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Re: Tempo pieno o modulare?

MessaggioInviato: 21 gen 2010, 14:42
da vale
E poi perchè mai qualcuno dovrebbe dare un pugno a qualcun altro? Perché deve credere di poterlo fare e restare impunito? Perché deve magari diventare il capo, il trascinatore, il capobanda?
E perché Giacomo dovrebbe arrivare a credere che l'unico modo per difendersi è picchiare più forte o scappare?

Non siamo più ai tempi delle caverne, non deve essere il più troglodita a vincere.

Re: Tempo pieno o modulare?

MessaggioInviato: 21 gen 2010, 22:51
da vere
Grazie a tutte per le risposte. In questi giorni non ho risposto perche' ero a rodermi il fegato.
Vale hai toccato il tasto giusto, siamo a rischio mobbing sia per la maestra che per i bambini.
Ho avuto l'impressione che il preside (ci ho parlato ieri sera) punti proprio su questo. Creare due fazioni uno contro la maestra ed uno contro i bambini. (Notare nessuno a favore di nessuno). In maniera da buttarla piu' in la. Ho avuto anche l'impressione che cerchi di mettere zizzania e ci voglia far sbilanciare noi in maniera poi da usare qualsiasi cosa venga detta contro di noi. Secondo me il vero responsabile della situazione e' lui, e' una persona che non mi piace. A pelle. E difficilmente sbaglio. Non mi fido mai del mio istinto, ci sbatto il muso e poi mi ricredo. Ecco il muso ce l'ho gia' sbattuto.
C'e' poi il fatto che tutti brontolano pero' nessuno si prende responsabilita'.
Ho preparato una lettera che ho fatto girare tra i genitori ( x ora mi hanno risposto in pochissimi) in cui si ufficializzava a scanso di equivoci la posizione dei genitori. In poche parole a noi non interessa ne' e' nostro compito trovare il problema o fare una caccia alle streghe Solo che la situazione deve cambiare ed ai bimbi deve essere garantita istruzione ed un ambiente sano e sereno. Spetta alla scuola diagnosticare e curare. E' loro compito.

Per il discorso pugno , Giacomo ha detto che per difendersi ha tirato i capelli al bambino che l'ha colpito. Non piace nemmeno a me ma gli ho detto di difendersi . Mai attaccare ma difendersi sempre. E' un problema che aveva fin dall'asilo pero' lui non si difende, ma qui e' un altro discorso per il quale apriro' un altro post. L'episodio del pugno mi e' stato riferito da lui e da un'altra mamma a cui l'aveva raccontato il proprio figlio.
Non sono pero' andata a protestare con nessuno.
Ciao

Re: Tempo pieno o modulare?

MessaggioInviato: 22 gen 2010, 10:14
da solestellato
vere ha scritto:Per il discorso pugno , Giacomo ha detto che per difendersi ha tirato i capelli al bambino che l'ha colpito. Non piace nemmeno a me ma gli ho detto di difendersi . Mai attaccare ma difendersi sempre.


Sono d'accordissimo....difendersi sempre....anche perché non sarebbe giusto insegnare ai nostri figli a non farlo :twisted:

Ma scherziamo veramente io non credo alla "parabola" del porgi l'altra guancia :!: E lo ripeto sempre alle mie bimbe: non attaccate mai ma se qualcuno vi dà noia reagite, fatevi sentire con le maestre, difendetevi :!:

Re: Tempo pieno o modulare?

MessaggioInviato: 22 gen 2010, 11:07
da gabriella tolotti
Quoto anch'io Sole, mai attaccare ma non permettere agli altri di mancarci di rispetto! Anch'io ho sempre detto a Fabio di difendersi e riferire se qualcuno gli fa del male.
Proprio ieri ci hanno informato che il bimbo che creava problemi in classe di Fabio ha cambiato sezione. Non credo che questa sia la soluzione, anche se forse una maestra più giovane e preparata può gestirlo meglio. Un bambino come quello andrebbe seguito da subito da personale specializzato, per evitare, o almeno provarci che crescendo si trasformi in un bullo picchiatore...e le premesse ci sono tutte, ma purtroppo mi sembra di aver capito che i genitori non danno la giusta importanza alla situazione!

Re: Tempo pieno o modulare?

MessaggioInviato: 22 gen 2010, 14:23
da vere
gabriella tolotti ha scritto: ma purtroppo mi sembra di aver capito che i genitori non danno la giusta importanza alla situazione!


Il piu' delle volte il problema e' quello. Ma comunque per quello che ci riguarda abbiamo entrambi i problemi. La scuola che "sta alla finestra" e i genitori che non vogliono ammettere certi problemi comportamentali dei bambini. E intanto il tempo passa.

 


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