fardello dei bimbi che non potevano mangiare...

Cmq magari ogni tanto concedile qualcosa..tipo..a natale..magari un paio di scarpe da ginnastica come dice lei..pero' facendole capire che è un regalo eccezionale e che nn deve aspptarsi che ogni richiesta venga esaudita...

Coraggio Cinzia..sei una brava mamma!

p.s. ma cosa e' che nn va nella sua cameretta?

[vere]

A me sembri piuttosto al passo con i tempi perche’ vista l’aria che tira e’ bene che ci abituiamo tutti a sprecare meno.

Anche io cerco di fare del mio meglio con i bimbi. Con Gabriele e’ facile perche’ ha due anni e ancora non protesta se gli metto i vestiti di seconda mano del fratello (le scarpe no, quelle sembra sia bene che ognuno abbia le sue).
Per i giochi e’ gia’ piu’ dura, anche loro non apprezzano nulla e si stancano subito, poi magari escono in giardino e scoppiano delle zuffe incredibili per una foglia. Ma questo e’ un altro discorso.
Unico lusso che gli concedo sono le Kickers, ma solo in inverno e come unico paio. E un cambio decente per la domenica . Per l’asilo tute di felpa anonime.
Cerco di non comprargli nemmeno le magliette dei cartoni (tipo uomo ragno, gormiti….) perche’ ho paura di assuefarli alle “griffes” ai loghi insomma. Sono un po’ maestrina anche io ?
Io sono cresciuta con pochi giochi ( e gia’ ho avuto tantissimo rispetto ai miei genitori che hanno vissuto il dopoguerra) e niente vestiti trendy e non mi ricordo di aver sofferto particolarmente. Avevo compagni di classe benestanti rispetto a me (mio padre era un dipendente comunale) che avevano mamme sceme a cui piaceva ostentare attraverso i figli , ma di loro ricordo soprattutto che erano somari a scuola……….
Per come la vedo io , continua cosi’ .

[solestellato]

Avevo compagni di classe benestanti rispetto a me (mio padre era un dipendente comunale) che avevano mamme sceme a cui piaceva ostentare attraverso i figli , ma di loro ricordo soprattutto che erano somari a scuola……….

M'hai fatto morir dal ridere

[Cinzia]

p.s. ma cosa e' che nn va nella sua cameretta?

Stamattina me l'ha spiegato: era seduta davanti all'armadio, le stavo mettendo le scarpe, all'improvviso mi fa: "mamma poi quest'armadio si dovrà cambiare" " E perché, Sere?" "Perché non ci dice niente con la camerina, ecco perché non mi piace la mia cameretta" (la cameretta è tutta colorata, muri e tutti gli arredi, tranne l'armadio, che è uno splendido "laminato faggio" perché, ehm, è un armadio che già c'era lì... ancor prima di farci la sua camerina... ma è tutto temporaneo, anche i mobili sono per lo più mammut dell'ikea perché la camerina vera gliela volevamo fare quando sarà un po' più grande.... Oooohhh, hai 6 anni, eh, mica sei Philippe Starck).

OK, ok, le dipingerò l'armadio... (così date le mie capacità di bricolage si lamenterà a ragione....)

Ecco, certo è che mi stupiscono questi suoi modi di dire" l'armadio non ci dice niente", la casa dei nonni "è messa meglio". Non capisco dove li pesca.

[Silvia]

Ecco, certo è che mi stupiscono questi suoi modi di dire" l'armadio non ci dice niente", la casa dei nonni "è messa meglio". Non capisco dove li pesca.

Tv? amiche di scuola?