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Problemi, dubbi e informazioni prima del parto
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da simoka il 12 set 2007, 13:53
Ciao, conosco il forum da tempo ma solo oggi vi racconto la mia storia. Abbiamo saputo di aspettare Delia dopo quasi 2 mesi di ritardo del ciclo (ci provavamo da un pò ma senza esito). La prima ecografia a 2 mesi passati e il cuoricino che batte..è lei!
Una gravidanza perfetta! Un viso testimone della mia serenità! Esami perfetti, pressione normalissima, niente nausee, vomiti..nessun fastidio.
13 gennaio, non sento la piccola dalla sera precedente, sarà una mia fissazione? andiamo in ospedale e da lì l'incubo: ho le doglie, poco male, ma il tracciato di Delia non è rassicurante, ricovero forzato. Il dottore che scuote la testa e mi dice che devo prepararmi ad un eventuale nascita prematura....perchè chiedo e lui mi dice che non sà cosa stia succedendo.
Tre gg in ospedale, tracciati ogni 4 ore...la mattina del 15 chiedo alla ginecologa di turno quando posso tornare a casa e lei con molta dolcezza mi dice che se voglio andare a casa posso firmare il foglio di dimissioni..mah!
ore 16:00, ennesimo tracciato, l'ostretica che corre a chiamare la ginecologa, e insieme all'anestesista, scuotono la testa e dicono di prepararmi al parto. Cosa? Mancano ancora 7 settimane che dite, io sto bene. Per fortuna è l'ora delle visite e arriva mio marito che mi trova in un mare di lacrime. Và dalla gine e al ritorno mi dice di non preoccuparmi devo fare il cesareo. Entro alle 6 ed esco alle 10. L'anestesia non mi prende e devono farmi la totale...mi risveglio svuotata senza aver visto nè sentito il primo pianto, quello tanto sognato, liberatorio, che mette la parola fine alla gravidanza e la parola inizio all'essere madre. Dopo divere inutili preoccupazioni (sotto peso rispetto alla settimana di gestazione, stordiata - dopo 3 anestesie -, testa troppo grande) dettate dallo stress dello staff medico, Delia alle 3 di notte dicono a mio marito che sta bene. Il giorno dopo è stubata e dopo una settimana fuori dall'incubatrice.
Morale della "favola" ad oggi non mi hanno saputo dire cosa sia successo e io rimmarrò per sempre col dubbio se il cesareo sia stata la cosa giusta. Avrò per sempre il rimorso di averla fatta nascere prima e costretta a quelle 3 settimane lontana da me, con aghi infilati, sacche per l'urino cultura, pianti non consolati ...
Chissà cosa è successo.. nè io e per fortuna nè lei abbiamo avuto problemi e allora? contro quale male abbiamo dovuto combattere? come potrò affrontare un'altra gravidanza?
Ciao a tutte
Simona, mamma di Delia 33+5, 2,1 Kg e di Giulia 38, 3kg
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da cheti il 12 set 2007, 17:42
Io ho avuto la rottura del sacco e conseguente perdita totale del liquido alla 26°, durante la visita ginecologica dal mio gine privato.
Che devo dire, forse è stata una semplice coincidenza, forse le pareti del sacco erano deboli. Boh, infezioni in corso non sono mai risultate.
Ho passato diversi mesi a chiedermi e a chiedere perchè, ancora non lo so... che dire... la medicina non è una scienza esatta, i medici non hanno la sfera di cristallo.
A me avevano fissato il cesareo per il lunedì in cui sarei stata alla 28+1, quando me lo hanno comunicato mi sono rifiutata, non volevo assolutamente partorire, volevo acquistare ancora giorni.
(tanto più che ero convinta di aver sbagliato nel comunicare al mio gine la data delle ultime mestruazioni e quindi secondo me ero a 27 o poco più)
Mi hanno spiegato che il mio bimbo rischiava di più nella mia pancia che non fuori: si parlava di rischio non di certezza ed occorreva decidere in base a quello e molto a malincuore ho accettato.
