Colloqui genitori-insegnanti

[cheti]

Le maestre di Giulio sono cinque: una per inglese+scienze, una per matematica, una per italiano+immagine, una per area antropologica+motoria+musica (per motoria e musica la maestra accompagna gli "specialisti"), una per religione. Al colloquio c'erano tutte tranne quella di religione (con cui ho avuto modo di parlare lunedì scorso). Al colloquio hanno rispecchiato l'idea che mi ero fatta di loro... sono poco "leziose"***, direi "rigide" o "severe" (come le definisce Giulio).
Mi hanno detto che non intravedono alcun tipo di problema, che apprende facilmente e velocemente, che è molto preciso, che gestisce bene il lavoro nei tempi scolastisci ossia lo scrivere e il disegnare e il colorare: riesce a fare il tutto bene precisamente e nel tempo richiesto. E questo in ciascuna delle singole materie. "Pronto" in ogni singola materia. Molto socievole: ha legato con tutti, a ricreazione a mensa sta con tutti (su questo "puntano" molto... tendono a spostarli spesso di banco per "attenuare" quei legami troppo stretti ed esclusivisti fra pochi bambini). Vivace, molto vivace.. ma di una vivacità "buona"... "vivace educato" lo hanno definito. E' una classe con cui si lavora bene, se anche ci sono tre-quattro bambini che rendono alle maestre il lavoro "faticoso".
Ho chiesto se ci fosse un qualche aspetto in cui magari era il caso di "focalizzare" le energie a casa... un punto di "non forza"...
Mi hanno risposto di lasciarlo fare, che è autonomo e indipendente, che dimostra di sapersi gestire... di non intervenire in alcun modo.

Lunedì scorso ho parlato con la maestra di religione.. più sorridente... forse più leziosa: si è lasciata scappare un "glielo avranno detto no al colloquio? lo conosciamo da pochi mesi... ma al momento potremmo dire che è "il meglio" della classe"

Ora: la scuola è iniziata da poco, quindi prendo tutte queste cose come "premesse"... il viaggio è lungo... e visto che in molto mi assomiglia (almeno così mi sembra) noi abbiamo semmai il problema del "mantenere".. ci facciamo prendere dall'entusiasmo, ci piazzamo in pole position... e poi magari tiriamo i remi in barca.... ecco, devo tenere d'occhio quei remi, che "non si fermino"! (come invece spesso si sono fermati i miei)



***e di fatti sui loro quaderni non compaiono le faccine con i sorrisi... bravo, bravissimo, super bravissimo... bravo+1stellina, bravo+2 stelline, bravo+3 stelline... così come sento in giro da altre mamme circa altre scuole... da loro usa una C che sta per "corretto" sui compiti svolti a casa e una "B" che sta per "visionato e bene" per i lavorI svolti in classe.

[Misia]

Bravissimo Giulio!

[Lulù]

Che emozione Cheti...giulio è proprio bravissimo!

[Lorenza]

Che soddisfazione, bravissimo Giulio!!

... sono poco "leziose"***, direi "rigide" o "severe" (come le definisce Giulio)

Apprezzo molto questo essere poco "leziose" soprattutto in un contesto come questo---sarà che io con certa gente "gratto" subito la vernice e a volte in certe persone..non si trova nulla !!

[gabriella tolotti]

Non credo siano solo "premesse" Cheti, puoi essere tranquillamente orgogliosa di lui!

[mariateresa]

Anch'io allergica alle persone "leziose"..preferisco quelle "di sostanza" e mi piace molto questo modo pulito di dare feedback sui compiti...a volte l'interesse dei bambini (e delle mamme) finisce per concentrarsi più sul voto che sull'attività...anche la maestra di Antonio non mette i vari bravo--bravissimo, ma una sigla di visione e correzione
Bravissimo Giulio!!

[gabriella tolotti]

No, da noi i bravo, bravissimo, 10 li danno. Penso però cha a loro faccia piacere come riconoscimento e permetta loro di capire se hanno lavorato bene o male. Fabio una volta ha preso un 6, per errori davvero stupidi, di non-curanza e distrazione. Ci era rimasto abbastanza male, ma gli è servito e da allora è stato più accurato.

