Buongiorno,
ho scoperto oggi questo forum e subito mi sono iscritta!
Alla 18^ settimana ho avuto diversi giorni si pancia dura e contrazioni, non dolorose, che andavano e venivano. Sono andata al PS dell'ospedale del mio gine ed ho trovato lui di turno.
Il mio gine è partito in quarta dandoci quasi per spacciate e diagnosticando un collo raccorciato di 1 cm (da 3 a 2 cm) e mi ha messa a riposo con Miolene.
Il venerdì successivo, nonostante il Miolene continuo a sentire pancia dura, mal di reni e sono andata al PS di Monza ma mi hanno fatto una diagnosi completamente diversa dal mio gine: il collo non accorciato (cervicometria 5,1 cm) e che la gravidanza è fisiologica. Mi fissano comunque la visita in ambulatorio parto pre maturo per il lunedì successivo, perchè io insisto.
La dottoressa mi conferma quanto dettomi al PS e mi dice che qualche contrazione è normale in gravidanza e che + va avanti la gravidanza e più si sentono e con un collo da 5,1 cm non c'è nessun rischio di parto pre termine
Loro comunque per le contrazioni così danno progesterone perchè il Miolene lo danno solo in vena nei casi più gravi ed in ricovero.
Oggi ho fatto un nuovo controllo a Monza con altra gine e anche lei mi ha detto che il mio collo è lunghissimo, che la pancia non è dura e che probabilmente ho un utero più teso per cui sento di più le contrazioni fisiologiche.
A questo punto a chi credere? Che fare? Dopo un mese di riposo, di paura, dovrei essere felice ma non ci riesco completamente; e se mi "rilasso" ed invece c'era realmente qualche problema? Dovrei essere contenta ed invece non ci riesco sino in fondo.
Queste due posizioni diverse mi hanno creato non poca confusione