E' giusto o no farli sentire dei "Miracoli"?

[livia albano]

Molti dei nostri bimbi, se non addirittura tutti, vengono considerati dei "miracoli", ma in che modo reagiranno da adulti se noi come tali li tratteremo? Lessi tempo fà in un sito (ma non ricordo quale fosse) la storia di una ex prematura grave, diventata ormai una ragazza adulta, la quale raccontava di aver vissuto una vita di disagi, poiché la famiglia l'aveva sempre fatta vivere sotto una campana di vetro (anche se lei stava bene), sempre circondata da mille premure e attenzioni, e abitando in un centro piccolo, addirittura viveva additata dalla gente come la "bambina del miracolo". Voi come vi comportate nei confronti dei vostri cuccioli?. Io mi sento "una mamma chioccia" super protettiva ma questo al di là dell'aver avuto un figlio definito "un miracolo".

[cheti]

Ecco... hai sollevato un "problema" che mi sta particolarmente a cuore, a cui penso e ripenso.
di getto ti rispondo che no, non è giusto farli sentire dei "miracoli".
e l'eventualità che cresca additato come "il miracolato" mi spaventa.
già mi è capitato che conoscenti a cui era pervenuta notizia della nascita prematura di mio figlio vedendomi in sua compagnia mi sono venuti incontro dicendo "ah, ecco questo è il bambino che...". Li ho sempre stoppati dicendo: "questo è Giulio"
perchè così è. Lui è giulio che poi è anche un prematuro, ok. ma prima di essere prematuro lui è giulio. non so se capite cosa intendo.

per contro credo fortemente che non sia giusto nascondergli la sua prematurità. vorrei che la vivesse in modo normale, come in modo normale vive il fatto di essere castano piuttosto che biondo, di avere occhi neri piuttosto che azzurri.

temo per il disagio che potrebbe creargli l'identificarsi nel miracolato e temo che usi la cosa come giustificazione. secondo me non ci sono giustificazioni, mai. la "vita" non fa sconti, non avrà un occhio di riguardo nei suoi confronti perchè poverino lui è nato prima. che si rimbocchi le maniche come tutti, che pretenda il giusto da se stesso ovvero molto.
non vorrei si identificasse nel miracolato ne tanto meno in altro.
vorrei semplicemente che percorresse il suo cammino cercando di approfondire la conoscenza con se stesso che sta alla base di una vita serena, che gli permetterà di fare scelte di vita che lo renderanno felice.

io non so che mamma sarei stata se avessi partorito a termine, la cosa più probabile è che sarei stata la madre che sono ora di giulio. non so se sono protettiva o mamma chioccia, credo però di non esserlo, almeno nell'accezione più comune del termine.
di sicuro credo di essere una mamma che osserva molto il figlio, che cerca di capire il suo modo di essere, che cerca di rispettarlo, che ascolta chi ha da dire qualcosa su suo figlio, fosse anche la vicina di casa, perchè mica è detto che io ci veda meglio di lei, perchè magari lei vede qualcosa in lui che a me è sfuggito.
diciamo che sono mamma chioccia a distanza, o mamma chioccia dal buco della serratura.

[livia albano]

Capisco benissimo Cheti che cosa vuoi dire, e io credo che il problema sia nell' ignoranza della gente, che non sà nulla della prematurità! Il fatto dei tuoi conoscenti come del resto è successo a me, quella di fermarti e chiederti ma è lui che ....................... si rispondo io è lui che è nato prima, ma è lui che si chiama Thomas ed è un bambino perfettamente uguale agli altri, anzi migliore degli altri!

[cheti]

Capisco benissimo Cheti che cosa vuoi dire, e io credo che il problema sia nell' ignoranza della gente, che non sà nulla della prematurità! Il fatto dei tuoi conoscenti come del resto è successo a me, quella di fermarti e chiederti ma è lui che ....................... si rispondo io è lui che è nato prima, ma è lui che si chiama Thomas ed è un bambino perfettamente uguale agli altri, anzi migliore degli altri!

su questo non sono d'accordo... perchè migliore? vedi proprio questo io spero di non trasmettere a mio figlio. Lui nascendo prematuro non si è guadagnato un posto in prima fila. E' nato in una modalità non consueta. Tutto qua. Deve giocarsi le sue carte esattamente come tutti gli altri bambini del mondo.

[livia albano]

Perché Cheti io in cuor mio lo sento migliore, per quello che ha passato, è logico non per questo nella vita avrà dei vantaggi, sarà trattato ed è giusto che sia così come gli altri, come tutti, ma per me un pò speciale lo è, anche se non lo farò crescere con questa prerogativa, del "io sono il migliore".

