Nido e prematuri

[gabriella tolotti]

[Fran73]

Anneli comincera' il nido ad Ottobre (13 mesi di eta corretta). A noi avevano sconsigliato di mandarla il primo inverno, adesso invece via libera per il secondo... speriamo bene!
Anche io sto cercando un aiuto in caso di malattia, ma molto difficle trovare qualcuno che sia disponibile in orari non fissi..
adesso abbiamo una signora che la terrebbe il venerdi' e, pare, qualche altra mattina se ce ne sara' bisogno. Vediamo chi altro rispondera' ai miei annunci!

Fran

[Fran73]

Ma che meraviglia, in Ottobre Anneli e' stata al nido per un totale di giorni 4 (di cui 2 mezze giornate)
E' sempre ammalataaaaaaaaa!!

Sto seriamente considerando d'idea di una baby sitter a casa, almeno fino alla primavera...
Almeno se e' ammalata non c'e' lo stress di trovare una baby sitter "volante" e magari davvero un secondo inverno fuori comunita' le fa bene...
Mi spiace un po' che non incontri altri bimbi, ma la baby sitter che abbiamo adesso (e che forse cerca un lavoro a tempo pieno) e' molto carina e mi sembra che stimoli Anneli nel modo giusto (oltre ad essere anche infermiera pediatrica )

ma sapete che sono un po' gelosa della persona che passera' tutte le giornate con mia figlia, mentre io sono al lavoro???


Fran

[Misia]

Io pure sono disperata, se potessi permettermi una tata la chiamerei di corsa
ormai è un mese che tentiamo l'inserimento ma dopo due giorni al massimo (da tre ore perchè andando poco non riusciamo ad aumentare) si ammalano. Settimana scorsa sono andati solo due ore e mezzo giovedì ma sono di nuovo malati lo stesso Tra l'altro così come siamo messi ora lavoro ancora mano di prima perché per avere due ore di nido ne vinco almeno 72 da malati ininterrotti. Quanto vorrei poter avere una tata! uffaaaaaa

[MammaSole]

Lo scorso anno Maria Sole è andata al nido 2 settimane a settembre (considerando anche 1 settimana d'inserimento a ore), 2 giorni a ottobre, 2 giorni a novembre, a dicembre e gennaio sono arrivate le influenze stagionali e in tutto avrà fatto 2-3 settimane in due mesi... ha iniziato a frequentare con maggior regolarità a partire da febbraio!

[Fran73]

Lo scorso anno Maria Sole è andata al nido 2 settimane a settembre (considerando anche 1 settimana d'inserimento a ore), 2 giorni a ottobre, 2 giorni a novembre, a dicembre e gennaio sono arrivate le influenze stagionali e in tutto avrà fatto 2-3 settimane in due mesi... ha iniziato a frequentare con maggior regolarità a partire da febbraio!

Omamma!
E il resto del tempo come avete fatto?
E poi, vista la tua esperienza, vorrei chiederti, ti sembra giusto insistere, o dovremmo lasciare perdere? Se ci andava cosi' poco, quasi ci voleva un nuovo inserimento ogni mese, no
Ti sembra che le sia comunque giovato?

Fran

[Misia]

La pediatra mi ha uccisa
oggi li ho portati a vedere perché ormai sono tantissimi giorni che sono malati (gastroenterite + influenza) e lei con una sola frase mi ha fatta sentire la madre più schifosa del mondo "o rivaluterei seriamente la scelta di mandarli al nido". Ha detto che già non crescono per niente quando stanno bene (in quattro mesi abbondanti hanno preso 300 e 400gr) figuriamoci se sono sempre malati! Sono ancora troppo piccoli... Lei me lo ha sempre detto. E alla prima gastroenterite me lo ha ripetuto.
e io continuo a piangere perché non ho un'alternativa e mi sento una m**da.

[briseida]

Misia, non puoi chiedere aiuto alle nonne e farle venire da voi? La suocera di mio cugino lo ha fatto per un anno, durante la settimana abitava con loro e poi ritornava a casa sua, a 100 km. di distanza...
Io ho smesso di lavorare per stare con Ada e guadagno 800 € meno al mese, ma almeno ho il sussidio di disoccupazione, sicuramente per te è diverso e non puoi neanche valutare questa possibilità. È vero que tutti i bambini devono ammalarsi prima o poi, ma a noi i pediatri hanno sempre detto che le diffese aumentano a partire di una certa età, quindi non è detto che si ammalerebbero lo stesso rimandando un anno il nido...
Magari portargli in studio con voi, o tentare di aumentare il lavoro finesettimanale?
Ma non sentirti colpevole, è il ritmo di vita attuale che a volte ci obbliga a fare queste scelte...

