MELISSA E IL NIDO

[nadi]

erika ma melissa non ha una corsia preferenziale? sara, a quanto mi hanno detto, ce l'ha! qui le iscrizioni x il nido iniziano il 17/4, ma ho già parlato con le maestre

[isa]

Io ho fatto asilo e elementari dalle suore secoli fa (ho quasi 37 anni). Ho un ricordo splendido della mia infanzia, della mia scuola, delle compagne, del meraviglioso giardino in cui giocavamo. Sicuramente però sono stata fortunata, avevo una suora maestra giovane e piena di vita che ci ha trasmesso amore per la natura e per la conoscenza. Certo non è stato tutto rose e fiori, non era tutto perfetto ma cose tipo quelle che raccontate da noi non sono MAI successe. (Per es. avevo una compagna che ha avuto anche la mamma malata per un certo periodo e lei e la sorella sono state ospitate proprio dalle suore della scuola perchè il padre non poteva seguirle....Tuttora ne parla con grande riconoscenza.)
Tuttavia per Gabriele ho optato per una scuola statale.

Certo che il fatto della mancata domanda per il sostegno mi sembra una premessa poca incoraggiante. Ma conosci qualcuno che ha i bimbi che vanno già a scuola lì? Cosa riferiscono?
Poi dici che la tua zona non è un granchè. Non è possibile per voi iscriverla magari più lontano, privatamente o in una statale?

[erika77]

Scusatemi, ho latitato... cerco di rispondere a tutte con un unico discorso. Per la corsia preferenziale, Nadi dipende da cosa intendi. Ti posso dire che Melissa è la prima della lista di attesa con 85 punti e tutti gli altri bimbi ne hanno da 40 in giù. Prima hanno la precedenza 37 bambini di 4 e 5 anni che hanno fatto la domanda l'anno scorso e non sono entrati e poi si passa alla lista (di cui Meli è prima) se avanzano posti liberi. Siccome Meli ha diritto ad entrare per il punteggio, mi devo recare ai servizi sociali di zona, e spingere con la motivazione che ad ottobre devo rientrare al lavoro... tutto ciò affinchè loro mandino un fax alla scuola segnalando la bimba e loro dovranno inserirla per forza. Detto ciò, devo fare una premessa... quando sono andata la prima volta ad informarmi, le care suore (anche se trattasi di una gestione mista: insegnanti suore e non) mi hanno convinta a non iscriverla facendomi notare che Meli è piccola e che sarebbe stato meglio tenerla un altro anno a casa, però..... il nido andava bene per loro! Poi mi hanno demotivato dicendo che al nido non concedono il sostegno, tanto più che la scuola è parificata si, ma comunque privata. Loro stesse mi hanno detto che non hanno mai avuto bambini invalidi. A casa, ci ho rimuginato e ho capito che semplicemente non la volevano! Il giorno dopo, sono ritornata con tutti i documenti in mio possesso e dicendo che mia figlia AVEVA DIRITTO ad essere iscritta e allora non hanno potuto fare a meno che comportarsi di legge. Il punto è che mi stanno mettendo i bastoni tra le ruote con questa storia del sostegno e mi hanno detto che potrò richiedere una figura comunale (AEC) che comunque spetta di diritto a Meli insieme al sostegno!!! Se volessi ritirare la domanda e metterla alla pubblica ormai è tardi e qui oltre a questa scuola privata, non ce ne sono altre, sono lontanissime.... tipo 40 minuti di macchina. Per me non sarebbe un sacrificio, ma poi non saprei conciliare gli orari di lavoro. Conosco mamme i cui bimbi vanno in quella scuola ed è stato proprio il modo in cui ne parlano ad invogliarmi! So che sono veramente brave e amorevoli. Detto tutto ciò, io ho le mani legate, mi devo rimettere alle volontà altrui. Ripeto: il sostegno lo può richiedere solo la scuola ma va richiesto entro settembre: loro la vogliono prima valutare e mi hanno detto che secondo loro Meli non ne ha bisogno. Se poi ne avesse, saprebbe tardi per richiederlo.... il cane che si morde la coda!

