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Un cantuccio in cui potersi sfogare nei momenti peggiori; ma anche il luogo adatto per essere consolati.
Moderatore: lu&denise
da simoka il 13 ott 2008, 18:22
Ieri, che coincidenza.. Perdiamo la carta di credito e nella ricerca disperata, perdiamo d'occhio Delia che ingoia una moneta da un centesimo. Andiamo al pronto soccorso e nella prima radiografia la moneta è nell'esofago, ci dicono di farla mangiare e di aspettare per una seconda lastra. Entriamo in una stanza e "puff" un tuffo nel passato, lì dentro c'è una ragazza che era con noi in TIN. Il piccolo ha problemi respiratori ed è lì con la maschera d'ossigeno e quel maledetto saturimetro legato al dito della mano. Ci racconta che da quando è nato continua ad avere gli stessi problemi, che cresce poco e che ha incontrato gli altri genitori e mi ha raccontato tutte le altre tristi storie dei bimbi compagni di TIN. Ecco, al di là del tuffo nel passato, diciamo che il nostro passato non l'ho mai dimenticato, mi sono ritrovata a pensare che forse la prematurità porta degli strascichi, che forse effettivamente i prematuri hanno bisogno di + tempo per stare bene ed essere come "gli altri".. boh! La moneta è ancora nello stomaco di Delia ed è di nuovo con la diarrea, spero che sia una gastrointerite e non di nuovo una maledetta infezione alle vie urinarie (lo sapremo domani con il responso dell'urinocoltura)... ciao
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da cheti il 13 ott 2008, 18:37
Per la monetina mi spiace tanto tanto... Per gli strascichi dei prematuri... ecco io sono positiva... Giulio non ha particolari patologie dovute alla prematurità e a me sembra un bambino come tutti gli altri... certo ci siamo fatti tre mesi di tin...il suo primo inverno abbiamo fatto diversi altri brevi ricoveri... un ricovero pure lo scorso inverno, il suo secondo... ma ripeto... è un bambino come tutti gli altri...
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da silvia73 il 13 ott 2008, 23:01
Forza Delia per tutto!
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da Silvia il 14 ott 2008, 8:59
Odddio quanto mi spiace della monetina!!!! In pratica dovete aspettare che scenda giu' da sola??? Mi spiace anche che ti sei buttata giu'... Nn so che dire sulla prematurità...di sicuro è un'esperienza che NON si puo' dimenticare...Ogni tanto tornano quelle sensazioni..Si'..i nostri bambini magari sono come gli altri - anche se c'e' sempre quella terribile percentuale di bimbi che hanno problemi.. ma quando sappiamo che sono normali davvero? DObbiamo comunque passare i primi anni della loro vita a fare controlli su controlli..a preoccuparci se nn gattonano..nn si siedono... nn camminano...nn parlano.. Se un bimbo a termine nn cammina a 18 mesi..vabbe' rientra nei casi..Ma i nostri?? I nostri no..nn si possono permettere troppi ritardi altrimenti chiama il pediatra..lo specialista..il consulente..l'esperto... Ogni loro piccolo passo avanti è anche un sospiro di sollievo per noi..come dire..ahh..questo l'ha fatto quindi siamo tranquilli Spero che capiate il mio discorso...Nn mi lamento..dico solo che cmq la prematurità influenza la nostra e la loro vita..nn potrebbe essere altrimenti... E poi dal punto di vista psicologico..cercare di superare il confronto degli altri..la bimba della vicina che ha un mese meno del tuo e già parla..canta..corre..e pesa il doppio...E poi molti di noi si sono già fatti diversi ricoveri in ospedale..analisi del sangue..radiografie..una media superiore rispetto ai bimbi nati a termine... Ripeto - nn vorrei poi creare equivoci - io sono felice...felice del dono che ho avuto e ora come ora nn vorrei niente di diverso..ma per arrivare fin qui quanta forza di volonta'..per me..per noi genitori...per i nostri piccoli A volte penso che tutta questa energia spesa magari mi sarebbe potuta servire ad altre cose...Cosi' anche per Riccardo..che deve comunque recuperare sugli altri..come tutti i nostri bimbi...Il che cmq mi rende anche piu' orgogliosa nel vedere la strada che ha fatto..che fanno i nostri bimbi... Diversi no...diciamo piu' impegnativi..permettete il termine?
