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Finalmente a casa
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mariateresa
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da vortona il 28 apr 2011, 13:44
Rispetto al comportamento da tenere con il CMV, se è questo il virus che ha tua moglie, ogni neonatologia ha i suoi standard, dato che non esiste ancora uno standard comune anche a livello internazionale. Ne sono abbastanza al corrente dato che ho contratto il cmv durante la gravidanza di Nathan. Nathan è nato ad Aosta, ed è risultato negativo al virus alla nascita. Lì lo standard era congelare il latte fino a 34 settimane e il raggiungimento del peso di 1500g. Fra l'altro anche sul congelamento ci sono varie ipotesi (2 giorni oppure 72 ore, a quale temperatura etc.), inoltre per quanto ne so il congelamento non elimina completamente il virus ma ne abbassa solamente la carica virale. Nathan è risultato positivo al virus il mese dopo (avevo cominciato già ad attaccarlo al seno) senza peraltro riportare alcuna conseguenza. (L'ospedale di Pavia con cui ho collaborato partecipando a uno studio sul cmv mi ha confermato che in letteratura non sono noti casi di sindromi da cmv acquisite da prematuri via allattamento: cioè, è vero che possono prendere il virus ma non ne riportano i danni gravi quali ad esempio la sordità, disfunzioni neurologiche etc. Anche per loro lo standard è precauzionalmente congelare fino a 34 settimane e tieni presente che sono l'ospedale di coordinamento italiano per quanto riguarda gli studi sull'infettivologia neonatale) Durante la degenza avevo anche consultato la responsabile della tin per le infezioni congenite a Milano in Mangiagalli, dove sono seguiti i miei bimbi: lì lo standard è di non congelare (a meno di prematurità estremamente grave), considerando che l'allattamento con latte fresco (e quindi con tutti i fattori protettivi del sistema immunitario attivi) sia più importante rispetto ai rischi minimi a cui si va incontro contraendo il virus dopo la nascita. Per quanto mi riguarda, sentiti questi pareri, la mia decisione è stata di attaccare al seno Nathan il prima possibile (praticamente a 33 settimane già provavo ad attaccarlo, tanto prendeva pochissimo latte, tutto il resto glielo davamo scongelato in biberon, a 34 settimana ho cominciato a darlo fresco invece che scongelato), avendo già avuto esperienza con il primogenito di quanto possa essere difficile un attaccamento tardivo.
Valeria
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da Karu il 1 mag 2011, 23:57
mariateresa ha scritto:Marco hai pensato che forse potrebbe essere il ferro? a Francy faceva lo stesso effetto...cmq niente di preoccupante, rientra nella "puzzolente normalità" ...tra l'altro neanche io sapevo di questa cosa del cytomegalovirus nel latte materno...
Non penso perché il ferro lo ha sempre preso anche in TIN e Post ma le feci erano gialle. Boh, ci dicono tutti che è normale. Venerdì sera, penultima poppata, 60ml, Ale rigurgitava non tutto ma molto del latte. Idem per le poppate successive. Era abbastanza irrequieta. Non aveva febbre e, a parte il suo "fastidio" di arietta sembrava stare bene. Siamo andati comunque per un controllo. Clinicamente stava bene... ci hanno solo consigliato di diminuire la dose di latte, tornare ai 40ml e vedere come va. Da Sabato alle 12.00 le stiamo dando 40ml e per ora tutto bene. Lo tiene. Ha solo spesso lamenti per l'arietta e, già. le colichette... Da Venerdì sera è "ferma" a 2,180Kg... anche quando era ricoverata c'erano giorni, anche diversi, che non aumentava e poi "puff" aumentava.. quindi per ora non siamo preoccupati. Domani sera, stessa ora, altra pesata. Spero sia aumentata...oltre che indice di "tutto ok", anche per Sabry che è una mamma molto apprensiva... L'allattamento al seno ora lo potrebbe fare... ma ci han detto di aspettare ancora perché dobbiamo fortificare il latte con l'FM85. Ora scappo a nanna... sperando Ale me lo conceda più lungo possibile. Ho un sonno leggerissimo io, uffa ciao ciao! thx!