In realtà ho partorito di parto naturale il giorno prima, rischiando veramente tanto: è assolutamente sconsigliato un parto naturale per bambini di bassa età gestazionale e basso peso...
Probabilmente nel tuo caso, come in molti altri si è deciso non in base a delle certezze ma in base al "rischio di", probabilmente anche la tua bambina rischiava meno fuori che in pancia. Nessuno può sapere cosa sarebbe successo se non ti avessero fatto il cesareo. Però mi sembra di capire che avendoti fatto il cesareo tutto alla fine è andato bene: tua figlia è bellissima, e soltanto un pò sottopeso...
Cheti, mamma di Giulio nato di 27+0, 880 gr. e di Valerio nato di 37+3, 2600 gr.
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da laura74 il 12 set 2007, 18:05
sono pienamente d'accordo con Silvia, a volte l'intervento urgente scongiura tragedie ben piu' grandi, poi considera che 33+5 e' un ottimo periodo per nascere. Capisco anche che un parto pretermine puo' essere difficile da accettare specie se nn hai avuto avvisaglie prima, ma cerca di vedere la cosa da un altro punto di vista tu e la tua bimba state bene, potete rifarvi dei disagi e delle sofferenze che avete dovuto affrontare!!!
mamma di Valerio nato a 28 settimane 950 gr. il 11/02/02 e andato via il 15/02/02, di Cecilia nata il 09/11/03 a 33 settimane 1890 gr (la forza della mia vita) e di Alice 3000 gr (la meraviglia della mia vita) nata il 20/10/07 a 37settimane+4
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da silvia73 il 12 set 2007, 23:02
Quando aspettavo Andrea avevo solo 21 anni, una gravidanza bellissima e di colpo....seria gestosi. Con un tatto incredibile il medico di turno dopo la visita mi dice che la situazione è molto seria e devono farmi il cesareo, perchè ci sono piu rischi per entrambi con il bimbo nella pancia che fuori....almeno fuori puo sopravvivere, dentro no! Che colpo...Anche a me sembra impossibile, come problemi cosi giovane e senza alcuna avvisaglia? E non si attaccava nonostante latte ne avessi parecchio, così dopo 40 gg, estenuanti tiraggi, pastorizzazioni ecc, l'ho perso...Seconda gravidanza....ancora piu bella della prima e improvvisamente disastrosa....E pastiglie per far andar via il latte a go go (in ospedale mi dicono che non posso allattare...). Mio marito dice che io i figli li faccio solo sotto vetro, come i fagioli nei barattoli di vetro, e che facciamo contratti con la farmacia per il latte....morale....non ho avuto la gioia del parto naturale, in cui speravo tanto, e non ho avuto l'immensa gioia di poterli allattare, a volte penso che mi piacerebbe una gravidanza solo per partorire a termine, naturalmente, senza complicanze e allattando! Un sogno, visto che mi hanno consigliato vivamente di metterci una pietra sopra se voglio portare a casa la pelle!!! E cosi rimango con la curiosità di come sarebbe stato bello e "invidio" un po le pance che vedo in giro.....però mi ritengo molto fortunata, perchè 2 figli li ho, sani e belli, ringraziando il cielo!!
Silvia - mamma di:
- Andrea - 10.03.1995 - 35 sett. 2200 gr
- Daniele - 23.02.2005 - 23 sett. + 4 gg 560 gr
la nostra storia sul sito www.danielenegro.it
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da simoka il 13 set 2007, 10:39
[quote="silvia73"] E non si attaccava nonostante latte ne avessi parecchio, così dopo 40 gg, estenuanti tiraggi, pastorizzazioni ecc, l'ho perso...Seconda gravidanza....ancora piu bella della prima e improvvisamente disastrosa....E pastiglie per far andar via il latte a go go (in ospedale mi dicono che non posso allattare...).