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da cheti il 14 ott 2008, 9:34
Oh Silvia ti capisco benissimo... hai centrato in pieno la situazione... sono sicuramente più impegnativi... e hai descritto bene tutta la questione che anche io ho vissuto in primo piano... aspettare le varie tappe con ansia... io sono positiva adesso che Giulio ha due anni e mezzo e che ha fatto tutte le principali tappe... eppure non nego che una parte di me ancora lo guarda con sospetto... del resto le visite con la npi le dobbiamo fare fino ai suoi sei anni... un motivo ci sarà pure no? senza contare i tre mesi di ospedale... e no, non si guarisce da tutte quelle ferite... io settimana scorsa ho visto giulio con un suo cuginetto nato due giorni prima di lui (non li avevo ancora mai visti insieme... la sua famiglia fa parte delle grandi pulizie fatte durante i mesi di tin e i mesi successivi)... insomma un pugno nello stomaco... giulio è così minuto in confronto a lui... e sono stata male tutta la sera e tutta la notte... ma il giorno dopo stavo già bene... insomma io voglio pensare positivo!
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da solestellato il 14 ott 2008, 9:55
cheti ha scritto:io settimana scorsa ho visto giulio con un suo cuginetto nato due giorni prima di lui (non li avevo ancora mai visti insieme... la sua famiglia fa parte delle grandi pulizie fatte durante i mesi di tin e i mesi successivi)... insomma un pugno nello stomaco... giulio è così minuto in confronto a lui... e sono stata male tutta la sera e tutta la notte... ma il giorno dopo stavo già bene... insomma io voglio pensare positivo!
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da titti il 14 ott 2008, 10:38
no, non passa, non si dimentica, a volte desidero o rimpiango di provare la sensazione di una gravidanza con un parto a termine e sopratutto uscire dopo soli 3 giorni dall'ospedale con tuo figlio tra le braccia e vivere la crescita del tuo piccolo con tanta tanta "superficialità" continuando a pensare che tutto sia scontato. poi guardo mia figlia che il più delle volte mi stupisce e penso che lei come tutti i bimbi prematuri sono davvero straordinari. però quanta stanchezza, quanta fatica e quanta rabbia per tutta quella gente che fa domande e vuole darti consigli e non capisce un tubo.esempio mia figlia sta andando al nido e li altre mamme mi chiedevano quanti mesi avesse e la risposta sempre la stessa: "oddio com'è piccola" e pensare che ha 22 mesi e pesa 10 kg per 80 cm, ma...... scusate il mio sfogo.......... p.s. scusa simoka mi spiace per voi in bocca al lupo.
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da livia albano il 14 ott 2008, 10:50
I paragoni e sempre paragoni sono questi che affollano la mente di tutti noi, ma come si possono dimenticare le nostre esperienze? Però anche io come Cheti voglio pensare positivo, prima o poi forse aspettando l'ultimo Folow up dei 6 anni la "prematurita" ce la butteremo alle spalle!
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da simoka il 14 ott 2008, 13:16
Ragazze grazie! ...i miei pensieri sono quelli che affollano le menti di tutte le mamme di questo forum..mi sento meno sola! La diversità ecco cosa mi ha insegnato Delia, a vivere nella diversità! Certo la ns è una diversità gestibile ma dolorosa. E' dolorosa perchè si tratta dei nostri figli e le loro sofferenze sono le nostre all'ennesima potenza, perchè siamo genitori e perchè siamo genitori di figli prematuri. La cosa mi addolora e mi infastidisce come a tutte voi. I confronti sono "normali" perchè io mi sento in debito nei confronti di Delia e lo sarò per sempre e spero di esserlo un pò meno quando guardandola mi accorgerò che è come le altre bimbe.. la cosa che + mi infadisce, mentre scrivo e parlo a voce alta con me stessa, è che limito il mio concetto di essere "normale" ad un fattore puramente fisico (è + magra e meno alta) IO che vorrei una figlia che fosse sicura del suo essere come donna nel complesso e non solo nel fisico, IO che vorrei insegnarle ad essere sicura nella vita e sopratutto di se stessa..devo riflettere! ps la moneta è ancora nello stomaco...