[solestellato]

Bravissimo Giulio, non avevamo dubbi!
È sempre stato autonomo, fin da piccino (ricordo come se fosse ieri al I meeting a Marina di Pisa).
Lunedì tocca alla peste Noemi. Rispetto agli anni della materna, da quest'anno è molto più vulcanica/agitata/instancabile e non sta zitta e ferma un istante quando è a casa.
Sarà perché a scuola si sente "costretta"? Perché deve stare seduta quando invece vorrebbe sempre saltellare? O sarà così anche in classe? Vedremo

[clemy]

[quote="gabriella tolotti"]No, da noi i bravo, bravissimo, 10 li danno. Penso però cha a loro faccia piacere come riconoscimento e permetta loro di capire se hanno lavorato bene o male. quote]

Idem anche qui....solo che Michele non si entusiasma più di tanto (meglio)...mi dice solo: "mamma oggi la maestra mi ha messo il voto"....per la verità ha collezionato diversi 10 e bravissimo, e poi a fine quaderno (ad italiano ha iniziato il terzo!) la maestra scrive sull'ultima pagina un giudizio globale e un voto.

[gabriella tolotti]

Si, anche la nostra di matematica a fine quaderno ha scritto un giudizio.

[mariateresa]

Dicevo più sù dei voti perchè ci sono mamme (davvero non scherzo) che contano i voti dei figli e fanno la gara "chi ha preso il maggior numero di 10" o 10 e lode---ma perchè la maestra ti ha messo 10 e non 10 e lode--- e così via...a volte il voto innesca un meccanismo di competizione inquietante..

[gabriella tolotti]

Beh, allora ci sarebbe da riprendere il genitori...come quelli che alle partite di calcio si infervorano e urlano come se fossero i mondiali

[clemy]

Dicevo più sù dei voti perchè ci sono mamme (davvero non scherzo) che contano i voti dei figli e fanno la gara "chi ha preso il maggior numero di 10" o 10 e lode---ma perchè la maestra ti ha messo 10 e non 10 e lode--- e così via...a volte il voto innesca un meccanismo di competizione inquietante..

per fortuna non è il mio caso....ma in classe ce ne sono di fanatici....i genitori intendo!

[cheti]

Dicevo più sù dei voti perchè ci sono mamme (davvero non scherzo) che contano i voti dei figli e fanno la gara "chi ha preso il maggior numero di 10" o 10 e lode---ma perchè la maestra ti ha messo 10 e non 10 e lode--- e così via...a volte il voto innesca un meccanismo di competizione inquietante..

Si credo anche io che le maestre usino quel sistema "neutrale" di visionare i compiti proprio affinchè i bambini non siano poi "stressati" dai genitori: durante le riunioni generali è un argomento che hanno affrontato spesso.

[gabriella tolotti]

Oggi secondo colloquio. Allora, le maestre sono contentissime! E anche noi. Fabio, dicono, ha interessi a 360° e accoglie con entusiasmo qualunque iniziativa propongono. I rapporti con i compagni sono nettamente migliorati, ha smesso di fare dispetti e di bisticciare, ride e scherza, ed ha socializzato quasi con tutti. Fa battute, e spesso fa ridere anche loro. Secondo loro il suo iniziale modo di approcciarsi iniziale era dovuto ad un po' di timidezza, che però ha superato. Si capisce che a scuola sta bene, e che proprio gli piace, e questo lo capisco anch'io, quando la mattina si fionda all'apertura del cancello. Italiano, sta vivendo di rendita per quel che già sapeva, e non fa la minima fatica. Matematica ok. Inglese resta il punto forte: la maestra dice che riesce già a capire quei suoni che nella nostra lingua non esistono, e devo constatare che ha una buona pronuncia. A lui piacciono entrambe le maestre, anche se tra loro sono molto diverse, e certo questo aiuta la sua passione per la scuola. Insomma...siamo molto soddisfatti