[gabriella tolotti]

Per me Fabio è speciale perchè è mio figlio. Punto. Sono sempre stata contraria a tenere i bambini sotto una campana di vetro e non lo faccio con lui. Forse perchè mia mamma era al contrario iperprotettiva, e cerca di esserlo pure adesso. Ho dovuto lottare per conquistare la mia autonomia sapendo di crearle delle preoccupazioni a volte. Ma la mia vita era la mia come Fabio avrà la sua. Vorrei essergli vicino per consigliarlo, aiutarlo ma non scegliere per lui e tarpargli le ali. Anche a lui spesso danno del miracolo... si mi da un po' fastidio.

[cheti]

Perché Cheti io in cuor mio lo sento migliore, per quello che ha passato, è logico non per questo nella vita avrà dei vantaggi, sarà trattato ed è giusto che sia così come gli altri, come tutti, ma per me un pò speciale lo è, anche se non lo farò crescere con questa prerogativa, del "io sono il migliore".

certo che nella vita non avrà vantaggi, che sarà trattato come tutti gli altri.
il problema non sono gli altri, sono io-mamma che ho il piacevole compito di farlo crescere.
saprò io come mamma essere sempre obbiettiva con lui. la consapevolezza delle sue sofferenze passate mi porterà a giustificarlo o peggio crescerlo permettendogli di nascondersi nella autogiustificazione di fronte ai propri insuccessi?

[mariarosaria]

Emanuele per me è un ex-prematuro, perchè è nato di 32 settimane, ed ha avuto non pochi problemi, ma oggi è solo un bimbo di 29 mesi, si per molti è un miracolo, perchè la sua storia è iniziata subito in maniera difficile, io non credo e nonostante utilizzi a volte la parola miracolo, sono più portata a pensare che lui abbia voluto vivere fortemente.
Mi capita di guardarlo e di ripensare a tutto e di avere un brivido per come è andata piuttosto che per come sarebbe potuta andare , ma ripeto lui per me è mio figlio solo mio figlio, un meraviglioso bambino, che cerco di crescere con serenità, senza troppe angosce e campane di vetro, cosi come ho fatto con Michela, ed anche se a volte con lui mi spavento un pò di più, anche se fa un po di controlli in più, lui è come ogni altro bimbo. Gli racconterò la sua storia, così come spesso racconto a Mik di quando è nato, ma farò ogni cosa perchè non gli pesi troppo.

[giammy1998]

Mai stata iperprotettiva con Giammy. Con Fede si, forse in quanto primo e pieno di allergie dalla nascita.Con Giammy avevo il terrore che crescesse iperprotetto e pensavo che questo non l'avrebbe aiutato a superare le sue difficoltà del primo anno di vita.Di certo ho esagerato in senso opposto. Forse l'ho spinto troppo a fare da solo, è un mio cruccio.

Gli ho raccontato spesso della sua nascita speciale, pur senza farlo sentire diverso perchè non lo è. Non potrò mai raccontargli quanto sia stato difficile, non sarebbe giusto. Quei due mesi che non ha passato nella mia pancia mi sono mancati, come mi è mancato dovermi addormentare di corsa e non vederlo nascere.

[vale]

Ma certo che sono dei miracolati. Però chi ha detto che i miracolati debbano vivere sotto a una campana di vetro. Io faccio così: gli racconto della fortuna di avuto, di come è nato. POi gli dico che la vita va proprio vissuta 8va beh, non in questi termini glielo dico), che deve essere felice del miracolo che è.

E la gente che non sa: beh, di solito faccio un cordo accelerato, cioè parlo solo io raccontando il più possibile gnegnegne.

SOno però fortunata perche qui la maggior parte delle personeè a consocenza delle problematiche dei prematuri.

io poi sono la mamma di un miracolato due volte. prima di tutto perché secondo la scienza non potevo avere figli e poi perché è sopravvissuto alla ua prematurità. Glielo racocnto, glielo dico, ma non credo di trattarlo in modo diverso da come lo tratterei se non ci fossero questi due "piccoli" particolari.

Insomma, cerco di dirgli che è un miracolato perché sia in grado di assaporare la vita. Chissà se ci riesco.

Un abbraccio
vale e Love

[silvia73]

Daniele invece è proprio, ma proprio un miracolo!!

Si perchè non gli davano un soldo bucato.....eppure c'è!!!

E io sono talmente orgogliosa di come è uscito dal tunnel che l'ho sempre gridato a tutti che lui è un miracolo, che lui è prematuro grave, che lui oggi è così, ma potrebbe non esserci, perchè ci sia una speranza per tutti!!