[Misia]

Mia suocera lavora, non è solo che abita lontano... ha ancora come minimo due anni davanti, e la domenica viene già, e io lavoro 12-16 ore di fila. Lei ha anche la nonna anziana di mio marito di cui occuparsi tra l'altro. Il sabato idem, di solito io sono fuori per le cerimonie dal mattino presto alla notte... Lavoro tutti i giorni ma il weekend é meno problematico. Dal lunedì al venerdì io lavoro in studio, non ho orari fissi ma ho bisogno almeno di altre 36 ore, e i bambini se sono con me forse me me fanno lavorare due. Quando ero incinta vaneggiavo che avrei lavorato con loro presenti tanto ho lo studio praticamente in casa ma il mondo reale è diverso. Loro non dormono mai, e da soli a giocare ci stanno forse tre minuti. So di mamme che lavorano di notte mentre i figli dormono ma io dormo quattro o cinque ore al massimo da quattordici mesi e mezzo, ovviamente NON continuative. Sono stremata, ho bisogno di dormire almeno queste. Di solito chi fa queste cose ha un figlio solo sanissimo e col piglio del ghiro.
Davvero non so che pesci pigliare. Non c'è uno straccio di incentivo alle famiglie, sussidi, niente. C'è il nido, costa pochissimo, io alternative non ne trovo ho passato la notte a piangere e a cercare di capire in che direzione muovermi ma sono piu frustrata di ieri. Io la Non ce li voglio portare piu Scusate la lagna. In questi giorni siamo malati tutti e 4 e stiamo toccando il fondo.

[cheti]

Misia ti capisco: anche io e mio marito facciamo entrambi la libera professione... guadagni solo e soltanto se lavori, non ci sono giorni di malattia e/o ferie da chiedere.. non si può andare in aspettativa con stipendio ridotto.. non si può smettere di lavorare: chi riprenderebbe poi?
Io ho avuto la fortuna di avere i nonni a disposizione.. più che fortuna diciamo che io e mio marito abbiamo deciso di aver figli ad una età tale da avere i nonni a disposizione, e pur così è un guaio... c'è sempre qualche intoppo che "ruba" ore al lavoro.
Un' idea (sicuramente l'avete valutata ma io ci provo): trovare qualcuno non per i bimbi ma per il vostro lavoro, qualcuno che possa sbrigare al posto tuo -sotto la tua supervisione in quelle manciate di minuti in cui giornalmente sei libera dai bimbi- il lavoro infrasettimanale (vagamente immagino di cosa si tratti), una sorta di ragazzo di bottega... dovrebbe costare meno di una tata: per lui/lei sarebbe una sorta di praticantato... vero... il lavoro comunque ne risentirebbe... anche per noi è così, non riusciamo più a lavorare quanto prima dei bimbi... ma prima o poi cresceranno e -me lo auguro tutti i giorni- le cose andranno meglio!

Tutta la mia comprensione, un abbraccione!

[lu&denise]

scusa magari l'hai giàdetto e me lo sono persa ma...una tata non la riesci a trovare?mannaggia fossi vicina te li terrei io... visto che mia madre mi ha fregato il posto da baby sitter a un bimbo qui...

[Barbara&Elena]

Ma non sentirti colpevole, è il ritmo di vita attuale che a volte ci obbliga a fare queste scelte...

infatti.... non ci si pò permettere di giudicare e la pediatra dovrebbe cercare di capirti anziché farti sentire mal... crede forse che sia una scelta semplice??? non so darti un consiglio, perché non mi trovo nella stessa siuazione, però mi sento di dirti che non devi sentirti in colpa, perché di colpe non ne hai e non devi neppure sentirti una cattiva madre, perché davvero NON lo sei e lo dimostra il fatto che sei qui a parlarne - le cattive madri non ne parlerebbero neanche!

[MammaSole]

Lo scorso anno Maria Sole è andata al nido 2 settimane a settembre (considerando anche 1 settimana d'inserimento a ore), 2 giorni a ottobre, 2 giorni a novembre, a dicembre e gennaio sono arrivate le influenze stagionali e in tutto avrà fatto 2-3 settimane in due mesi... ha iniziato a frequentare con maggior regolarità a partire da febbraio!

Omamma!
E il resto del tempo come avete fatto?
E poi, vista la tua esperienza, vorrei chiederti, ti sembra giusto insistere, o dovremmo lasciare perdere? Se ci andava cosi' poco, quasi ci voleva un nuovo inserimento ogni mese, no
Ti sembra che le sia comunque giovato?

Fran

Io avendo un lavoro da dipendente in una pubblica amministrazione ho usufruito in parte dei giorni di malattia bambino, che sono retribuiti fino a 30 giorni per tre anni, in parte maternità, i primi giorni stavo con lei, la convalescenza la trascorreva in alternanza con le nonne fino al mio rientron dal lavoro.

Per quanto riguarda la scelta sull'insistere per me è stata la scelta migliore che potevo fare per mia figlia in quel momento, per quanto le nonne siano fantastiche con lei, non le avrebbero potuto dare quegli stimoli che le sono stati fondamentali per "recuperare" il gap, ancora di più lo penso adesso che conosco bene la sua indole e caratterialmente ha bisogno di stare insieme agli altri bambini per acquisire maggiore sicurezza e relazionarsi con loro. E' vero che nei primi mesi ha frequentato poco, però non era un ricominicare tutto da capo, anche se sicuramente delle difficoltà c'erano e abbiamo tutti dovuto stringere i denti.