[Lu]

Qui i bimbi disabili hanno priorita' assoluta quindi dovrebbe essere presa, l'altra priorita' ce l'hanno i bambini di 5 anni che non hanno mai frequentato pero' non credo che ve ne siano molti. Ahime' e' assolutamente noto che alle private non venga dato il sostegno (ricordo dei servizi delle iene) dato che ha un costo veramnete altissimo e le scuole piccoline per esempio e' praticamente impossibile possano sostenerlo. Mica e' la scuola che valuta se c'e' bisogno del sostegno, scherziamo? Ci sono gli NPI apposta. Prova nuovamente ad andare alla pubblica per vedere se si puo' fare qualcosa, in fondo ti fossi trasferita avresti comunque diritto a un posto. Non mi preoccuperei poi proprio delle cattive frequentazioni, a 3/4/5 anni questo discorso e' abbastanza inconsistente (e per dire io il rilievo piu' volgare della mia carriera, testualmente le piscio in bocca, l'ho ricevuto da un giovane gentleman virgulto di una nota famiglia di avvocati della zona).
Detto questo i miei bambini sono andati a scuola dalle suore (e proprio con l'insegnante suora) e noi ci siamo trovati benissimo (ci e' molto dispiaciuto quando e' andata via)

[mariateresa]

Proprio in questi giorni abbiamo chiuso a scuola il monitoraggio sulla disabilità per la determinazione dell'"organico di diritto" sul sostegno (scuola dell'infanzia e scuola primaria)
Erika...la domanda per il sostegno non la presenta la scuola: tu ne hai diritto in quanto Meli ha la 104 per il problema visivo e l'indennità di frequenza, ma questo riguarda l'aspetto "civile".
Per il sostegno scolastico dovevi seguire parallelamente un altro iter, ti dico come funziona qui, ma non credo ci siano sostanziali differenze:
- devi rivolgerti al servizio di "integrazione scolastica" presso la Asl territorialmente competente composto da un'equipe multidisciplinare (npi, psicologo, ass.te sociale) nel periodo da settembre a marzo .
- effettuare una prima visita a cui segue un'altra visita presieduta da una commissione psico-pedagogica
- al termine rilasciano la Diagnosi Funzionale
- devi portare la Diagnosi Funzionale a scuola
- con la Diagnosi Funzionale alla mano + la legge 104 (che attesta lo stato di media gravità art.3 c.1 o lo stato di gravità art. 3 c.3) la scuola invia la documentazione per la richiesta dell'ins. di sostegno
Ora...se non hai seguito l'iter suddetto non credo si possa far molto...si rimanda tutto all'anno prossimo, se invece hai una diagnosi funzionale per Meli potresti cmq provare ad andare presso la scuola pubblica e parlare con il dirig. scolastico perchè metta Meli in lista d'attesa, casomai si liberasse qualche posto e fare una richiesta in organico "di fatto"...

[erika77]

Qui i bimbi disabili hanno priorita' assoluta quindi dovrebbe essere presa, l'altra priorita' ce l'hanno i bambini di 5 anni che non hanno mai frequentato pero' non credo che ve ne siano molti. Ahime' e' assolutamente noto che alle private non venga dato il sostegno (ricordo dei servizi delle iene) dato che ha un costo veramnete altissimo e le scuole piccoline per esempio e' praticamente impossibile possano sostenerlo. Mica e' la scuola che valuta se c'e' bisogno del sostegno, scherziamo? Ci sono gli NPI apposta. Prova nuovamente ad andare alla pubblica per vedere se si puo' fare qualcosa, in fondo ti fossi trasferita avresti comunque diritto a un posto. Non mi preoccuperei poi proprio delle cattive frequentazioni, a 3/4/5 anni questo discorso e' abbastanza inconsistente (e per dire io il rilievo piu' volgare della mia carriera, testualmente le piscio in bocca, l'ho ricevuto da un giovane gentleman virgulto di una nota famiglia di avvocati della zona).
Detto questo i miei bambini sono andati a scuola dalle suore (e proprio con l'insegnante suora) e noi ci siamo trovati benissimo (ci e' molto dispiaciuto quando e' andata via)

Lu, come dicevo nell'altro messaggio, qui da noi oltre a varie scuole pubbliche c'è solo questa privata che è praticamente "sotto casa" e pensavo in questo modo di dare il meglio a Melissa con una scuola bella, pulita, di impronta cristiana e della quale tutte le mamme che conosco parlano benissimo non solo della scuola stessa, ma anche delle maestre (suore o meno). All'inizio mi avevano detto che non c'erano posti, ma poi ho saputo che ogni anno, 50 bambini escono e 50 ne entrano. Così mi sono detta PERCHE' NON PROVARE? Immagina quando sono uscite le liste... 37 bambini hanno la precedenza, perchè sono grandi e hanno presentato domanda l'anno scorso (non sono rientrati per soprannumero), ma Melissa è la prima con 85 punti nella lista di attesa. E' matematico che i primi 13 entreranno. Invece, a quanto pare, devo andare dai servizi sociali e segnalare la bambina, altrimenti non la prendono e non capisco veramente il motivo!

