Nel mio paese ci sono 5 asili comunali, due o tre privati più quello delle suore.
Ho scartato i privati e quello delle suore.
Aspiravo ad iscrivere a suo tempo Michele ad un nuovo asilo, nuovo solo per struttura, ma proprio per questo motivo quell'anno ci fu un boom di iscrizioni e ho lasciato perdere proprio per quello. Alla fine, a parità di condizioni, e cioè che non conoscevo nessuno in particolare e uno valeva l'altro, ho scelto quello che era più a portata di mano da casa, frequentato anche da un cuginetto di Michele. L'ho iscritto volutamente nella stessa sezione e non posso dire di non essermi trovata bene. L'unica cosa che a me non piace tanto è che le classi della materna occupano un'ala del plesso della scuola elementare, quindi peccano un pò di spazio...di contro poi per chi iscrive i bambini alla stessa scuola elementare c'è sempre quel progetto della continuità didattica.
Per quanto ne sappia (vedendo un pò le tue postille
)
-i giochi sono scelti e comprati (quando ci sono i fondi) dalle insegnanti di ogni sezione;
- i progetti intercalsse avvengono in concomitanza delle recite;
- il piano formativo non sempre rispecchia quello ministeriale (nel nostro caso fanno mooolto di più, ma ti parlo specificatemante della sezione di Giovanni);
- da noi non c'è la possibilità del pisolo pomeridiano, dopo la mensa e più di mezz'ora di scatenamento vario per favorire la digestione si torna a lavorare
,
- per lo spannolinamento è soggettivo da scuola a scuola però poichè le fasce d'età sono quattro e non più tre, secondo me i bambini non spannolinati vanno accettati, il problema è che devono "attrezzarsi" in merito;
- le classi da noi sono omogenee per età, per sesso e un pò meno per "razza";
---------Non ultimo ma in primis, è sempre tutta una questione di culo (lasciatemelo passare!) io magari cercherei di raccogliere più informazioni possibili sulle insegnanti che su tutto il resto!