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Problemi legali e scolastici
Moderatore: Alessandra
da Misia il 1 dic 2012, 19:27
A gennaio ci sarà l'Open Day delle materne e subito dopo sarà ora di fare la preiscrizione (ma come , non sono nati ieri?? ) Cosa guardare? come valutare una scuola?
Mamma di Paolo, 1660gr x 42cm e Greta, 930 gr x 34cm
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da cale il 2 dic 2012, 16:05
di già?? per la materna io ho scelto quella del comune di residenza .. ma solo per poterle far fare elementari e medie con gli stessi compagni .. in modo che possa consolidare qualche amicizia già in tenere età poi solo frequentando si capiscono i pro e i contro delle scuole ...
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da Misia il 2 dic 2012, 22:03
Nel mio comune di materne comunali ce n'è qualche decina abito a milano e ho ampia scelta, quindi vorrei capire quali parametri potrei iniziare a valutare quando andrò agli open day!
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da gabriella tolotti il 3 dic 2012, 9:57
Non trascurando i criteri di comodità per il trasporto, io ho scartato una materna del mio paese (che poi non era comunale) per un'impressione "a pelle". Mi dava l'idea di un posto tetro e poco allegro. Visto sfilare i bambini in silenzio, c'era troppo silenzio in generale. Quanto ti avvicinavi alla materna a cui l'ho iscritto poi, se c'erano le finestre aperte, li sentivi da lontano. Valuta poi se hanno anche uno spazio aperto e lo usano.
Fabio è nato il 21/01/2006 alla 26ma sett. Pesava 510 gr
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da 74dani il 3 dic 2012, 11:16
misia valuta la fortuna ,io ho scelto una scuola con un bello spazio interno ed esterno che usano tantissimo super lodata da una mia amica che si trova benissimo , io non vedo l'ora che finisca, l'anno scorso aveva due maestre una buonina e l'altra con metodi un pò ortodossi sgridava i bimbi ,le mamme hanno chiesto l'allontanamento di quest'ultima ,quest'anno c'è sempre la maestra buonina che ha diritto ai permessi per la figlia invalida mentre l'altra è stata sostituita da due maestre appena rientrate dalla gravidanza che si alternano nei 5 giorni visto che hanno l'orario ridotto per allattamento, ma almeno una volta a settimana una delle tre manca e non viene mai sostituita dalla terza maetra ma da una supplente , morale la scuola che sceglierai potrà anche essere la migliore di milano ma se sbagli la sezione sono cavolacci amari
alessia 21/06/08 31w 985g
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da Misia il 3 dic 2012, 11:32
Eh lo so... tra l'altro spero fortemente che la sezione sia una e non due Mi segno un po' di cose che potrebbero essere interessanti Cose fisse - parcheggio e distanza da casa - valutazione degli spazi interni ed esterni: aule, zone per il pisolo pomeridiano, spazi comuni, salone, giardino, bagni - da quanti bambini sono composte in media le classi - compresenza eventuale delle maestre - progetti di lavoro interclasse - che tipo di giochi sono a disposizione - flessibilità negli orari (non so ancora se l'anno prossimo continueremo a fare terapia tre mattine a settimana ma nel caso ho bisogno di sapere di poterli portare fuori orario) - dove e come mangiano (il cosa è fisso, dato che lo stabilisce Milano Ristorazione) - dove come quanto e fino a quando dormono - piano formativo - classi eterogenee o omogenee - favorevoli o contrari ai gemelli nella stessa classe? - come si comportano se ci sono bambini non ancora spannolinati? Cose variabili - maestre di ruolo - bidelle e pulizia
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da Lorenza il 3 dic 2012, 12:22
Lo spazio aperto è molto importante, io scartai una scuola in cui lo spazio aperto dava direttamente su un vialone trafficato; la scuoa di davide era vecchiotta ma con un giardino molto grande che usavano molto e Davide si trovava bene. per le altre cose concordo con te e con dani74--per le insegnanti purtroppo si va a fortuna, e non solo alla materna---sia nel pubblico che nel privato c'è una rotazione ed un avvicendamento imprevedibili--tra assegnazioni provvisorie, definitive, malattie, aspettative, gravidanze, allattamento, pensionamento, graduatorie ecc la continuià didattica è un miraggio--io, se posso dire, nel mio piccolissimo ho avuto esperienze migliori con le supplenti giovani (non tutte ), in genere più motivate e disponibiili ad investirsi.
Lorenza mamma di Davide 20/10/2004 (29 w+ 1 g, 960 gr) e Andrea 07/04/2010 (37w + 5 g, 3310 gr)
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da Cinpica il 3 dic 2012, 13:12
Lorenza ha scritto:Lo spazio aperto è molto importante, io scartai una scuola in cui lo spazio aperto dava direttamente su un vialone trafficato; la scuoa di davide era vecchiotta ma con un giardino molto grande che usavano molto e Davide si trovava bene.
