Quando è successa la storia di Fabio c'è stata una persona che si è presa molto a cuore la situazione: un amica d'infanzia di mia mamma che mi ha visto nascere. Quando Fabio era in ospedale mi chiamava tutti i giorni, prendeva nota di tutto, pappa, percentuale di ossigeno, peso ogni piccolo miglioramento o peggioramento.
Si è talmente legata a Fabio che ho pensato di chiederle al battesimo (a ottobre 2006) se voleva fare da madrina. Naturalmente ne è stata ben felice, so che il suo coinvolgimento nella mia situazione era ed è sincero.
Ma allora qual'è il problema?
Il problema è che è un tantino eccessiva, lo copre di regali, cosa su cui io non sono d'accordo. Ho la casa piena di giocattoli che ha comprato lei, idem per il guardaroba. Le ho spiegato che Fabio adesso comincia a capire e non voglio che si abitui a ricevere regali in continuazione. Va bene Natale e compleanno, ma non tutte le volte che lo vede.
Un po' sembrava calmata, ma a Natale mi arriva non con 1 ma con 4 regali (doveva recuperare) tra cui un lettore CD per bambini consigliato dai 5 anni in su e un pianino con libro di note incorporato.
Spesso sono cose per bambini più grandi che lui non è in grado di apprezzare, ma è sicuramente in grado di sfasciare.
Oltre a questo ha un atteggiamento ansioso che mi infastidisce.
Per esempio qualche giorno fa siamo stati a pranzo a casa sua: è un periodo che Fabio mangia poco, o meglio mangia meno di quello che mangiava prima, e lei si è messa subito in ansia. Vai a spiegarle che la maggior parte dei bambini anche a termine fanno dannare sempre per mangiare, che è vispo e le energie certo non gli mancano. Eppure ha avuto un figlio anche lei!
Credete che sappia che siamo stati al PS? Noooo. non ci avrebbe dormito per una settimana. La versione ufficiale è un po' di raffreddore ed è già allarmata per quello.
Insomma, scusate se vi ho stressato. Lo so che è bello avere persone che si preoccupano, ma io quando mi sento troppo il fiato sul collo mi innervosisco. Non voglio offenderla, ma vorrei trovare il modo di farle capire di allentare un po' la presa. Non è mica suo figlio ne suo nipote e poi se fosse mia mamma probabilmente l'avrei già sistemata. Un po' mi sento un'ingrata per il fatto di essere infastidita da tutte queste attenzioni, ma è cosi. Non so come spiegarle senza urtare troppo la sua sensibilità