Il libro "fuori di zucca" di Emanuela Bussolati.
Storia in lingua Piripù per il puro piacere di raccontare storie ai Piripù Bibi.
Ho avuto il piacere di ascoltarlo dalla voce di un'attrice ed esperta di promozione della lettura ad un incontro in biblioteca per bambini.
In prefazione: questo libro è scritto in lingua Piripù. E' una lingua adatta a " fare le voci ", a sussurrare o borbottare, a strizzare gli occhi e aggrottare le sopracciglia...una lingua speciale fatta di attenzione, di affetto e di voglia di mettersi in gioco. Una lingua adatta a un complice coinvolgimento tra gli adulti e i bambini.
Alcune pagine:
Ecco perchè ha vinto il premio Andersen 2010, "miglior libro 0/6 anni":
Per essere un albo quanto mai coinvolgente e godibile, di assoluta originalità. Per essere un libro semplice e lineare frutto di un attento e colto progetto linguistico e grafico. Per regalarci un implicito invito a far sì che piccoli lettori e adulti possano incontrarsi e stare felicemente insieme.
Sul blog dall'autrice è possibile ascoltare un file audio di una mamma che lo legge al proprio bimbo di due anni.
http://emanuelabussolati.wordpress.com/2010/03/04/tarari-tararera-2/