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Moderatore: cheti
da vale il 26 giu 2008, 9:24
Cara Mila, a ma hanno sconvolto i commenti a lato dell'articolo. Nessuno che si sia preoccupato di chiedere che cosa vuole "Rosa".
Quella é l'unica cosa giusta, secondo me. Fare decidere a Rosa. Certo, ha 11 anni. il diritto di scegliere è solo suo, secondo me.
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da livia albano il 26 giu 2008, 9:54
E' vergognoso che succedano ancora queste cose, non solo essere violentate a quell'età ma non permettergli neanche di abortire (se lei lo desiderasse) , anche io credo che sarebbe giusto far decidere alla ragazzina anche se 11 anni sono veramente pochi per prendere un decisione di questa importanza!
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da solestellato il 26 giu 2008, 10:17
La situazione è molto molto complicata oltre che dolorosa! Io non sono d'accordo sulla libertà di scelta di Rosa! A 11 anni non si può scegliere se portare avanti o meno una gravidanza! e peggio ancora frutto di uno stupro. Vale scusami, permettimi di non essere d'accordo con te questa volta.....A 11 anni, alla fine della terza media i ragazzini non sanno neanche scegliere che scuola superiore frequentare E poi non oso immaginare: 1) il futuro di Rosa, sconvolto da quella violenza; 2) il futuro del bambino di una mamma che ha 11 anni (è vero ci saranno i nonni ma.....); 3) i problemi legati al parto di una bambina che ha 11 anni (partorire a 11 anni non è come partorire a 20 anni). A tutto ciò si aggiunge il problema, non meno importante, del bimbo che ha in grembo, una creatura di 20 settimane!!!! Insomma quello che riesco a provare in questo momento, dopo aver letto quell'articolo è solo dolore e tristezza..... E a chi compie tali stupri e violenze? Punizioni corporali, castrazione chimica e quanto di più atroce possa esistere....la pena di morte sarebbe troppo poco
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da federica il 26 giu 2008, 11:23
concordo con Sole, non credo che una bambina di 11 anni sia in grado di comprendere la portata di una situazione del genere.... i bambini vanno ascoltati, ci mancherebbe altro, ma non puoi lasciargli il peso di affronatre una scelta del genere, no, questo no, non ne ha gli strumenti.............. detto qs, non so cosa sarebbe meglio "fare" (e io sono un'adulta... figurati quella povera bambina!). Mi angosciano, e pena capitale troppo poco davvero!!!!
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da vale il 26 giu 2008, 11:50
Ehm, non uccidetemi, ma io invece credo di sì. Se io fossi in Rosa morirei se qualcun altro scegliesse per me. Non credo che terrei il bambino, a 11 anni la rabbia e la disperazione per quello che le è successo deve essere un peso impossibile da portare. Non credo che riuscirei a amare questo bambino anzi, probabilmente lo odierei con tutte le mie forze. Se fossi Rosa. Ma non sono Rosa.
Credo che lasciar scegliere a lei sarebbe una forma di rispetto, quel rispetto che le è stato cosí violentemente e subdolamente tolto. Scusate, io non vorrei che qualcun altro scegliesse per me, né in un senso né nell'altro. Neanche a 11 anni.
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da Alessandra il 26 giu 2008, 12:01
Io penso al trauma che ha subito questa bambina di 11 anni, ora il trauma dell'aborto... Terribile, non vorrei trovarmi da genitore in una situazione del genere...
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da cheti il 26 giu 2008, 12:13
la scelta è la sua, ok. ma una bambina di 11 anni avrà quasi sicuramente bisogno di consigli e di appoggio. mi auguro che ce l'abbia.
Cheti, mamma di Giulio nato di 27+0, 880 gr. e di Valerio nato di 37+3, 2600 gr.
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da vale il 26 giu 2008, 12:15
D'accordo al 120% con Cheti.
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da lu&denise il 26 giu 2008, 13:31
come diceva alessandra..prima il trauma dello stupro..ora dell'aborto.... cmq una bambina di 11 anni nn credo sia in grado di affrontare una gravidanza e il dopo...tantomeno frutto di uno stupro....
