FORUM DEI PREMATURI

Ogni tanto ritorno, il tempo passa in fretta, le mie bambine sono cresciute ( Sophia anche troppo!!!) ma alcune volte le perplessità mi costringono a guardarmi indietro ed intorno. Sto riflettendo, e lo faccio con voi , perchè alle volte il confronto serve a rendere le idee più chiare, o almeno la visione dell'insieme appare più nitida. Spiego in breve il mio dubbio. Sophia frequenta la 3° elementare, è molto brava e per la sua insegnante di matematica ha una logica matematica incredibile. Bene, Sophia adora quest'insegnante , hanno un feeling particolare, ma probabilmente questa affinità s'è rotta quando è arrivata in ritardo ed oltre alla nota quest'insegnante l'ha lasciata fuori per un'ora. Ora, premetto che se è arrivata in ritardo è colpa nostra dunque abbiamo chiesto scusa e buona notte al secchio. Da quel giorno però Sophia non riesce più a dormire, non prende sonno e la sera è una cantilena continua:- Che ore sono? Quanto tempo manca alla mattina? Posso dormire? Mi svegli tu??? E avanti di questo passo fino all'una..... orario in cui poi si persono le staffe e si smette di comprendere......Ho chiesto aiuto al pediatra che mi ha consigliato degli integratori naturali per aiutarla a prendere sonno , ma l'effetto è blando e considerando la sua mole dovrei darle una damigiana .....Giovedì ho i colloqui, tempo previsto per ciascun genitore 5 minuti..... Vorrei parlerne, ma sono molto infastidita per quanto accaduto. Credo si sia sentita tradita da una persona che lei considerava speciale, talmente speciale da dedicare a lei il suo concerto al pianoforte. Provo molta rabbia, anche perchè lo scorso anno ho perso il mio papà proprio all'inizio della scuola e Sophia in quel contesto dolorosissimo non ha avuto nessun tipo di manifestazione ansiosa. Che fare????? Parlo, non parlo, lascio che il tempo sani questa sua ansia?????
Vi saluto tutte, torno a lavorare.Dani

Innanzitutto bentornata Daniela!!! vedi di farlo più spesso! Io credo che sarebbe meglio parlare molto esplicitamente con l'insegnante. Certo ha sbagliato, ma probabilmente non pensava di sconvolgerla tanto.

Ciao, anche secondo me l'insegnante ha sbagliato perché la punizione mi pare esagerata (probabilmente in buona fede, come diceva Gabriella non credeva di sconvolgerla tanto), perciò dovresti parlarle al più presto e spiegarle cosa sta accadendo. Una brava educatrice saprà come riallacciare il rapporto con tua figlia, spiegandole anche che il rimprovero non era diretto alla sua persona ma ad un particolare evento.

Daniela!!!! Bentornata tra noi e rimani !!!!!
Ai nostri colloqui il tempo per ciascuno è 7 minuti ma l'ultima volta mi sono presa tutto il tempo che serviva (avevo chiesto all'insegnante di parlarle un pomeriggio all'uscita e mi aveva rimandato al colloquio per cui non mi sono fatta tanti problemi, salvo chiedere scusa ai genitori che venivano dopo)---secondo me devi parlare alla maestra per fare in modo che lei stessa si chiarisca con Sophia, ma secondo me dovresti anche parlare con Sophia cercando di farle capire che il ritardo non è un gesto di una gravità ASSOLUTA, come mi pare che lei abbia interpretato, ma qualcosa di rimediabile; anch'io con Davide mi trovo spesso a dover ridimensionare gli eventi, d'altra parte sono piccoli e ancora non posseggono il "metro" di un adulto, oltretutto in genere l'"errore" della maestra non esiste .
Vedrai che le passerà..forza Tsumi!!

Ciao
Finchè non risolvi con la maestra potresti provare per lo stato d'ansia un rimedio omeopatico.
Nome: Rimedio psicosomatico, Composto 01 della Iride 2000 srl.
ci sono 4 tubetti di globuli.
Prima di andare a nanna, 1/4 di tubetto, da sciogliersi nella bocca.
Con noi ha funzionato.
Ciao

Daniela ha scritto: Sophia frequenta la 3° elementare, è molto brava e per la sua insegnante di matematica ha una logica matematica incredibile. Bene, Sophia adora quest'insegnante , hanno un feeling particolare, ma probabilmente questa affinità s'è rotta quando è arrivata in ritardo ed oltre alla nota quest'insegnante l'ha lasciata fuori per un'ora.