Proprio in questi giorni abbiamo chiuso a scuola il monitoraggio sulla disabilità per la determinazione dell'"organico di diritto" sul sostegno (scuola dell'infanzia e scuola primaria)
Erika...la domanda per il sostegno non la presenta la scuola: tu ne hai diritto in quanto Meli ha la 104 per il problema visivo e l'indennità di frequenza, ma questo riguarda l'aspetto "civile".
Per il sostegno scolastico dovevi seguire parallelamente un altro iter, ti dico come funziona qui, ma non credo ci siano sostanziali differenze:
- devi rivolgerti al servizio di "integrazione scolastica" presso la Asl territorialmente competente composto da un'equipe multidisciplinare (npi, psicologo, ass.te sociale) nel periodo da settembre a marzo .
- effettuare una prima visita a cui segue un'altra visita presieduta da una commissione psico-pedagogica
- al termine rilasciano la Diagnosi Funzionale
- devi portare la Diagnosi Funzionale a scuola
- con la Diagnosi Funzionale alla mano + la legge 104 (che attesta lo stato di media gravità art.3 c.1 o lo stato di gravità art. 3 c.3) la scuola invia la documentazione per la richiesta dell'ins. di sostegno
Ora...se non hai seguito l'iter suddetto non credo si possa far molto...si rimanda tutto all'anno prossimo, se invece hai una diagnosi funzionale per Meli potresti cmq provare ad andare presso la scuola pubblica e parlare con il dirig. scolastico perchè metta Meli in lista d'attesa, casomai si liberasse qualche posto e fare una richiesta in organico "di fatto"...

Maria Teresa, una mia amica è direttrice in una scuola pubblica della zona e mi sono fatta dire da lei tutta la documentazione richiesta per il sostegno. In pratica mi aveva parlato dell'iter che tu mi hai spiegato, ma quando ha saputo che Melissa ha l'invalidità ed è già stata valutata da una commissione della nostra asl di appartenenza, mi ha detto che andavano bene i documenti che avevo. Le suore stesse, mi hanno chiesto i vari certificati, domande e verbali delle commissioni (invalidità con relativa 104 e cecità). Inoltre hanno voluto il certificato che la bambina fa terapie visive settimanali e quando ho chiesto loro se occorreva altro, mi hanno detto "Signora, più di questo non esiste niente!" E cito le testuali parole! Il problema è chiaro.... a loro il sostegno costa troppo.... Melissa ne ha diritto, ma loro stesse mi hanno detto che non sono obbligate a chiederlo. Quando ho parlato di assistente educativo comunale, hanno sgranato gli occhi anche li.... credo che di fondo il problema sia anche quello di far entrare estranei nella struttura. Ora comunque faccio passare Pasqua e torno alla carica. Voglio chiarire almeno un passaggio.... e cioè: Perchè devo segnalare la bambina (che in realtà già lo è) ai servizi sociali per farla prendere, se numericamente rientra? Devo pensare che sono veramente così bastarde che non vogliono bambini invalidi? Mi hanno detto che Melissa è il primo caso che gli capita.... ci devo credere? Non avranno scoraggiato tutti gli altri genitori come hanno fatto con me? IO NON MI ARRENDO E NON MI ARRENDERO' MAI!

[clemy]

Erika io credo che oltre ad esserti fatta la domanda ti sei data anche la risposta

e cioè: Perchè devo segnalare la bambina (che in realtà già lo è) ai servizi sociali per farla prendere, se numericamente rientra? Devo pensare che sono veramente così bastarde che non vogliono bambini invalidi? Mi hanno detto che Melissa è il primo caso che gli capita.... ci devo credere? Non avranno scoraggiato tutti gli altri genitori come hanno fatto con me? IO NON MI ARRENDO E NON MI ARRENDERO' MAI!

Io ti auguro con tutto il cuore di riuscire ad inserire Melissa in quella scuola, però vedi il rovescio della medaglia....nel senso...se dopo averla inserita e aver ottenuto il sostegno rimane una certa "stizza" nei tuoi confronti, o peggio, nei confronti di Meli?===leggi fra le righe: un docente di sostegno costa e crea problemi finanziari alla struttura===== è solo un'ipotesi, non voglio scoraggiarti anche perchè ne hai tutto il diritto...
Poi a mali estremi, estremi rimedi eh...

[mariateresa]

Erika io credo che il problema sia semplicemente finanziario...a questo aggiungi anche che avere il sostegno richiede anche degli adempimenti amministrativi, la presenza di personale estraneo all'amministrazione scolastica e una organizzazione di tempi e spazi adatti a Meli...concordo con Clemy nel dirti che secondo me le suore devono darti l'impressione di prendere bene questa situazione, altrimenti potrebbe tradursi in una situazione un pò pesante alla lunga...considera che deve passarci 3 anni...

