da Maurizio G. il 16 nov 2012, 23:59
Ciao Maddalena79,
probabilmente ti riferisci alla sentenza della Corte Costituzionale n.116 del 4 aprile 2011 che, nella parte che ci interessa, sancisce l'illegittimità dell'art.16 D.lgs. n.151/2001 (Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternita' e della paternita') “nella parte in cui non consente, nel caso di parto prematuro con ricovero del neonato in una struttura sanitaria pubblica o privata, che la madre lavoratrice possa fruire, a sua richiesta e compatibilmente con le sue condizioni di salute attestate da documentazione medica, del congedo obbligatorio che le spetta, o di parte di esso, a far tempo dalla data d’ingresso del bambino nella casa familiare".
Ciò comporta la FACOLTA' per la mamma del bimbo prematuro, che quindi va comunicata al proprio datore di lavoro, di usufruire del periodo di congedo per maternità obbligatorio non da quando nasce il bambino ma da quando quest'ultimo è dimesso dall'ospedale e giunge presso la propria casa.
La mamma lavoratrice, oltre a comunicare al proprio datore di lavoro la propria scelta, deve fornire la prestazione lavorativa dovuta nel periodo di ricovero del nascituro.
Le pronunce della Consulta, secondo l'ordinamento giuridico italiano, sono di immediata applicazione senza necessità di essere recepite in atto normativo e, pertanto, possono immediatamente essere invocate a sostegno delle proprie legittime pretese. Purtroppo, ma anche comprensibilmente, si rischia di scontrarsi coi i dubbi degli operatori (inps o datore di lavoro).
Fortunatamente l'INPS ha emesso delle prime linee guida contenute nel messaggio n.14448/2011 (che però sul sito INPS non sono riuscito a reperire) che illustrano qualche elemento pratico dell'argomento.
Nel caso tuo specifico, se hai comunicato al tuo datore di lavoro di voler usufruire del congedo obbligatorio dopo le dimissioni di tuo figlio dall'ospedale e dopo che avrai presentato la necessaria documentazione medica dell'ospedale stesso, potrai usufruire dal 7 settembre 2012 del complessivo periodo di congedo per maternità obbligatorio non usufruito a causa della prematurità; ovverosia di 5 mesi meno i 17 giorni di congedo fruiti tra il 3 ed il 19 agosto (il giorno della nascita non rientra nel calcolo).
Spero che la risposta ti sia stata utile.
Maurizio G. - AVVOCATO
Papà di Antonio (38 w) e Francesca (24 w)
