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Mamma-mucca vs mamma-infermiera

Finalmente a casa

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Mamma-mucca vs mamma-infermiera

Messaggioda cips il 15 giu 2011, 6:42

L'allattamento mi sta facendo impazzireeeeeeeeee!!!!!
Che sono una mamma-mucca lo scrisse nero su bianco sul libretto di Diego la mia pediatra quando scoprì che allattavo in tandem. Sì perchè ho continuato ad allattare Niki per tutta la gravidanza di Diego, in travaglio e per tutto il periodo in cui ho allattato Diego, 1 solo anno. Poi mi sono ammalata e ho dovuto interrompere, il mio compagno ancora ringrazia la broncopolmonite, altrimenti probabilmente ora ne avrei 4 in fila col numerino...
Tutto questo per dirvi che l'idea di allattarne 2 non mi spaventava, mi ponevo qualche problema per il posizionamento, ma non per i doppi risvegli: tra n&d mi alzavo in media 5 volte a notte, finita la “nanna sì”, come l'aveva battezzata Niki, entrambi hanno iniziato a dormire tutta la notte...
Ma non ero proprio preparata all'incubo del tiralatte, delle doppie pesate, del latte artificiale, delle medicine a stomaco vuoto, delle poppate a orari prestabiliti indipendenti dai segnali di fame manifestati dalle pupe!
Alle dimissioni i vari pediatri mi hanno sconsigliato/proibito di attaccarle al seno fino ai 3 Kg circa, e comunque per 2 mesi fare la doppia pesata con aggiunta, imposto il latte artificiale (3-4 poppate/giorno) perchè le fa crescere prima e fornendo più calorie in un volume minore affatica meno i loro cuoricini. Sempre per la questione cuoricini: aumentare la quantità di latte man mano che crescono, non farle piangere troppo, ma non dar loro quantità abbondanti per non affaticare...
Risultato: il mio latte sta diminuendo nonostante io passi 6 ore al giorno attaccata al tiralatte e sto sviluppando un'ansia da prestazione, quando provo ad attaccarle al seno mi sento in colpa: stanno sprecando energie? Sto dando loro un extra pericoloso per il cuore? Quando piangono per fame non riesco a decidere se dar loro altro latte o se sarebbe peggio, ma a quale punto il pianto diventa peggiore dell'”abbuffata”? Aiuto! N&D non li lasciavo mai piangere, al primo versetto ero lì pronta con la nanna sì!
Quattro giorni fa, in preda all'angoscia ho deciso di provare l'allattamento al seno a richiesta senza doppie pesate o latte artificiale (comunque ne davo solo 50-100 ml al giorno perchè le bimbe crescevano 170-300 g alla settimana) dato che pesavano 2710g e 3220 g. Mi tiravo un po' di latte da dare come aggiunta di sera per conciliare il sonno e per il resto ritorno alla fisiologia.
Le pargole si sono lamentate un po' nel dopopranzo ma sono state gestibilissime e in totale hanno pianto e si sono disperate molto ma molto meno di quando seguivo le indicazioni dei pediatri, le lasciavo piangere per fame solo quando dovevo somministrare loro il lasix, da dare a stomaco vuoto almeno 30 min prima del pasto 2 volte al giorno. Le notti erano favolose: saltavano la poppata delle 12, appena le sentivo intorno alle 3 le attaccavo insieme da sdraiata e continuavo a pisolare, poi le rimettevo nelle navette e si svegliavano di nuovo dopo le 6.
Insomma, un sogno. Finalmente ero tornata alla normalità.
Poi ieri le ho pesate... in 3 giorni non avevano preso neppure 10g... delle due forse li hanno persi!!!!!
Catastrofe... la prova è fallita... sono tornata al delirio di prima, perchè mi sembravano più stressate ma almeno crescevano. E' vero, a volte la crescita rallenta, ed è vero che l'assestamento sulla quantità di latte da produrre richiede tempo, ma non vorrei danneggiarle continuando dato che comunque sono entrambe ben sotto i 4 kg, soglia del peso minimo per ridurre il rischio di sids, tra le altre cose.
E adesso sì che sono abbattuta.
Non demordo però, ci riproverò tra 2 settimane, magari con doppie pesate...
Ditemi che qualcuna di voi dopo 3 mesi di tiralatte è riuscita a passare all'allattamento al seno a richiesta, ho bisogno di iniezioni di fiducia!
Inoltre, come posso regolarmi con il lasix? Dopo quanto tempo lo stomaco è vuoto?
Elena mamma di Nicola 18-05-2007 40w 3300 gr, Diego 22-06-2009 40w 3700 gr, Sofia e Vittoria 1-04-2011 31w+5d 1500 gr e 1300 gr a casa dal 16-05-2011.
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Re: Mamma-mucca vs mamma-infermiera