[Lu]

Guarda che a me pare proprio che la procedura non sia corretta. Da noi assolutamente non puo' essere la scuola a chiedere il sostegno (anche se esiste documentazione) perche' la famiglia potrebbe non essere d'accordo. Per esempio io quest'anno seguo informalmente (con risorse della scuola) una ragazzina che ha svariati problemi ma per cui la famiglia non richiede il sostegno.
E' ovvio che le suore non richiederanno mai un sostegno, sarebbero piu' di 2000 euro al mese di esborso in una scuola che, se ho ben capito ha circa 150 allievi. Non so quanto sia la retta e se accedono ad altri finanziamenti ma credo onestamente che non sia una spesa da loro sostenibile.

[MammaSole]

Erika, ma Melissa ha la diagnosi funzionale? se non ce l'ha la scuola non può richiedere l'insegnante di sostegno.
Io ancora non ce l'ho, ma la scuola ha preso i documenti della 104 e una dichiarazione del NPI che la DF è in corso, in attesa che venga rilasciata (il NPI la porterà questo mese in commissione) e appena pronta sarò io a portarla a scuola. Dopodichè la scuola potrà inviare al ministero la richiesta dell'insegnante di sostegno.
Non sò come funziona nella scuola privata, ma nella pubblica è così.

Per il sostegno scolastico dovevi seguire parallelamente un altro iter, ti dico come funziona qui, ma non credo ci siano sostanziali differenze:
- devi rivolgerti al servizio di "integrazione scolastica" presso la Asl territorialmente competente composto da un'equipe multidisciplinare (npi, psicologo, ass.te sociale) nel periodo da settembre a marzo .
- effettuare una prima visita a cui segue un'altra visita presieduta da una commissione psico-pedagogica
- al termine rilasciano la Diagnosi Funzionale
- devi portare la Diagnosi Funzionale a scuola
- con la Diagnosi Funzionale alla mano + la legge 104 (che attesta lo stato di media gravità art.3 c.1 o lo stato di gravità art. 3 c.3) la scuola invia la documentazione per la richiesta dell'ins. di sostegno

Quà da noi i primi 3 punti li concentra il NPI, scrive una relazione e và lui in commissione.

[erika77]

In questi giorni sono abbastanza demotivata.... Io e Meli siamo passata al nido per ritirare delle cose che erano rimaste li e mentre lei sembrava impazzita all'idea che io potessi lasciarla li, io letteralmente piangevo! Dal primo aprile è cambiata la direttrice ed hanno apportato tantissime modifiche nel programma di insegnamento. Da dentro venivano le voci divertite dei bambini ai quali la maestra stava insegnando il nome dei vari frutti con la frutta finta. Sono rimasta un pò a chiaccherare con una delle maestre e non potevo non ascoltare cosa accadeva all'interno. Sembravano le stesse cose che a Melissa insegnano a terapia. Ho avuto nostalgia e per un attimo ho pensato di fare un passo indietro.... Ritirare la domanda all'asilo, farle fare un anno di nido e poi si vedrà. Ma che devo fare? Per la diagnosi funzionale, me lo avevano detto, ma quando hanno visto la relazione della commissione cui è stata sottoposta Meli per l'invalidità, mi hanno detto che quella sostituisce in pieno la d.f. poichè la commissione sarebbe la stessa. Io onestamente non so, vi riporto solo quello che hanno detto a me. Comunque, il problema non sussiste dal momento che la domanda non la hanno fatta.... Mi sto muovendo con delle conoscenze per vedere cosa si può fare, magari se è possibile un cambio con la pubblica, non so.... Rimane sempre la chance del nido.... che mi fa gola! Ma la retta è bella tostina.... vedremo.

[MammaSole]

Prenditi il tempo per riflettere cosa ritieni più giusto, non avere fretta, a volte la soluzione migliore si propone al momento più opportuno e ora non è ancora arrivato

[mariateresa]

Sì Erika...quoto Ylenia, prenditi tutto il tempo necessario per riflettere...se Meli non dovesse avere il sostegno per l'anno prossimo, forse sarebbe meglio un anno di nido in più per poi inserirla a scuola successivamente, anche se economicamente è un sacrificio

[chicca77]

Da noi ad esempio per l'insegnante di sostegno c'è bisogno dell'invalidità ma anche nelle carte per richiederla di barrare la casella per il sostegno scolastico (può essere anche richiesta senza la richiesta dell'invalidità con il comma 3, ad esempio un ritardo di linguaggio importante non da diritto al comma 3, ma può dar diritto all'insegnante di sostegno); la scuola non può richiedere insegnante di sostegno se la famiglia non è d'accordo, la docmentazione deve servir loro solo per tenere il conto di quanti ins. di sostegno servono per l'anno scolastico successivo....