Per il latte altra storia...io ci tenevo e ci tengo ancora tantissimo ...
dopo quasi due mesi di tiraggio con la macchinetta, un giorno non esce + latte...
entro in crisi, cavolo anche questo...allora decido di attaccare Delia, prima alternando seno e biberon...Delia si confonde ...allora solo seno... per tre gg non prese peso..ero in crisi profonda, penso sia stato uno dei momenti più difficili...non volevo darle il latte artificiale ma allo stesso tempo ero stanca, demoralizzata... solo con il sostegno di mio marito sono riuscita ad attaccarla..ore estenuanti, doppia pesatura...poi nel giorno in cui mi sono tranquillizzata Delia ha preso di botta 350 gr..da quel momento ho rinunciato all'orologio... e lei è cresciuta sempre di +, io mi sono tranquilizzata e siamo riuscite a ricreare quel rapporto e quel legame così brutalmente stappato...
Morale: ad 8 mesi ancora la allatto e sono felice di esserci riuscita...
Cmq penso che se per una madre è difficile affrontare il post partum per noi è stato difficilissimo e se siamo qui a raccontare la storia dei nostri piccoli gioielli è perchè siamo dell gran belle persone
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da federica il 13 set 2007, 10:59
la mia storia assomiglia un po' a quella di Cheti.
Rottura del sacco a 26 settimane (inspiegabile, nessuna infezione), resisto 10 giorni ricoverata immobile a letto, gambe per aria, flebo di vasosuprina fissa e di antibiotico, poi mi becco una bella infezione fulminante da staffilococco, resistente agli unici antibiotici "prendibili" in gravidanza. Unica soluzione per curare la mamma e cercare di evitare che la bambina se la becchi pure lei, è tirarala fuori il più in fretta possibile. Mi fanno il cesareo alle 10 di sera, io avevo 40 di febbre ed ero a quel punto in pessime condizioni. Matilde nasce a 27 settimane, purtroppo afflitta da sepsi da staffilococco (non eravamo arrivati in tempo) e quindi in gravi condizioni. Fortunatamente pesava 1 chilo e 100 ed è una bambina forte e fortunata. Supera l'infezione e tutti gli altri guai di un prematuro di 27 settimane.
Oggi ha 4 anni ed è perfettamente sana. Unico segno del suo "passaggio" in TIN sono le mnuscole ciccatrici a braccia gambe e ombelico delle flebo.
Tutto questo mi è successo dopo che appena due anni prima avevo partorito un bambino di 3.7 kg a 40 settimane dopo una gravidanza perfetta.
Non ti affliggere sul perchè (a volte non c'è, a me non si sa perchè mi si sono rotte le acque), non ti affliggere per il cesareo (se il tracciato era brutto, vuol dire che la bambina era in sofferenza ), guarda la tua bambina bella e sana e pensa, nonostante tutto, di essere stata fortunata! Io lo penso, quando guardo mia figlia.
Ti abbraccio e benvenuta fra noi.
Federica, mamma di Matteo (31/05/2001, a termine) e di Matilde (11/08/2003, 27+4 ws)
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da lu&denise il 13 set 2007, 13:28
adesso quanto ha la tua bimba?coraggio dai,il peggio è passato
Luana mamma di Alex 38 sett 20/08/05mamma di Denise 32 sett,1125kg,32cm 03/08/'06
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da simoka il 13 set 2007, 14:05
lu&denise ha scritto:adesso quanto ha la tua bimba?coraggio dai,il peggio è passato
....sabato sono 8 mesi...
peso 7 kg, altezza 66 cm...quasi in media...speriamo continui così... tutte noi mamme auguriamo ai nostri figli tutto il meglio che la vita può regalare!
