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Area per le notizie riguardanti i Prematuri
Moderatori: stefaniabovo, Silvia
da Misia il 16 nov 2011, 21:21
25/01/08 Sulla rivista Journal Pediatrics è stato pubblicato un interessante studio che sostiene come i bambini nati prematuramente e sottopeso siano maggiormente a rischio di sviluppare autismo o altre malattie.
Lo studio pubblicato ha coinvolto 91 bambini nati con un anticipo sulla data prevista compreso fra 7 e 14 settimane e con un peso circa di 1,5 kg. Dopo 21 mesi in 23 hanno mostrato le avvisaglie dell’autismo. Sviluppare autismo o altre malattie, inoltre, sembra tanto più probabile quanto più ai fattori già citati, si sommano infezioni o eventi emoraggici per la mamma durante la gestazione.
L’autismo non riconosce una sola causa: secondo molti studi è una malattia geneticamente determinata, secondo altri dipende da più fattori che concorrono fra loro. Secondo alcuni il fatto che al giorno d’oggi anche bambini nati prematuramente riescano a sopravvivere ha aumentato l’incidenza dell’autismo. Il forte incremento di questa malattia, però, non può spiegarsi solo secondo quest’ottica.
A 21 mesi mi pare prestino comunque 21 su 91 è il 23% dei bambini... uno su quattro o quasi? che ne pensate?
Mamma di Paolo, 1660gr x 42cm e Greta, 930 gr x 34cm
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da Cinpica il 17 nov 2011, 4:24
Cosa significa "avvisaglie dell'autismo"? Oramai ci sono tutta un serie di problemi correlati a ritardi del linguaggio che vengono attribuiti all'autismo, magari dicendo che il bimbo ha "tratti autistici" senza che questo neppure si avvicini all'autismo vero. Dire che un bimbo su 4 ha l'autismo pare anche me assurdo, dire che 1 su 4 ha un ritardo del linguaggio (che poi abbia tratti autistici o meno), mi pare piu' credibile... Ma e' cmq una considerazione che lascia il tempo che trova, su bimbi di 21 mesi, con una vita davanti per recuperare!
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da briseida il 17 nov 2011, 10:24
Avevo letto qualcosa di simile e sapevo già dell'aumento allarmante dei casi di autismo, ma lo prendo come uno di tanti rischi che corriamo e non ci penso, tanto se dovesse accadere è impossibile evitarlo, soltanto agire velocemente una volta si è verificato il problema...
Alberto e Fanny genitori di * Jaume 06/08/2009 - 12/08/2009 - 23 sett + 5 gg 750gr * Ada 06/08/2009 - 23 sett + 5 gg 550gr - a casa dal 29/12/2009 http://piccolaada.blogspot.com
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da Barbara&Elena il 17 nov 2011, 12:19
Cinpica ha scritto:Cosa significa "avvisaglie dell'autismo"? Oramai ci sono tutta un serie di problemi correlati a ritardi del linguaggio che vengono attribuiti all'autismo, magari dicendo che il bimbo ha "tratti autistici" senza che questo neppure si avvicini all'autismo vero. Dire che un bimbo su 4 ha l'autismo pare anche me assurdo, dire che 1 su 4 ha un ritardo del linguaggio (che poi abbia tratti autistici o meno), mi pare piu' credibile... Ma e' cmq una considerazione che lascia il tempo che trova, su bimbi di 21 mesi, con una vita davanti per recuperare!
CONCORDO AL 500%!!!! Ormai si attribuirà anche la caduta del governo ai bimbi prematuri... ogni giorno ne salta fuori una nuova.. basta!!
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da Misia il 17 nov 2011, 16:53
Barbara&Elena ha scritto: Ormai si attribuirà anche la caduta del governo ai bimbi prematuri... !
ahah e allora menomale che esistono i prematuri... mi avete fatta ridere, grazie!!
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da Cinpica il 17 nov 2011, 19:01
L'ultima che ho sentito e' che l'autismo sia un processo legato all'evoluzione della specie. In pratica il prossimo gradino dello sviluppo umano. Pero' x lo meno questa teoria non tirava in ballo la prematurita'!
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da briseida il 17 nov 2011, 19:33
Ragazze, ma è un fatto che la prematurità ha le loro conseguenze ed è logico che cosi sia se pensiamo all'isolamento, le punture, gli interventi... Insomma, a tutto quello che hanno sofferto i nostri figli... Cosi come c'è più rischio di ipperattività, deficit d'attenzione e altri disturbi. A noi la neurologa ci fa sempre domande cercando sintomi di autismo. Al momento non c'è niente de preoccupante, ma se ci fosse, io preferirei saperlo il prima possibile per poter agire velocemente. I prematuri sono una forza della natura, si, ma la storia non sempre ha un lieto fine (e purtroppo ne conosco più di un esempio). Le stadistiche partono della realtà, e cosi come ci sono i vincitori, ci sono i perdenti, o per dirlo più dolcemente, i meno vincitori.
