FORUM DEI PREMATURI

Il primo anno di asilo tutto sommato e' andato bene, i primi mesi qualche raffreddore trattato con i soliti broncodilatatori e poi la prima bronchite , poi l'inizio della profilassi antibiotica prima per fare la tac e poi per altri 5 mesi , in totale 6 mesi di antibiotico tutte le settimane piu' 2 broncodilatatori e cortisone nelle crisi di tosse incessante + aggiunta di altri antibiotici a gennaio per mega bronchite acuta + goccine di oppiacei per dormire e cercare di sedare la tosse. ora che arriva la primavera pensavo che i virus se ne fossero andati in vacanza ed invece finita la profilassi altro antibiotico per altra bronchite + tutto il resto. IO ci scherzo sopra ma fra quelle che prendo io e lui voi non immaginate come sia pieno il mio armadietto delle medicine, pensate che i vicini di casa quando stanno male vengono da me a chiedere consigli e medicine.
Ad ogni modo un lato positivo c'e' forse abbiamo evitato per quest'anno( e sarebbe il primo anno ) la polmonite e le punture che , anche se io sono forte ( ho fatto 12 anni di volontariato in ambulanza ) non mi piace vedere il mio piccolino che le fa perché so' che fanno male, quindi preferisco che prenda centomilavolte gli antibiotici piuttosto che fare le punture.... e poi il pneumologo e' anche farmacologo quindi credo che sappia benissimo come usarli . Venerdi' abbiamo il controllo pneumologico e la spironometria e speriamo che finalmente arrivi questa benedetta estate..........e basta virus ..ciao

Le maestre dell'asilo mi dicono sempre che la primavera per i virus è la stagione peggiore, e di solito frega tutti perché con l'arrivare dei primi caldi abbiamo tutti voglia di vacanze mentre di solito arrivano le malattie in effetti è vero! tieni duro, tra poco comunque dovrebbe andare meglio!

La nostra pediatra invece prescrive antibiotici e cortisonici con moooolta parsimonia. Se ha dei dubbi prima fa la PCR. Quando è arrivata la polmonite punture di Rochefin senza storie, ma per il resto ne abbiamo presi molto pochi. Per i primi due anni di materna siamo andati di immunostimolanti, Biomunil il primo anno (che però gli faceva venire tosse e raffreddore) e Ismigen il secondo, che tollerava senza problemi (ma forse percè era già più grande). Il primo anno di materana si è ammalato spesso, ma non in modo grave, la polmonite è arrivata a luglio quando alla materna non ci andava. Gli antibiotici abbattono comunque il sistema immunitario, posso immaginare (ma magari mi sbaglio, che nel caso di Lorenzo va bene così) che la nostra dott. inorridirebbe di fronte ad una profilassi antibiotica preventiva...quello che serve a lungo termine a questi bambini secondo me, e da profana, è stimolare il sistema immunitario, non abbatterlo.

gabriella tolotti ha scritto: la nostra dott. inorridirebbe di fronte ad una profilassi antibiotica preventiva...

anche la mia credo, per fortuna è della stessa specie della tua (PCR, e poi vediamo, infatti pochissimi antibiotici, anzi Greta solo uno nella vita mentre Paolo qualcuno di più per le IVU) ma c'è anche da dire che i miei figli non hanno mai avuto polmoniti nè altre malattie del genere

Ma infatti, lei riserva gli antibiotici ai casi in cui effettivamente non se ne può fare a meno: polmoniti (punture), ma anche otiti infette (per bocca). Quando c'è un'infezione batterica insomma...
Debbi, mai pensato alle cure termali?