E' stata dura (anche economicamente visto che frequenta un nido privato e la retta la pagavamo comunque), ricevendo molte critiche da parenti e amici e anche dalle maestre dell'asilo (per loro erano troppe le assenze e dovevano "faticare di più" per inserirla nelle attività), molti dubbi da parte mia, resistenza di mio marito a non mollare... l'unico consiglio che abbiamo seguito alla fine è stato quello del neonatologo: SI NIDO, MA QUANDO SI AMMALA NON DEVE TORNARE PRIMA DI ESSERE COMPLETAMENTE GUARITA. Così abbiamo fatto, se aveva l'influenza stava a casa almeno 10 giorni, con bronchite, non prima che fosse risolta... poi se si riammalava ricominciavamo, ma almeno non aveva ancora i postumi della prima malattia.

Le ha sicuramente giovato, quest'anno ha iniziato ben inserita, conosce i compagni che stavano con lei lo scorso anno, ha un buon rapporto con le maestre, incrociando le dita, sono arrivati i primi malanni di stagione senza complicazioni importanti e non ha ancora fatto un giorno di assenza (a parte i giorni in cui ha delle visite).

La pediatra mi ha uccisa
oggi li ho portati a vedere perché ormai sono tantissimi giorni che sono malati (gastroenterite + influenza) e lei con una sola frase mi ha fatta sentire la madre più schifosa del mondo "o rivaluterei seriamente la scelta di mandarli al nido". Ha detto che già non crescono per niente quando stanno bene (in quattro mesi abbondanti hanno preso 300 e 400gr) figuriamoci se sono sempre malati! Sono ancora troppo piccoli... Lei me lo ha sempre detto. E alla prima gastroenterite me lo ha ripetuto.
e io continuo a piangere perché non ho un'alternativa e mi sento una m**da.

Abbiamo situazioni diverse, soprattutto perchè sono due, non dormono e da come ti leggo percepisco molta stanchezza...
Per quanto riguarda l'ammalarsi tutti i bambini si ammalano, secondo me però i nostri si ammalano di più o comunque ho notato che rispetto ai suoi compagni Maria Sole ci metteva più tempo a recuperare e soprattutto anche per lei lo scorso anno c'è stato un rallentamento della crescita (l'ho anche scritto sul forum perchè l'endocrinologa che la segue si era allarmata x questo motivo).
Io non sò se ti piace il nido che frequentano e se credi che possa valere la pena, ma non rinuncerei al posto... costo mandarli solo qualche giorno al mese... superato l'inverno le cose dovrebbero migliorare...

Per quanto riguarda la tua situazione , credo che non hai molte scelte se non ridurre drasticamente il tuo orario di lavoro
Se non puoi contare su nonne, sorelle o zie, l'idea della baby sitter economicamente non conviene (salvo guadagni super), io mi ero informata ma avrei dovuto girarle interamente il mio stipendio e non riuscivo a coprire nemmeno tutte le ore che mi servivano, tra l'altro dovevamo pure adattarci alle sue esigenze e orari (anche lei mamma e legata agli orari dei figli).

L'idea di Cheti potrebbe essere buona, magari trovare uno studente o qualcuno che in cambio di imparare un mestiere e un "rimborsino" possa sostituirti un pò di ore al giorno

A parte farti sentire un m... la pediatra cosa dice del fatto che i tuoi bimbi hanno così tanti risvegli notturni? Secondo me su questo si può fare qualcosa, a parte i farmaci (che personalmente escludo) si potrebbero valutare dei rimedi che piano piano li regolarizzano.

[Lu]

Scusa Misia, perchè non rivaluti la prospettiva au pair?
Come ti ho detto avevi messo paletti un po' troppo stretti per trovarla (al prezzo au pair) però una simpatica ragazza dell'est che giochi con loro nella stanza di fianco e che magari li porti un pochino al parco secondo me non avrai problemi a reperirla. Hai comunque la grande fortuna di poter sovrintendere alla situazione, io ad esempio lavoro poche ore, ma quando sono a scuola devo fidarmi completamente, non posso neanche tenere il cellulare acceso.
Poi, la scuola materna...arriva veramente in un soffio!

[gabriella tolotti]

Scusa Misia, perchè non rivaluti la prospettiva au pair?
Come ti ho detto avevi messo paletti un po' troppo stretti per trovarla (al prezzo au pair) però una simpatica ragazza dell'est che giochi con loro nella stanza di fianco e che magari li porti un pochino al parco secondo me non avrai problemi a reperirla. Hai comunque la grande fortuna di poter sovrintendere alla situazione, io ad esempio lavoro poche ore, ma quando sono a scuola devo fidarmi completamente, non posso neanche tenere il cellulare acceso.
Poi, la scuola materna...arriva veramente in un soffio!

Si, secondo me potrebbe essere una buona soluzione, non ci avevo pensato. Comunque Corinna, non sentirti una cattiva mamma, tu stai facendo tutto quello che puoi