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da nadi il 17 nov 2011, 19:51
anche secondo me le malattie neurologiche sono il rovescio della medaglia di tante storie a lieto fine. per quanto mi riguarda a noi hanno già detto da tempo che sara ha l'iperattività e molto probabilmente il disturbo dell'attenzione. e questa può essere la causa per la quale ancora non parla e non cammina e non fa giochi "logici". non conosco l'autismo ma credo che ogni malattia neurologica trovi riscontro in test clinici, e i nostri bambini ne hanno fatto! tra eco cerebrali e risonanze! e per concludere penso sempre ai nati a termine: per loro non c'è neanche il calvario dei sospetti e delle aspettative, per i nostri si. mio cugino ha parlatoa due anni passati, e il massimo che hanno fatto è stato portarlo dal logopedista una volta, così un altro ragazzo che conosco ha parlato a 3 anni. ci sono bambini nati a termine che camminano a 15 mesi e altri a 9, la media è 12, non è che se non camminano a 12 hanno problemi! è vero che la prematurità può portare problemi che probabilmente se fossero nati a termine non avrebbero avuto, ma che cavolo! c'erano bambini autistici anche prima che i nostri potessero essere solo considerati da aiutare!
orgogliosa mamma di sara 25+3 sett, 360g x 25cm e luigi 38+1 kg 2,920x48cm
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da briseida il 17 nov 2011, 20:04
nadi ha scritto:non conosco l'autismo ma credo che ogni malattia neurologica trovi riscontro in test clinici, e i nostri bambini ne hanno fatto! tra eco cerebrali e risonanze!
Leggo qualche blog sull'autismo e non sempre si manifesta dalla nascita, spesso si diagnostica intorno ai due anni, quando il bambino inizia a "dimenticare" quello che aveva imparato (ad esempio, smette di parlare). Noi, quando Ada ha avuto l'emorragia cerebrale e abbiamo deciso di andare avanti, abbiamo accettato qualunche problema che si potesse presentare. Ricordo di aver chiesto a Dio la sordità tra tutte le cose che ci avevano prospettato, per me il sogno di una figlia "perfetta" se n'è andato via con l'emorragia... Ma non cambierei niente di Ada, la magia della maternità è che col tempo impari ad amare incondizionalmente e senza farti tante domande.
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da chicca77 il 17 nov 2011, 23:22
ragazze e ragazzi, spendo due parole.... dove lavoro io le mie colleghe si occupano del follow-up dei bambini prematuri, e io collaboro alla gestione dei dati, quindi in qualche modo ho accesso alle cartelle di questi bimbi.... vi posso assicurare che neanche lontanamente 1/4 sviluppa forme dello spettro autistico.... ce ne sono, non ne conosco le percentuali, ma sono molto ma molto più basse.... secondo non allarmatevi così, nei bambini è già possibile vedere i segni dell'autismo per un occhio esperto al di sotto dell'anno di età, piccole cose che però messe insieme a noi operatori fanno venire qualche sospetto, gli autistici hanno uno sviluppo tutto loro, con difficoltà nel fissare l'altro, nella qualità del gioco, nella differenziazione dell'estraneo dai genitori, nella consolabilità..... non sono così evidenti come quando ormai la malattia diventa conclamata, ma si vedono.... spero di essere stata utile....
Andrea 844 gr. e Martina 734 gr. 27w nati il 31/03/2009, a casa dal 27/06/2009
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da silvia73 il 17 nov 2011, 23:28
briseida ha scritto:Ragazze, ma è un fatto che la prematurità ha le loro conseguenze ed è logico che cosi sia se pensiamo all'isolamento, le punture, gli interventi... Insomma, a tutto quello che hanno sofferto i nostri figli... Cosi come c'è più rischio di ipperattività, deficit d'attenzione e altri disturbi. A noi la neurologa ci fa sempre domande cercando sintomi di autismo. Al momento non c'è niente de preoccupante, ma se ci fosse, io preferirei saperlo il prima possibile per poter agire velocemente. I prematuri sono una forza della natura, si, ma la storia non sempre ha un lieto fine (e purtroppo ne conosco più di un esempio). Le stadistiche partono della realtà, e cosi come ci sono i vincitori, ci sono i perdenti, o per dirlo più dolcemente, i meno vincitori.
Quoto al 100%. La dottoressa della tin di daniele, un giorno, poco tempo fa, mi ha detto una frase verissima..."la storia di daniele non ce la possiamo dimenticare, mai".
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la nostra storia sul sito www.danielenegro.it
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