ciao... mah il problema principale di Lorenzo sono le bronchiectasie e cioe' alcune parti dei bronchi che quando sono infiammate collassano e la parte sottostante del polmone si rovina perché non riceve aria a sufficienza e poi ci sono i polmoni he non sono messi benissimo di partenza e forse, anche per le tre polmoniti e molteplici bronchiti. Quindi a quanto ho capito la strategia del pneumologo e cercare di limitare le crisi respiratorie soprattutto quelle della notte per evitare troppi danni a bronchi e polmoni , perché quando Lorenzo ha la tosse di notte praticamente tossisce anche dopo il broncodilatatore l'anticolinergico il cortisone e le gocce di oppiaceo per calmarlo, insomma l'antibiotico e tutte queste cose gli sfiammano e aprono i bronchi ( anche se non del tutto ).e considerando che quasi ogni virus gli provoca la bronchite e le crisi di tosse......ci vuole sempre l'antibiotico per sfiammarlo. oramai il cortisone nn gli fa nulla e poi gli ha fatto venire il reflusso grastroesofageo.
bhe il suo pneumologo e' anche farmacologo e omeopata ed e' responsabile dell'ambulatorio pediatrico di pneumologia del Buzzi di Milano, quindi io mi sento di porre piena e assoluta fiducia in lui, e poi mi piace perché comunque e' sicuro di sa ma sa anche ascoltare le opinioni di mamma e papa' e di altri dottori. Per quanto riguarda le cure termali il mare , bhe ragazze quanto mi piacerebbe anche per me per i miei problemi di salute, ma caspiterina con la crisi un affare e' andato male ho perso parecchi soldi ed anche il lavoro, ora sono in cassa int. e approfitto per rimettermi in piedi ed aiutare Lorenzo e soprattutto fare meno assenze dal lavoro, visto che dopo la maternita' fra me e lui praticamente facevo un sacco di assenze.....Che dire io per ora vado avanti per questa mia strada e sono sicura vedo' i risultati , intanto vediamo domani la spironometria come andra'....ciaooo a presto vi faro' sapere

Ciao Debbie, fai bene a fidarti del medico, ovviamente solo lui conosce la situazione di Lorenzo.
Anche Daniele dopo la broncdisplasia è asmatico e ha fatto pure un ricovero in ospedale bello lunghetto a 3 anni e 1/2 e da allora, come dicevo nel post dell'asma, fa una cura di base con puff che gli hanno dato molto giovamento, praticamente crisi vere e proprie non ne ha più avute, tutto è sotto controllo, e non ha mai avuto bisogno di antibiotici per questo problema. Hai provato a chiedere?

eccomi qua ...si anche Lorenzo fa la profilassi per l'asma anche se il suo problema non e'l'asma ma sono questo collassi di bronchi e questa crisi di tosse da qui ci vuole un tre giorni e per forza l'antibiotico per sfiammargli i bronchi per tirarlo fuori, ad ogni modo oggi alla visita il dottore ha detto che la situazione non e' difficile quindi migliorera' con il tempo ci vuole solo un po di pazienza perché e' in una fase ancora troppo presto. chissa' magari se nn fosse nato prematuro sarebbe comunque asmatico visto che lo sono anche io , magari era gia' debolino di bronchi e poi la prematurita' ha inciso di piu'.
Per la piscina ha detto no il dottore allora io mi improvvisero' maestra di nuoto e gli insegnero' un po' a stare a galla. lo so che imparano di piu' con il maestro ma in estate nn fanno i corsi di nuoto , di solito quando mi immedesimo in un personaggio lui non pensa che sono sua mamma , quando e' stato a casa dall'asilo alla mattina gli dicevo che nn ero piu' la mamma ma assumevo i panni della maestra , bhe per un po' mi ha ascoltato facevamo le lezioni in casa...ciao a presto

Gli antibiotici SOLO in casi di strettissima necessità. Questa è la mia filosofia!
Forse sono stata fortunata, ma la grande (11 anni) non ricordo neanche quand'è che ha preso un antibiotico per l'ultima volta. Con il piccolo, invece, (4 anni) sino all'anno scorso era un continuo (almeno tre cicli all'anno!). Non so se è una coincidenza ma da quando mi sono avvicinata un po' all'omeopatia, sembra andare meglio.
In particolare ho scoperto il miele di manuka MGO: lo prendiamo tutti e quattro, ogni giorno un cucchiaino al mattino... E sembra funzionare! Dite che mi lascio suggestionare? Comunque, quest'anno (ancora) niente antibiotici!!!