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da silvia73 il 2 mag 2011, 10:53
Per le dosi di latte con noi erano stati molto ferrei....mi dovevo attenere scrupolosamente alle dosi consigliateci, sennò a daniele si formavano liquidi nei polmoni, e aumentava il fabbisogno di ossigeno, e mi avevano consigliato un aumento di 10 ml di latte ogni 7 giorni. Lui alle dimissioni era partito da 60 gr.
Per il peso è normale che non tutti i giorni aumenti allo stesso modo, devo dire che in tin, i primi giorni, aspettavamo con ansia di vedere il peso sull'incubatrice (sulle nostre c'era un'apposita finestrella col peso digitale) ma poi capimmo che non era il peso la condizione essenziale per il benessere, ma aimè, tanti altri fattori. Da quando siamo stati dimessi lo abbiamo pesato solo una volta a settimana i primissimi tempi, poi molto più di rado....il peso troppo ravvicinato, se non è cresciuta, rischia di marcare l'effetto apprensione...
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da Karu il 2 mag 2011, 11:38
silvia73 ha scritto:Per le dosi di latte con noi erano stati molto ferrei....mi dovevo attenere scrupolosamente alle dosi consigliateci, sennò a daniele si formavano liquidi nei polmoni, e aumentava il fabbisogno di ossigeno, e mi avevano consigliato un aumento di 10 ml di latte ogni 7 giorni. Lui alle dimissioni era partito da 60 gr.
In Post-Intensiva le davano sempre 40ml. Sul foglio di dimissione è riportato 60ml... glielo dissi e "in circa 3 giorni passi a 60ml passando per 50 e poi 55". Così ho fatto. Ora siamo tornati a 40ml, appena vediamo che va meglio davvero passeremo a 50ml. La cosa assurda è che ogni infermiera o pediatra ha la sua "opinione"... rarissimo avere una risposta omogenea... Poi abbiamo una pediatra di base grazie alla quale si capisce il perché del detto dispregiativo "pediatra/medico della mutua"... stiamo cercando altre ma da noi solo questa ed un'altra (pure peggio, per sentito dire...). Ora andremo da uno privato di fiducia, per avere un punto di riferimento affidabile altrimenti siamo a posto, poi con l'apprensione di mia moglie è fondamentale. Ora chiamiamo anche in TIN o in neonatologia a Monza per qualche info o consiglio ma non potremo farlo per sempre. silvia73 ha scritto:Per il peso è normale che non tutti i giorni aumenti allo stesso modo, devo dire che in tin, i primi giorni, aspettavamo con ansia di vedere il peso sull'incubatrice (sulle nostre c'era un'apposita finestrella col peso digitale) ma poi capimmo che non era il peso la condizione essenziale per il benessere, ma aimè, tanti altri fattori. Da quando siamo stati dimessi lo abbiamo pesato solo una volta a settimana i primissimi tempi, poi molto più di rado....il peso troppo ravvicinato, se non è cresciuta, rischia di marcare l'effetto apprensione...
Noi la pesiamo una sera sì ed una no, dopo il bagnetto. L'altra sera abbiamo chiamato in TIN per il discorso "rigurgitini" e ci hanno detto di diminuire la dose di latte... ed hanno detto "se non aumenta di 30g entro domani sera (ieri sera in pratica...ndr Karu) ci chiami che magari sono necessari controlli..." ora il problema è la mamma apprensiva... sappiamo, appunto, che non è una cosa matematica ed in Degenza è successo diverse volte. Staremo a vedere. Per ora grazie! Ecco una fotina della topolina!
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da clemy il 2 mag 2011, 12:15
Per quanto apprensiva sono, sopratutto dall'esperienza di Giovanni, non mi sono fatta mai condizionare dalla bilancia, non ne avevo, non ne ho e non me la sono né comprata né fatta prestare perchè mi son resa conto che per me in Tin il peso era diventato un'ossessione che non aveva senso: associavo peso-dimissioni nonostante fossi ben certa che se al traguardo dei 2Kg circa Giovanni non avesse superato tutti i problemi non sarebbe stato dimesso. Conoscevo l'aumento di peso di mio figlio solo quando andavo dal pediatra, e cioè fino ai 3kg ogni 15 giorni perchè il pediatra voleva "regolare" al meglio l'allattamento, superato tale peso una volta al mese e allattamento a richiesta non prima però di tre ore e non oltre le quattro ore con ultima poppata a mezzanotte. E non posso dirti che in questo modo non mi sia trovata bene, benedisco tutte le volte quel santo che ci ha fatto cambiare pediatra (quello che avevo di Michele nonostante la buona fama che ha ce ne ha fatte di cotte e di crude). Ah, un'altra cosa: non so più cosa siano curve e percentili, di Michele erano diventati un'ossessione, ma di Giovanni ne sento parlare solo in occasione dei follow up.
