FORUM DEI PREMATURI

Sculacciata e poi tanti sensi di colpa, ma che devo fare se dopo mezz'ora che dico a Thomas di calmarsi un pò, di non salire sulle scale che sono pericolose, di non toccare il forno perchè è bollente di non aprire la vetrina della sala perché se si rompe si taglia, mi scappa la sculacciata?come fargli capire dopo tanti urli che certe cose non le deve fare né toccare? Eppure ci sarà un modo per farsi sentire a volte me la leva proprio dalle mani, però poi ci rimango male!

Mah, puoi provare a picchiare qualcos'altro per farti passare il nervoso (che ne so, il cuscino o prendi a martellate un pezzo di latta).

Sembra una scemenza ma funziona benissimo. GUarda che non so se ho ragione, però io faccio così.

Perché ti assicuro che anche Love se ci si mette ... e lo fa apposta, cerca la sfida. E allora, boingboingboing, sai quante botte e lamiere di macchine incidentate ho raddrizzato? Sono diventata un vero asso ahahahahah.

Un bacione
Vale e Love

Vale ma poi corriamo al pronto soccorso con una mano rotta o per lo meno distorta! sai che dolore.... ma poi mica sentiranno male sul pannolone, Thomas ride pensando che è un gioco, ma io rimango male lo stesso, più che altro perché penso di non avere abbastanza pazienza, ma come Love anche lui ha l'aria di sfida, come lo strilli lui fà peggio e ride ride ride!

Allora, non sono sicura che quello che faccio sia giusto, però ti racconto. ho messo il divieto assoluto solo su tre cose: prese elettriche, cucina, finestre. Credo che vietarne troppe sia "dispersivo", meglio concentrarsi su poche cose.
Giulio come tutti i nostri (ma anche gli altri, anche se sinceramente quando è in mezzo ad altri bambini Giulio si distingue per "voglia di fare") si trattiene difficilmente e nemmeno voglio tenerlo sempre sotto occhio (io mi stresserei se ci fosse qualcuno perennemente a controllare quello che faccio), almeno in casa.
(Fuori invece assolutamente sotto controllo, seppur a distanza, perchè è un cavallo impazzito)
Gli sto insegnando a chiedere aiuto. Cioè. Difficile da mettere in pratica con un bimbo di un anno e mezzo ma il principio è che sia lui stesso a riconoscere i propri limiti e nel caso si trovi in difficoltà chieda aiuto. Devo dire che funzionicchia. Ogni tanto in casa (che è particolarmente grande, quindi è facile che ci troviamo in stanze diverse) sento urlare "mammaaaaaaaaaaaaa iuto" (mamma aiuto). Ed io accorro e cerco di insegnarli a districarsi dalla situazione in cui si trova..... cioè diciamo che mi illudo di dargli gli strumenti per cavarsela.

Poi chissà forse un giorno verrò a piangere da voi perchè si è fracassato la testa... che dire... vedremo...

Livia, io credo che quando ci vuole ci vuole. Uno sculaccione non ha mai ucciso nessuno, e se non funzionanano altri sistemi ben venga... il problema è che spesso non funzionano neanche quelli.

io con ilaria ho iniziato da quando ha voluto cominciare ad esplorare il mondo.
Le dicevo sempre "lo dico due volte alla terza parte" e le facevo vedere la mano in senso di ceffone.
Non funzionava e allora iniziai col dargli un colpetto sulla mano se apriva i cassetti, ma niente fino a quando decisi di lasciarla fare e quando si sarebbe chiusa un ditino nel cassetto caoli suoi e cosi' fu.
Si chiuse tutte e 5 le dita in un cassetto e non ci ha più riprovato.
Per il forno l'hos empre lasciata libera e lei ha visto me che mi sono bruciata e ci ha provato lei toccandolo con un solo dito e non si é scottata ha messo tutta la mano e subito l'ha ritirata dicendo "bucia" brucia.
A casa cmq la lascio libera di esplorare e non ha grandi divieti sa bene o male quello che dev afre.
Ma quando invece siamo a casa di estranei li' una sculacciata parte sempre, ritornando a prima le dico "lo dico sol 2 volte e la terza parte".Cosi' adesso alla seconda volta non fa uscire la terza.Ha il panolino ma gliene do un due tre in modo che si spaventi non si fa male perché non painge pero' non lo ritocca.
Io nons ono per massacrarli di botte ma neanche sul solo sgolarsi che non sempre serve o come fano le mie amiche che hanno dovuto togliere tutto di mezzo per evitare di rimproveralri.

gabriella tolotti ha scritto:Livia, io credo che quando ci vuole ci vuole. Uno sculaccione non ha mai ucciso nessuno, e se non funzionanano altri sistemi ben venga... il problema è che spesso non funzionano neanche quelli.