Simona, mamma di Delia 33+5, 2,1 Kg e di Giulia 38, 3kg
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da federica il 14 ott 2008, 13:30
Speriamo che la monetina esca presto dalla pancia di Delia... Quanto agli strascichi della prematurità sui nostri figli, ecco sono positiva. "BElla forza", direte voi, "Matilde ha 5 anni e sta bene". Spero di riuscire a spiegarmi: io "il dopo TIN" (e solo dopo che avevo fatto pace con me stessa) l'ho vissuto come una "normalità", avevo le stesse sensazioni che avevo avuto con il mio primo figlio. Cioè, per me era uguale: avevo (ho) due figli a cui fare da compagna di crescita. So perfettamente che di normale non c'era poi molto: una figlia che per più di un anno ha vomitato in continuazione, che non mangiava nulla (e fino a oltre i due anni tutto super frullato), che a 1 anno pesava 7 kg e sembrava una bambina di 6 mesi, che era tutto un corri e vai a fare visite e controlli anche difficili, che a 9 mesi stava seduta si e no e le ciondolava la testa di qua e di là. Ma non ho mai pensato che lei dovesse recuperare rispetto agli altri, che era indietro, non ho mai fatto confronti nè con altri bambini nè con il fratello. Credo che qualcuno l'abbia guardata con "compassione", ma io non li vedevo proprio... Penso che fare la mamma sia "faticoso" quanto meraviglioso, ma fare la mamma di Matteo e Matilde, così diversi e con esigenze così diverse, entrambi impegnativi. Sono la mia vita. Certo abbiamo avuto la fortuna che Matilde stava bene nell'insieme, che non si è mai ammalata molto, che ha fatto le sue cosine nei tempi canonici, insomma non abbiamo avuto "fonti" di preoccupazioni forti, se non il suo "passato". Non dico che l'ho cancellato, ma ci ho pensato poco, cioè ho pensato poco a lei come a una "bambina prematura", fin da subito. Così come non sento di aver impegnato tante energie che avrebbero potuto essere impegnate altrove (per citare Silvia, che si è spiegata benissimo ). Ripensavo anche al meeting, a quando ho vito i vostri bambini, che so sono prematuri, ma non mi ha sviorato di vederli "bambini prematuri". Forse è superficialità...
Federica, mamma di Matteo (31/05/2001, a termine) e di Matilde (11/08/2003, 27+4 ws)
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da solestellato il 14 ott 2008, 13:56
federica ha scritto:Forse è superficialità...
No non credo sia superficialità. Hai espresso perfettamente i tuoi stati d'animo. E concordo con te quando hai detto che non hai pensato a Matilde come a una bimba prematura fin da subito.... Dopo aver visto Matilde di presenza nessuno direbbe che è nata prematura Anche a me nella maggior parte dei casi viene naturale considerare Noemi come una bimba " normale" come gli altri.....ma l'incubo che se c'è qualcosa che non va possa dipendere dal fatto che è nata prima ce l'ho sempre Passerà...lo so ....ma ci vuole ancora un pò penso
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da gabriella tolotti il 14 ott 2008, 15:00
federica ha scritto: Forse è superficialità...
Non credo neanch'io che sia superficialità Federica, mi sembra solo un modo diverso di affrontare gli eventi della vita. Guardando Fabio, come anche tutti gli altri bimbi che ho incontrato al meeting, mi viene solo da pensare a quanto siamo stati fortunati. Nemmeno io ho avuto la senzazione di essere ad un incontro di bimbi prematuri...anzi, alcuni mi sembrano anche "avanti" rispetto alla media. Ma che importano qualche cm o qualche kg. in più? Ripeto, meglio un po' più magrettini che obesi come tanti bambini che si incontrano oggi. L'esperienza della TIN non si dimentica, su questo sono d'accordo con voi, però almeno quelle che tra noi possono permettersi di farlo, potrebbero cercare di vederla come qualcosa di passato. Il rischio è che bambini normalissimi, ex-prematuri, si sentano poi diversi perchè noi mamme riversiamo su di loro le nostre ansie. Cheti..Giulio è più mingherlino del cuginetto, ma chi è il più sveglio tra i due? Anche il cuginetto è in grado di fare quello che fa Giulio in acqua? è che limito il mio concetto di essere "normale" ad un fattore puramente fisico (è + magra e meno alta) IO che vorrei una figlia che fosse sicura del suo essere come donna nel complesso e non solo nel fisico, IO che vorrei insegnarle ad essere sicura nella vita e sopratutto di se stessa..devo riflettere!
Simoka, lo hai detto... una grande donna può anche pesare 45 kg... ecco cerca di insegnarle ad essere sicura di se stessa, butta via la bilancia e vedrai che Delia ti sembrerà una bambina come le altre. Dov'è ora la monetina?
Fabio è nato il 21/01/2006 alla 26ma sett. Pesava 510 gr
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da cheti il 14 ott 2008, 17:44
gabriella tolotti ha scritto: L'esperienza della TIN non si dimentica, su questo sono d'accordo con voi, però almeno quelle che tra noi possono permettersi di farlo, potrebbero cercare di vederla come qualcosa di passato. Il rischio è che bambini normalissimi, ex-prematuri, si sentano poi diversi perchè noi mamme riversiamo su di loro le nostre ansie.
Ecco proprio quello ho sempre cercato di evitare fin dal primo giorno post dimissioni. Cerco di far sì che la prematurità sia cosa mia... di non riversarla su Giulio... "è dura" tenere le cose staccate... cioè la prematurità non si dimentica, è verissimo, ma cerco di tenerla lontano dal mio pormi come mamma con Giulio.. spero di essere riuscita a spiegarmi...
Cheti, mamma di Giulio nato di 27+0, 880 gr. e di Valerio nato di 37+3, 2600 gr.
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