...mi pare un tantino esagerata la reazione della maestra (e te lo dico da maestra), soprattutto perchè mi pare di capire che fosse la prima volta...da noi c'è una bambina che pur abitando a 2 e dico 2 passi da scuola e nonostante richiami e permessi richiesti dalla segreteria per giustificarsi si presenta "puntualmente in ritardo" ( ) di 30 minuti...che dovremmo fare in questo caso? Dai.....e ci credo che sta un pò in ansia Sophia, se la persona in cui credeva tanto al primo ritardo l'ha punita così, le è arrivato il messaggio "mai sbagliare, mai arrivare tardi ecc..." che ovviamente genera un'ansia fortissima...sarebbe opportuno parlare con la maestra delle conseguenze del suo gesto che, chiaramente, sono andate oltre le intenzioni e invitarla a rassicurare la bambina

Ciao Daniela, perdonami ma io proprio non concepisco questa misura nel punire la tua bambina. Ci credo che poverina è rimasta traumatizzata! Secondo me ne dovresti parlare con l'insegnante. Questa, deve assolutamente risolvere un problema che ha creato: se è una buona educatrice dovrebbe sapere che i bambini hanno una soggettività che si impara a conoscere durante il corso dell'anno. Confesso che sono di parte: mia figlia pur essendo piccola tende ad esasperare tutto e anche un piccolo cambiamento diventa una fobia. Per quanto io le spieghi e per quanto ormai stia crescendo e comprenda, il suo cervello entra in tilt finchè non trova da sola la chiave per sbloccare la situazione. La tua piccola sta aspettando un segnale dalla maestra, ne sono certa... E poi scusami: per me devi proprio farle capire quanto ha sbagliato affinchè impari dal suo errore. A volte anche i grandi vanno puniti eh! In bocca al lupo.

Giovedi' è passato , ed insieme ad esso, sono andate a farsi benedire le parole che avrei voluto dire. Di fronte al " va tutto bene" serafico e convinto la mia rabbia diventa perplessità . "Non va tutto bene" ribadisco io, la bambina e' angosciata. "Sono cose che capitano, non starle addosso, e se dobbiamo dirla tutta, chiacchiera un pò troppo." EH?????????? " Per fortuna parla , quando è nata temevo avesse problemi di ogni sorta, pensavo al peggio...invece parla che bello!!!! Chiedo se è maleducata, se si comporta in modo scorretto con i compagni , se ha atteggiamenti arroganti. Mi rispondono di no, dicono che è corretta, affettuosa, partecipativa, che si impegna e che i risultati sono eccellenti. Mi domando che fastidio possa dare allora la sua vitalità. PErchè Sophia è cosi, ha la vita che le scoppia dentro e te lo racconta in ogni suo gesto. Vado via, convinta che i miei cinque minuti siano stati fin troppo lunghi per una conversazione che non ha alcun senso. Intanto lo sciroppo è finito e mi accingo a comperarne un altro. Dani

Che capra che è questa maestra! Ha i paraocchi peggio dei muli!
Io penso che dovresti affrontarla (non prenderla a botte eh ) al di là del contesto colloqui...che secondo me in quella sede per spicciarsi il prima possibile imparano la cantilena a memoria...che poi in fin dei conti non hai nulla da perdere però purtroppo chi ci sta rimettendo è Sophia.

Quoto Clemy, chiedi un appuntamento con la maestra. Se non cogli il momento, poi non potrai dire più niente e il problema potrebbe non passare. A volte certi traumi (anche se leggeri ma importanti per quella fase evolutiva) rimangono e creano complessi di inferiorità. Hai una figlia con le farfalle dentro che ti rende fiera, sono felice per voi!

Secondo me il colloquio dimostra semplicemente che le maestre non hanno assolutamente capito cosa agita Sophia e probabilmente il rimprovero manco se lo ricordano. Io chiederei un altro incontro e con calma spiegherei il vissuto della bambina.