Quoto...quotissimo!
Anche io se lo sculaccio, poi piango per i sensi di colpa!

Boh, non offendetevi, ma secondo me invece sculacciare non serve proprio a niente. O forse funzionerà con alcuni e non altri. Sarà così. O forse invece serve e siccome io non lo faccio mai ho un vandalo per figlio. Insomma .... no lo so

Un abbraccio
Vale e Love

Vale io non mi offendo in assoluto però Tommy quando mi tira fuori dai 10 comandamenti una sculacciata la prende! Non mi piace alzare le mani, come non mi piace alzare la voce, ma a volte è davvero l'unico modo perché la smetta.
un bacione

Ragazze, io credo che per ogni bambino ci sia un sistema per farsi ascoltare, a volte il problema è trovarlo. Stà di fatto che si trovano in giro parecchi di bambini maleducati e che non rispettano niente e nessuno. Secondo me devono anche capire la differenza tra quando sono fuori e quando sono a casa, come dice Rosy. Per es. a casa può aprire i cassetti, ma se siamo al ristorante o a casa di altri deve capire che non si fa, meglio senza sculaccioni...ma se non c'è altro mezzo arrivano anche quelli.
Rosy: il mio si sarà schiacciato le dita tante volte ma mica ha smesso di aprirli... però sta più attento quando li chiude

Thomas uguale, non smette di fare certe cose neanche quando si fà male!

Alessio, come anche i vostri, è un esploratore nato, non si ferma mai.
A casa sta libero, ma ovviamente ci sono alcune cose che non deve fare: toccare il televisore (che sta in un mobile basso), svuotare i cassetti e aprire i pensili.Quando si annoia a ruota le fa tutte una dietro l'altra.
ho notato che alzando la voce non mi ascolta di più, allora lo chiamo ininterrottamente Alessio Alessio Alessio Alessio e alla fine si gira..mi ascolta e mette apposto.Certe volte se proprio non sente magari gli do qualche colpetto sulla mano ma lui mi guarda ridendo e riprova..alla fine smette però!
Credo che la cosa essenziale sia riconoscere l'autorità e il rispetto per il genitore che in quel momento gli dice di non fare una determinata cosa.naturalmente è importante che il rispetto sia assolutamente reciproco e sopratutto evitare che si annoino...

Rosyyyyyyyyyy
mi hai fatto fare un tuffo nel passato, mio babbo mi diceva "....alla terza si pela l'oca"

la ginevra è ancora piccina, però sto cercando di non eliminare nulla da casa per insegnarle quello che può o non può toccare.
L'impresa è ardua, soprattutto con il televisore.
Per ora non funziona granchè, io la chiamo, lei si ferma un secondo (perchè in realtà ha capito che non lo può fare ma....) poi continua a fare quello che stava facendo solo mlto più velocemente.
Allora io vado la prendo e lei inizia con la scana madre della disperazione più profonda.
La cosa che mi spaventa però è che quando le dico un no secco e lei fa la bizza, se è proprio arrabbiata nera si tira all'indietro.......con capocciate clamorose sul pavimento..........

Visto che siamo in tema.....
quando i vostri fanno le bizze eprchè ad esempio non volgiono cambiarsi il pannolino oppure non volgiono vestirsi ecc..... voi che fate? cercate di distrarli con qualcosa oppure vi impuntate?

laura ha scritto:
Visto che siamo in tema.....
quando i vostri fanno le bizze eprchè ad esempio non volgiono cambiarsi il pannolino oppure non volgiono vestirsi ecc..... voi che fate? cercate di distrarli con qualcosa oppure vi impuntate?

Distrazione...per fortuna quasi sempre funziona!
Ultimamente gli do il pettine e si pettina da solo!

laura ha scritto:Visto che siamo in tema.....
quando i vostri fanno le bizze eprchè ad esempio non volgiono cambiarsi il pannolino oppure non volgiono vestirsi ecc..... voi che fate? cercate di distrarli con qualcosa oppure vi impuntate?

Assolutamente distrazione.