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da lu&denise il 13 set 2007, 14:11
esatto,ogni mamma vorrebbe sempre e solo il meglio x il proprio filgio...
però dai,caspita per i suoi 8 mesi è in ottima forma coraggio...nn ti preoccupare,se hanno deciso di farla ascere come ti hanno detto già le altre,quel tracciato probabilmente rivelava sofferenza fetale e quindi è stato meglio così.
se proprio viuoi toglierti ogni dubbio puoi richiedere la cartella clinica.li c'è il motivo del tc
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da simoka il 13 set 2007, 14:19
lu&denise ha scritto:se proprio viuoi toglierti ogni dubbio puoi richiedere la cartella clinica.li c'è il motivo del tc
fatto!!! unica nota..tracciato non rassicurante.. non ci sono spiegazioni sulle motivazioni del tracciato...ho riparlato anche con il gine dell'ospedale (che è diventato il mio nuovo ginecologo, dal momento che la mia non si è fatta viva nei gg di degegenza in ospedale ne tanto meno ha tel in ospedale per capire cosa stava succedendo dopo 100 euro a visita) e lui mi ha detto che a volte succedono cose inispiegabili, come nel mio caso, per cui è meglio far uscire il piccolo piuttosto che aspettare e capire...
è andata così!
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da Barbara il 13 set 2007, 19:03
Buon giorno!
Che dire? Tracciato non rassicurante è una motivazione indiscutibile per il cesareo, si può discutere poi su come fosse il tracciato e quali fossero le alterazioni...ma sicuramente sul momento sarà stata una scelta ponderata! dI sicuro non si regala un cesareo, soprattutto a 33 settimane!
Invece le motivazioni della sofferenza spesso non si conoscono...di solito è un problema di placenta, che non dà un nutrimento adeguato a quello di cui il bimbo ha bisogno!
In travaglio invece questo discorso è un pò diverso! La sofferenza può essere dovuto sempre ad un'insufficienza placentare oppure al tipo di contrazioni, alla lunghezza del cordone ombelicale, a come è messo dentro l'utero...e mille altri motivi...ma mi sembra di capire che tu non avessi contrazioni...è stato fatto un esame istologico della placenta? Da lì magari si può intuire qualcosa! Se ti va puoi mandarmi i tracciati scannerizzati che gli dò un occhio...così ti dico cosa ha fatto pensare di fare il cesareo...sia chiaro che non mi sostituisco ne' al tuo medico ne' a quello che ha deciso di fare il cesareo...certamente loro hanno un quadro più completo della situazione e hanno preso la decisione migliore!
Cmq se, come mi sembra di aver capito, non c'è stata una patologia scatenante per la sofferenza fetale, non c'è motivo per cui la prossima volta debba succedere la stessa cosa!
In bocca al lupo e a presto!
Ti abbraccio!
Barbara-Ostetrica
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da simoka il 17 set 2007, 13:18
Barbara ha scritto:Buon giorno! Se ti va puoi mandarmi i tracciati scannerizzati che gli dò un occhio...così ti dico cosa ha fatto pensare di fare il cesareo...sia chiaro che non mi sostituisco ne' al tuo medico ne' a quello che ha deciso di fare il cesareo...certamente loro hanno un quadro più completo della situazione e hanno preso la decisione migliore! Cmq se, come mi sembra di aver capito, non c'è stata una patologia scatenante per la sofferenza fetale, non c'è motivo per cui la prossima volta debba succedere la stessa cosa! In bocca al lupo e a presto! Ti abbraccio!
Grazie se posso scannerizzo i tracciati cmq alla nasciita non si è presentata nessuna problematica, nè mia nè di Delia. All'epoca la ginecologa mi disse che poteva non esserci nessuna causa scatenante la sofferenza fetale ma che cmq bisognava intervenire perchè in quelle condizioni era più sicuro che la bimba stesse fuori che dentro (terribile pensare che tua figlia stia meglio in un'incubatrice che nel tuo ventre).
E' vero che se ci sono stati problemi per la prima gravidanza non è detto che ci sia per un'ipotetica seconda, ma quello che mi spaventa è che non sò se devo combattere contro qualcosa. Come potrò essere serena sapendo che stavo una favola e per puro caso mi sono accorta che c'era qualcosa che non andava. Posso ancora affidarmi al mio sesto senso? sarà molto molto difficile essere serena...
Cmq quando guardo Delia mi dimentico di quello che è stato...
Grazie
Simona, mamma di Delia 33+5, 2,1 Kg e di Giulia 38, 3kg
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