Messaggioda silvia73 il 15 giu 2011, 17:42

Parto dall'ultima domanda. Il pasto è digerito dopo due ore.
Io ti invidio, bonariamente eh, per tutto il latte che sei riuscita a dare ai tuoi bimbi, dato che io per daniele ho subito in ospedale l'inibizione della montata lattea con le pastiglie di dostinex per motivi di salute miei, mentre andrea l'ho allattato solo 40 giorni, ma non al seno, bensì al biberon.
L'ho visto solo dopo 5 giorni, sempre per problemi grossi di salute miei dovuti alla preeclampsia (daniele addirittura dopo 10 giorni...) e quindi non ha sviluppato l'istinto della suzione, mentre latte ne avevo tantissimo, che tiravo e poi le infermiere prima, e poi io a casa, glielo davano col bibe, però dopo quasi 40 giorni ha cominciato a scarseggiare fino a tirarne 20 gr. per volta e senza prendere pastiglie se ne è andato via da solo senza procurarmi nessun fastidio.
Capisco benissimo il problema dell'attaccarli al seno, togliersi il latte, pastorizzarlo, darglielo nel bibe. Io facevo così ed ero sull'orlo dell'esaurimento. Che poi ogni sforzo fu appunto vano, tant'è che all'ultima tirata di 20 gr decisi di lasciarlo andare del tutto.

Una cosa però mi fa pensare...che le bimbe si siano tranquillizzate molto con l'allattamento a richiesta. In genere i bimbi si autoregolano perfettamente e quando hanno fame, oltre a non crescere piangono e sono molto disturbati. Se tutti voi eravate sereni, forse poteva essere la strada giusta! Hai provato a parlarne coi medici??
Silvia - mamma di:
- Andrea - 10.03.1995 - 35 sett. 2200 gr
- Daniele - 23.02.2005 - 23 sett. + 4 gg 560 gr
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Re: Mamma-mucca vs mamma-infermiera

Messaggioda MammaSole il 16 giu 2011, 7:51

Anch'io bonariamente ti invidio perchè non ho allattato e dopo 30 gg di tiralatte non c'era più niente... però come Silvia, credo che ci siano buoni presupposti per il proseguimento al seno... il fatto che non siano cresciute molto può dipendere dal fatto che hai interrotto il latte artificiale che è molto più "ricco" o il semplice cambiamento, però le bimbe hanno accettato molto bene direi.
Insomma il mio non è molto un consiglio, ma un incoraggiamento per te a provare ancora!
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Re: Mamma-mucca vs mamma-infermiera

Messaggioda gemma79 il 16 giu 2011, 11:11

Mi aggiungo anch'io a quelle che un po' ti invidiano...quando i miei manzolini sono stati dimessi (in ospedale avevano avuto dapprima il latte della banca del latte e successivamente latte artificiale), mi sono sentita moltissimo in colpa per non esser riuscita a dargli il mio latte tirandomelo. Poi, passando le settimane, e vedendo che cmq loro crescevano a vista d'occhio sereni e beati, man mano tutte le mie paranoie sono diminuite! Per la mia personalissima esperienza, posso dirti però che la crescita migliore per loro (2-3 etti a settimana per i primi tre mesi dalla dimissione) c'è stata nel momento in cui ho cercato di assecondare i loro ritmi. Mi spiego meglio: in dimissione mi avevano indicato 8 pasti, ma veramente non c'era verso di farli mangiare di notte...così in 2 giorni siamo passati allegramente a sette pasti e dopo due settimane a sei pasti (ormai siamo a 4 da 200ml...). Per quello che ho potuto vedere, confrontandomi anche con altre mamme che avevo conosciuto in tin, i bimbi che prendevano latte materno avevano una crescita in termini di peso leggermente inferiore a quelli con latte artificiale (di tipo 1)...ma vuoi mettere la differenza nel dare il biberon oppure il seno?!? Per non parlare degli anticorpi...insomma io penso che tu sia la candidata ideale per allattare due gemelli...vedrai che con tanta pazienza e appena le tue principesse cresceranno ancora un po' potrai riproporre loro ancora il seno; però per la serenità di tutti dovresti non badare troppo alla bilancia - cosa assolutamente non facile da farsi, soprattutto con i nostri piccolini!!! Un piccolo consiglio per l'allattamento delle tue pargolette (ti parlo da bi-mamma)...cerca bene o male di far fare loro i pasti insieme, così da "sincronizzarle" nei riposini, nella veglia, etc. Con i gemelli è duretta fare l'allattamento a richiesta se vuoi riuscire a ricarvarti un po' di tempo per te e per il resto della tua famiglia :D . Insomma, poi ogni situazione è a sè, ma alla fine penso che la cosa giusta sia spesso quella che rende più felici e sereni mamma e figli!!! Se hai bisogno di consigli gemellari...chiedi pure!!!
Andrea nato il 20/11/2010, w 30+4, 1.364 kg
Antonio nato il 20/11/2010, w 30+4, 1.016 kg
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Re: Mamma-mucca vs mamma-infermiera