E comunque quoto Vale....prematuro non deve essere messo sotto una campana di vetro, e io con i miei figli non sono mai stata iperprotettiva!!
La gente del mio paese ha sempre saputo tutto, il buono e il cattivo, ha sempre partecipato con affetto, ci è stata vicina....e se anche mi dicessero "è lui..." io direi, fiera ed orgogliosa....si è lui!!!

Quando capirà vedrà le sue fotografie, gli racconterò la sua storia, voglio che sappia che è un miracolo, che è stato un lottatore, voglio che anche lui sia fiero ed orgoglioso di sè!!!

[mariarosaria]

Io non sono affatto turbata dal fatto che mio figlio sia un miracolo, e crdetemi lo è perche si è impiantato nell'angolo sinistro dell'utero e i dottori sostenevano che la gravidanza non sarebbe andata molto avanti, poi il resto è stato duro e complicato per niente scontato come per tutti noi, non ho problemi che gli latri dicano che è un miracolo, glielo racconterò perchè ad ogni bimbo si racconta di come è nato, spero solo di riuscire a capire se e quanto questo possa creargli problemi, perchè potrebbe accedere.... ribadisco mio figlio è un ex-prematuro che ce l'ha messa tutta e ce l'ha fatta, ed io riesco a farcela a non pensarci ogni minuto....perchè sono felice che sia così ...perchè grazie a questo riesco ad essere con lui la mamma che non si angoscia troppo, che non lo opprime troppo, che non si preoccupa troppo,....e poi è anche vero che con un bambino nato prematuro o con qualsiasi altro problema si può correre il rischio di metterli sotto una campana di vetro...o no?

[Alessandra]

Quoto Vale ^^ Certo che i nostri bimbi sono dei miracoli. Io penso che Franz abbia un Angelo Custode tremendamente bravo, quando stava male un medico che era andato in ferie ha telefonato dall'Africa per sapere come si evolveva la sua situazione... Tanto per dare l'idea che davvero il suo Angelo ha avuto un bel da fare
Ma non tratto Franz come tale, non l'ho mai tenuto sotto una campana di vetro, mi sono sempre detta "non essere troppo apprensiva".
Per ora poi lui non mostra troppo interesse per la sua nascita, forse perchè vedendo le sue foto in incubatrice penserà che tutti i bimbi ci passano, anche se gli ho raccontato che non è così

[laura78]

Questo è un tema delicato a cui penso spesso. Perché per me Stella è un miracolo, ma mi da molto fastidio che lo dicano gli altri, che tutti i parenti quando la guardano continuino a dire " è un miracolo, una bambola in miniatura, aveva le manine così piccole e invece guarda ora" e che lo dicano a lei, soprattutto. Mi da fastidio quando mi fermano per strada, come mi è capitato l'altro giorno, e mi chiedano " Adesso è NORMALE, vero?".
Vivo con la convinzione che Stella sia davvero un dono del cielo, che si sia aggrappata alla vita con la forza che da sempre la contraddistingue, ma non vorrei lei avvertisse questa tensione, questi mormorii della gente, anch'io ho paura che cresca additata come la bambina miracolata.
Certo io sono tanto brava, ma quando tiro fuori gli artigli so farmi ascoltare, e se è il caso rispondo. Come alla signora che mi ha chiesto se adesso è normale...ho risposto, certo lo è sempre stata.
Vivere in una campana di vetro non credo, la vedo già indipendente mentre gattona libera e felice nel giardino, facendo le sue scoperte, macchiandosi i pantaloni d'erba appena tagliata, respirando, vivendo.

[stefaniabovo]

Daniele invece è proprio, ma proprio un miracolo!!

Si perchè non gli davano un soldo bucato.....eppure c'è!!!

E io sono talmente orgogliosa di come è uscito dal tunnel che l'ho sempre gridato a tutti che lui è un miracolo, che lui è prematuro grave, che lui oggi è così, ma potrebbe non esserci, perchè ci sia una speranza per tutti!!

E comunque quoto Vale....prematuro non deve essere messo sotto una campana di vetro, e io con i miei figli non sono mai stata iperprotettiva!!
La gente del mio paese ha sempre saputo tutto, il buono e il cattivo, ha sempre partecipato con affetto, ci è stata vicina....e se anche mi dicessero "è lui..." io direi, fiera ed orgogliosa....si è lui!!!

Quando capirà vedrà le sue fotografie, gli racconterò la sua storia, voglio che sappia che è un miracolo, che è stato un lottatore, voglio che anche lui sia fiero ed orgoglioso di sè!!!

Completamente d'accordo!