Io ho considerato molto importante questo aspetto anche per la scelta del nido. Quest'anno infatti faranno l'orto!
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da clemy il 3 dic 2012, 13:45
Nel mio paese ci sono 5 asili comunali, due o tre privati più quello delle suore. Ho scartato i privati e quello delle suore. Aspiravo ad iscrivere a suo tempo Michele ad un nuovo asilo, nuovo solo per struttura, ma proprio per questo motivo quell'anno ci fu un boom di iscrizioni e ho lasciato perdere proprio per quello. Alla fine, a parità di condizioni, e cioè che non conoscevo nessuno in particolare e uno valeva l'altro, ho scelto quello che era più a portata di mano da casa, frequentato anche da un cuginetto di Michele. L'ho iscritto volutamente nella stessa sezione e non posso dire di non essermi trovata bene. L'unica cosa che a me non piace tanto è che le classi della materna occupano un'ala del plesso della scuola elementare, quindi peccano un pò di spazio...di contro poi per chi iscrive i bambini alla stessa scuola elementare c'è sempre quel progetto della continuità didattica. Per quanto ne sappia (vedendo un pò le tue postille ) -i giochi sono scelti e comprati (quando ci sono i fondi) dalle insegnanti di ogni sezione; - i progetti intercalsse avvengono in concomitanza delle recite; - il piano formativo non sempre rispecchia quello ministeriale (nel nostro caso fanno mooolto di più, ma ti parlo specificatemante della sezione di Giovanni); - da noi non c'è la possibilità del pisolo pomeridiano, dopo la mensa e più di mezz'ora di scatenamento vario per favorire la digestione si torna a lavorare , - per lo spannolinamento è soggettivo da scuola a scuola però poichè le fasce d'età sono quattro e non più tre, secondo me i bambini non spannolinati vanno accettati, il problema è che devono "attrezzarsi" in merito; - le classi da noi sono omogenee per età, per sesso e un pò meno per "razza"; ---------Non ultimo ma in primis, è sempre tutta una questione di culo (lasciatemelo passare!) io magari cercherei di raccogliere più informazioni possibili sulle insegnanti che su tutto il resto!
Clementina mamma di tre moschettieri: Michele nato il 25/07/2006 a 41w+1d 3590 gr Giovanni nato il 16/11/2009 a 28w+0d 1150 gr. Vito nato l'11/08/2011 a 39w+0d 3470 gr
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da Lu il 3 dic 2012, 13:55
Scusa cosa intendi dicendo che le classi non sono omogenee per razza? Spero non quello che percepisco io.
Lu mamma di Letizia 04/06/02 (28 settimane 665g), Vittorio 06/08/07 (34 settimane 1915g) e Giovanni 19/08/2009 (33 settimane 1765 gr) Orgogliosa di essere una sfaticated housewife! http://unaprofcheblogga.blogspot.it/
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da gabriella tolotti il 3 dic 2012, 14:31
E neanche le classi omogenee per sesso mi piacerebbero...che si fa, una classe di femmine e una di maschi? Quamto ai bimbi stranieri mi sembra logico dislocarli un po' per classe..
Fabio è nato il 21/01/2006 alla 26ma sett. Pesava 510 gr
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da Misia il 3 dic 2012, 14:38
per razza? per sesso?? ma noooo, per età! ci sono alcuni asili con classi di piccoli, medi e grandi, e altri asili con classi miste con bambini di 3,4,5 anni assieme
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da Lu il 3 dic 2012, 14:48
Mi riferivo a quanto scritto da Clemy. Sinceramente aspetto chiarimenti in merito. Preferirei altresì che il termine "razza" non venisse utilizzato per riferirsi a degli appartenenti al consesso umano.
Lu mamma di Letizia 04/06/02 (28 settimane 665g), Vittorio 06/08/07 (34 settimane 1915g) e Giovanni 19/08/2009 (33 settimane 1765 gr) Orgogliosa di essere una sfaticated housewife! http://unaprofcheblogga.blogspot.it/
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da gabriella tolotti il 3 dic 2012, 15:07
Misia ha scritto::lol: per razza? per sesso?? ma noooo, per età! ci sono alcuni asili con classi di piccoli, medi e grandi, e altri asili con classi miste con bambini di 3,4,5 anni assieme
Nel nostro infatti c'erano classi con bambini dai 3 ai 5 anni. Divisi invece quelli della "primavera" con meno di 3 anni, ma capisco la divisione per età. Altri tipi di divisione non credo siano accettabili.
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da Misia il 3 dic 2012, 15:31
scusate non avevo letto la frase di clemy
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