Luana mamma di Alex 38 sett 20/08/05mamma di Denise 32 sett,1125kg,32cm 03/08/'06
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da Artemisiah il 26 giu 2008, 17:29
E' stato fortunato quel disgraziato a sparire... Fossi stata la madre di questa ragazzina gli avrei tagliato i gioielli di famiglia con le mie stesse mani, e con un pezzo di vetro. Altro che... Chiusa parentesi.
E' vero che gli undici anni di adesso sono diversi da quelli di un tempo... Ma non credo che sia Rosa a dover scegliere. Non sono nemmeno sicura che lei sappia cosa le sta davvero accadendo. Anzi, questo lo credo proprio... Lo prova il fatto che si sono accorti i genitori a venti settimane di gestazione compiute. E' giusto sottoporre una bambina alle difficoltà, ai disturbi di una gravidanza? Per partorire poi il figlio del suo aguzzino. Non lo so. Una vita è una vita e ogni donna e ragazza ha il diritto di scelta. Donna e ragazza, appunto. Questa è una bambina...
Fabiàn 23 marzo 2008 ore 00.52 2380g per 46cm di puro amore
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da Fran il 26 giu 2008, 20:49
Ma a 11 anni non si e' in prima o seconda media? Comunque a parte questo, io penso che Rosa abbia il diritto di essere aiutata e ascoltata, ma non credo abbia il diritto di scelta. Come e' gia' stato scritto, e' ancora una bambina e dopo il trauma dello stupro non dovrebbero darle anche il peso della scelta. I genitori con l'aiuto di psicologi e terapisti dovrebbero farlo per lei. Non si puo' dare ad una undicenne la scelta di vita o morte, perche' di questo si tratta, e poi sperare che non ne porti le conseguenze per il resto della vita. Mettiamo il caso i genitori decidano di farla abortire. Una volta cresciuta, se favorevole all'aborto pensera' che i genitori hanno fatto la scelta giusta per lei, se contraria, avra' qualcuno contro cui scaricare la propria rabbia e frustrazione, invece che contro se stessa gia' vittima e messa davanti ad una scelta piu' grande di lei. Se invece decideranno di farle avere il bambino, non e' mica detto che lo debba allevare lei o la sua famiglia, puo' sempre essere dato in adozione, e lei, una volta cresciuta, se vorra' potra' decidere di cercarlo. Per quanto riguarda lo stupratore, altro che castrazione chimica, meccanica la farei, e senza anestesia! Tristezza, infinita tristezza!
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da sandra il 26 giu 2008, 21:54
Concorso con Sole, Fede e Fran. tristezza infinita
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da cheti il 27 giu 2008, 10:23
Le è capitata una cosa orribile. Non c'è dubbio. Vero, è una bambina. In genere ci pensa il tempo a farci crescere, non accade in un botto. Per lei non è così. Niente dopo questa esperienza, sia che abortisca che no, sarà come prima. Purtroppo è così. E lei non è più una bambina. Non so se riesco a spiegarmi. Io mi auguro che chi le sta d'intorno non voglia a tutti i costi che lei "faccia la bambina". Sarebbe comodo per tutti, sarebbe la via più facile. Ha bisogno di essere condotta per mano in questo suo nuovo mondo. Una bambina non bambina. Questo è. Non so qual'è la scelta migliore, credo nessuno lo possa dire. Di certo va aiutata a capire, ad affrontare quello che le sta accadendo. E' importante che in un certo senso ne abbia una certa consapevolezza.
Non lo so cosa sarebbe giusto fare. L'unica cosa che mi sembra certa è che non ci si può muovere considerandola una bambina. Perchè lei una bambina non lo è più.
Cheti, mamma di Giulio nato di 27+0, 880 gr. e di Valerio nato di 37+3, 2600 gr.
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da solestellato il 27 giu 2008, 14:20
Fran ha scritto:Ma a 11 anni non si e' in prima o seconda media?
Hai ragione Fran...ma ieri ti giuro....mi è presa una rabbia che sinceramente ho sbagliato a dire fine della terza media....si...si è in prima o in seconda media ....ed è ancora peggio...perché si è anche più piccoli rispetto a quando devi scegliere per le superiori....
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