Propositi per il 2008

[elena69]

Poi cosa piu' importante di tutte, devo ritrovare me stessa. Non so che fine ho fatto, dove sono finita. E' come se tra gravidanze, delusioni, prematurita' con tutti i suoi strascichi, medici che ti danno prognosi non rosee per tuo figlio (non fa questo, dovrebbe fare quest'altro), discussioni inutili con il marito (siamo entrambi stressati e preoccupati), e' proprio come se io me ne fossi andata da qualche parte. E' come se un mio clone avesse preso il mio posto, il clone fa quello che e' giusto faccia, e niente altro. Nel frattempo io mi sono annullata, sono sparita per lasciare spazio al bravo clone, quello si fa tutto e anche molto bene.
Ora parto, vado alla ricerca di me stessa, giuro mi ritrovero'.

sei riuscita ad esprimere alla perfezione un malessere che anch'io provo.
hai ragione, bisogna che mi metta alla ricerca di me stessa, se non lo faccio ora rischio di dimenticarmi persino quel che devo cercare, e finirò per credere che il clone sia reale.
ehm ...non è che per caso avresti una mappa?

[vale]

Elena, ce l'ho io. La mappa del tesoro del pirata Barbaindaco. Era dentro a una bottiglia, l'abbiamo pescata nell'oceano Pacifico. Aspetta che cerco un alro contenitore così ci mettiamo anche il tuo clone.

Un abbraccio
Vale e Love

[solestellato]

[Cinzia]

Non lo dico a mio marito ma mi piacerebbe non arrabbiarmi più con lui, essere più paziente.

Mi quoto e mi sbugiardo.
Non mi riesce, non mi riesce, non mi riesce.
Ma anche lui.....
E' una mission impossibile

Ah, giornataccia......., meno male qui mi faccio qualche risata

[Silvia]

ragazze nn ho vinto alla lotteria..sob sob..
neanche i premiucci diconsolazione...
mi spiace..gia' sapevo cosa regalare a ciascuna di voi...

[rosy]

il mio primo fioretto e anche preghiera é quella
di non voler sentire parlare di morte nel 2008.

L'anno non é iniziato nei migliori dei modi perché il 1/01 abbiamo assistito alla morte del mio rotweiler, prima di partire per tornrµare in belgio arriva la tel di mia zia che la mia ultima nonna é in ospedale a causa di un adenoma polmonare e due infarti. Avendo 84 anni non c'é nulla da fare e quindi si aspetta un miracolo o che anche lei inizi a riposare in pace.
Come cose più fattibili ho:
quello di non promettere più (come già ho detto in un altro post).
di fare un figlio (anche se partoriro' nel 2009 secondo i miei calcoli)
cercare di amare di meno orazio e farmi amare di più...
che ilaria si rimetta presto in sesto con la caviglia.
che la casa che abbiamo comprato riusciro' a farla diventare la casa dei miei sogni anche nell'arredamento.
e potervi incontrare in un meeting.

[Jenny]

Mi dispiace Rosy, un abbraccio

[gabriella tolotti]

Oggi ho fatto due cose delle tre cose che più detesto: ho sbrinato il freezer e (seguendo il proposito di Elena69) ho fatto la ceretta!
... speriamo che poi arrivi anche la parte divertente
ah! la terza è pulire i vetri.

[monica68]

io invece ho una foresta sulle gambe...

[laura78]

1. Dimagrire e diventare bella e curata come la fidanzata (ventiquattrenne e simile a Cathrine Zeta- Jones) di mio fratello.
2. non arrabbiarmi più con nessuno
3. guadagnare qualcosa...

tutto possibile ?

Laura

[rosy]

io vorrei solo dire una cosa sul fare la mamma o andare a lavorare.
Io quando abitavo in sicilia dovevo con voglia o no cercarmi un lavoro (che alla fine non trovavo) per mantenermi i viveri e non i piaceri.
adesso qui in belgio posso stare in casa e godermi le mie belle giornate.
La cosa che più mi colpisce in cio' che dite é che "se si lavora puoi permetterti tanto" ma se lavoro il mio tempo lo dedico poi solo alla casa al figlio e al lavoro il tempo per me non esiste...Perché se lo facessi dovrei stressarmi tutto il giorno per far coincidere orri e quant'altro.
Io credo sempre che se la donna possa permettersi di stare in casa e ci sta bene, é meglio che lo faccia cosi' ne trarra profitto tutto e tutti (ripeto se puo' permetterselo).
Quoto in pieno silvia su tutto quello che dice, e non mi piace quello che dice Lu quando dice molti figli maleducati sono possibilmente figli di mamma a tempo pieno. Anche perché molte volte si confonde l'essere viziato con l'essere maleducato...
Io invece non sopporto molte madri che lavorano che credono che dare tutto cio' che i figli vogliono quello significhi farli crescere bene e senza mai problemi sol che poi dovremo guardare nel loro futuro e siamo sicuri che saranno in grado di camminare con le loro gambe?

Scusate ma io la penso cosi' e le mie frasi non sono riferite a nessuno..

[solestellato]

Concordo con Rosy almeno in parte! Se potessi rimanere a casa (per lo meno per ora che Noemi è piccola) lo farei volentieri....barcamenarsi tra lavoro, famiglia e casa è davvero difficile e stressante!
Andare al lavoro e guadagnare per conto tuo, allo stesso tempo, ti gratifica e ti fa sentire indipendente Al lavoro non ci rinuncerei mai (l'avrei solo spostato un pò più avanti per godermi di più e a tempo pieno le bimbe!)

[federica]

Rosy, se uno può permettersi di scegliere se lavorare o stare a casa, è un privilegiato. Anche se sceglie di lavorare: se lo licenziano ,non si deve preoccupare del mutuo!

Credo che Lu intendesse che mamma-casalinga non vuol dire bambino-sereno, nè viceversa. Cioè che se una mamma deve/vuole lavorare, questo non vuol dire che suo figlio sarà un disadattato (nè vicevrsa).
Poi ognuno fa quello quello che vuole, ma spesso quello che deve.
Non credo che nessuna mamma lavori per comprere baiocchi e profumi per i suoi figli.

[Lu]

Io mi riferivo a quanto detto anche nell'articolo: la mamma che sceglie di stare a casa e pone suo figlio al centro dell'universo.
Come poi ho detto proprio a te in chat non mi piacciono neanche le donne che fanno determinate scelte e poi se ne lagnano all'inverosimile ( e davanti a ogni asilo/ scuola ce n'e'sempre un congruo gruppo).
Devo dire che la lagnosita'e'un'insopportabile caratteristica femminile.
Comunque io riportavo un mio vissuto che confermo: i bambini piu'maleducati che ho conosciuto erano figli di mamme casalinghe ed erano convinti che tutto fosse loro dovuto.
Ho anche precisato che ho conosciuto bambini educatissimi con mamme casalinghe (e ovviamente piccoli teppisti con madri lavoratrici).
Pero'credo che anche questa visione che sia indispensabile ogni istante la nostra presenza nella vita dei nostri figli non sia poi cosi'sana...

[Lu]

Io potrei stare a casa ma non voglio farlo (tra l'altro contro il parere del Pangloss). Ho ridotto i miei impegni lavorativi dopo la nascita di Letizia perche'ritenevo fosse giusto cosi' ed ho anche deciso di insegnare per poter avere un orario piu'compatibile con le esigenze familiari.
Ho fatto le mie scelte di cui mi assumo completamente le responsabilita'.