Clementina mamma di tre moschettieri: Michele nato il 25/07/2006 a 41w+1d 3590 gr Giovanni nato il 16/11/2009 a 28w+0d 1150 gr. Vito nato l'11/08/2011 a 39w+0d 3470 gr
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da gabriella tolotti il 2 mag 2011, 12:52
Brava Alessia. Karu, tranquillizza tua moglie che anche i rigurgiti sono cosa normalissima nei neonati. Fabio soffriva un po' di reflusso, ed è durato fino ad un anno di età corretta e tirava su parecchio, ma anche i neonati che non hanno problemi dopo i pasti spesso rigurgitano un pochino. Non c'è niente di strano. Se il peso diventa un ossessione semplicemente fai come Clemy: butta via la bilancia
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da briseida il 2 mag 2011, 14:50
Noi abbiamo comprato una bilancia e fino ai 5,5 kg abbiamo pesato Ada ogni giorno, i primi mesi prima e dopo ogni pasto (dovevamo farlo perchè l'allattavo al seno e bisognava completare con biberon se non mangiava abbastanza). Poi lo scrivevo tutto in un Excel, forse esageravo ma io mi sentivo bene cosi, sicura di stare facendo tutto il meglio possibile. Io ho bisogno di avere certe cose sotto controllo, di sentire che sto "lavorando" bene per quello che voglio ottenere. Non penso che ci sia una formula unica, ogni uno deve trovare il suo modo di fare.
Vi auguro di trovare un buon pediatra. Dal resto, sono sicura che piano piano tutto si sistemerà e tua moglie si sentirà più calma
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da Misia il 2 mag 2011, 16:46
Fanny, io e te ci somigliamo in tante cose Karu, che bella la vostra topolina
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da gabriella tolotti il 2 mag 2011, 17:49
ahaha già Fanny, "può una leonessa entrare in un excell?" Mitico! E' vero ognuno si regola come sta meglio
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da Karu il 5 mag 2011, 16:41
Io non ho l'ossessione della bilancia. E' mia moglie che è un po' apprensiva ed ansiosa e se le cose non filano per il verso giusto si preoccupa subito. Io faccio del mio meglio per farle capire ma alle volte non riesco. In ogni caso, dopo 2 giorni di "stallo" ha ripreso ad aumentare e l'altro ieri sera era 2,250Kg. Domani mattina le faremo il bagnetto visto che abbiamo 2 visite, tutte domani: mattina pediatra della mutua e pomeriggio il privato. Così presentiamo loro Alessia e vediamo come procedere. Il 6 Giugno abbiamo appuntamento all'ASL per le vaccinazioni ad Alessia. In ospedale ci hanno molto consigliato di farle... quindi le faremo. Eravamo un po' preoccupati perché, a nostro modo di vedere, pareva presto ma dicono che non lo è. Ora ha già le colichette e ci fà un po' dannare la notte. Di giorno va meglio... ho sonno!
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da Karu il 9 mag 2011, 15:38
Venerdì, dopo il "tour" dai pediatri, tutto bene. Ci hanno detto che va benone, che tutto è in regola. Ha solo una piccola ernia ombelicale (ha l'ombelico a palloncino ) che ci han detto scomparirà entro l'anno di età. Per il resto, ripeto, tutto bene. La pediatra "di base" ci ha fatto una impressione buona mentre il privato molto buona, molto più "dolce" e interessato. Il giudizio e la visita, al momento, combaciavano Per fortuna. Ieri abbiamo fatto una bella passeggiata, vista la bella giornata Adesso aspettiamo il 17 Maggio il primo controllo in Ospedale, poi ancora il 19 ed il 24.
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