Messaggioda mariateresa il 16 giu 2011, 16:07

purtroppo il problema cardiaco pone dei limiti, in quanto è vero che i liquidi (che vai poi ad eliminare con il lasix) affaticano il cuore, per quello consigliano di dare latte artificiale (+ calorie e - liquidi)...questo è stato uno dei motivi che mi ha spinto a non insistere troppo ad allattare Francy al seno, perchè cmq non ne potevo più dopo quasi 5 mesi di tirare il latte con il tiralatte...passai all'artificiale e amen. Il latte sta dimunendo forse perchè sei sotto stress, ma ci sono tante mamme qui nel forum che una volta passate solo al seno hanno continuato ad allattare...non demordere...
al tuo posto però cercherei una "serena" via di mezzo, non so...evitare per un pò le doppie pesate, perchè tra l'altro sono normali anche dei cali di peso...aspetta qualche giorno, tanto più che dici che erano tranquille e vedi un pò come va, magari l'aggiunta solo 2 volte al giorno (o la notte)...
Maria Teresa mamma di Antonio 05-02-07 (38 w) e Francesca 30-09-09 (24 w), peso g. 573. Dimessa il 19/02/10

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Re: Mamma-mucca vs mamma-infermiera

Messaggioda clemy il 16 giu 2011, 18:16

Dopo le dimissioni, ho allattato Giovanni esclusivamente al seno senza aggiunte e doppie pesate. Il pediatra di base mi impose solo di allattarlo ogni tre ore anche a costo di svegliarlo, questo per incentivare la crescita ma una volta raggiunti i 3Kg sono passata all'allattamento a richiesta e devo dirti che non ho mai avuto problemi. Ho allattato Giovanni fino a 14 mesi, poi a "causa" della nuova gravidanza il ginecologo mi impose di non allattare più per evitare problemi e/o il ripetersi di una gravidanza non bella come quella di Giovanni.
Comunque una mia amica che ha avuto i gemelli (nati alla 36ma sett.) è riuscita ad allattarli al seno fino a sette mesi se non erro, ma non allattandoli in tandem cioè contemporaneamente. Praticamente faceva in questo modo: entrambe le tette per una poppata ad un gemello mentre alla sorellina dava il bibe dell'artificiale, la poppata successiva faceva il contrario, al maschietto dava l'artificiale, alla femminuccia le tette.
Per quanto ho potuto capire, penso che tu non abbia adottato questa "soluzione" che secondo me nel tuo caso sarebbe efficace, primo perchè non devi andare di tiralatte (causa principe della scarsa produzione) e poi perchè comunque la metà delle poppate che faranno le bimbe sono di latte artificiale e al bibe.
Clementina mamma di tre moschettieri:
Michele nato il 25/07/2006 a 41w+1d 3590 gr
Giovanni nato il 16/11/2009 a 28w+0d 1150 gr.
Vito nato l'11/08/2011 a 39w+0d 3470 gr



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Re: Mamma-mucca vs mamma-infermiera

Messaggioda cips il 7 lug 2011, 16:27

Ciao a tutte! Oggi ho ottime notizie!!!!

Il cuoricino di Vittoria è praticamente GUARITOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Quello di Sofia ancora no, ma la cardiologa è stata molto ottimista al riguardo ed ha tolto il diuretico e le restrizioni alimentari ad entrambe!!!!!!
Solo due righe sulle mie vicissitudini lattesche, intanto grazie a tutte per il vostro sostegno, vi ho lette anche se poi non ho mai risposto...
Al momento allatto a richiesta senza doppie pesate e poi quando le vedo affamate (di giorno, soprattutto quando hanno caldo e sono più assetate e poi di sera prima di addormentarsi per la notte) aggiungo un po' di latte artificiale. Spero ancora di eliminare il LA, anche perchè scaldarlo e prepararlo ogni volta mi ha già stancata... ed ho iniziato con la polvere solo ieri! Comunque in questo modo siamo tutte e tre serene ed io mi sento tornata in me e questo è l'importante.
...mi capita di pensare che se avessi fatto di testa mia dall'inizio forse sarebbe stato meglio... ma chi può dirlo
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Re: Mamma-mucca vs mamma-infermiera

Messaggioda clemy il 7 lug 2011, 16:52

Ottimo!!!!
Ah, alle volte bisogna ascoltare e dar retta all'istinto materno anche quando si pensa di non fare la cosa giusta!
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