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educazione
Inviato: 19 dic 2011, 19:54
da nadi
mi trovo molto in difficoltà sul pianoi educativo. Sara non mi ascolta mai. non sono una di quelle mamme che vuole che la figlia sia sempre e perfettamente ubbidiente, anzi vorrei che crescesse con molto spirito critico. praticamente le uniche cose che le vieto sono quelle pericolose, e non riesco a farle capire che non può farlo. mi ascolta solo se urlo, e io detesto urlare. cmq poi passato il momento lo rifà. il suo hobby preferito è toccare le prese, oggi le ho dato 2 buffetti sulle mani, non le ho fatto male, ma mi sono sentita troppo male! anche lei c'è rimasta male, infatti subito dopo è venuta a coccolarmi, ma mi sentivo proprio una schifezza.
Re: educazione
Inviato: 19 dic 2011, 20:30
da Misia
Anche io per ora vieto solo le cose pericolose (che cosa mai potranno fare di sbagliato a questa età?) che fondamentalmente cerco di prevenire, oppure le cose violente (tipo se mi tirano i ceffoni o se li tirano tra di loro, cosa che non so da dove arrivi ma che purtroppo a volte capita). Risultato? mi ridono in faccia. Sia che abbia solo il rtono fermo sia che alzi un po' la voce. Se la alzo troppo si terrrizzano. Però le mamme di coetanei mi dicono tutte che i loro figli hanno la stessa identica reaizone.
Re: educazione
Inviato: 19 dic 2011, 21:54
da cinzia.c76
siamo anche noi nella stessa condizione. Cerchiamo di sgridarla solo in caso di pericolo, ma ormai è un pericolo costante!! Si arrampica ovunque riesca divano, letto, sedie, sgabelli e poi si mette a saltare. Apre i cassetti con le ceramiche (per lo più tazze) e le usa come fossero dei piatti da suonare. Ieri ha tentato di allagare il bagno tappando il bidet e aprendo l'acqua. Avevamo deciso di sgridarla solo quando faceva cose pericolose, ma ora non solo fa cose pericolose ma anche dannose!!! E' irriverente, e se ne frega alla stragrande quando la sgridiamo e le spieghiamo le cose.. ad esempio, l'altro giorno a casa di amici ha iniziato ad aprire tutti gli sportelli e dopo circa venti volte che le dicevo di non farlo (a casa nostra è un conto, ma a casa degli altri non mi sembra il caso che si prenda certe libertà), le ho dato un sberla su una mano. Lei mi ha guardato un po' perplessa e poi con aria di sfida mi ha porto l'altra mano. Anche noi siamo un po' in difficoltà da questo punto di vista...
Re: educazione
Inviato: 19 dic 2011, 23:56
da briseida
Purtroppo credo sia l'età
Re: educazione
Inviato: 20 dic 2011, 11:34
da Pipi
Sono in questa fase con MAtteo è spericolato si arrampica ovunque cerca di infilare le cose nelle prese e corre come un pazzo con la macchinina. Se ti puo consolare ho passato lo stesso con la sorella è finita quando aveva circa 3 anni.A queell'età ha iniziato a ubbidire ma rimane ancora spericolata con la passione dell'arrampicata
Re: educazione
Inviato: 20 dic 2011, 12:42
da gabriella tolotti
briseida ha scritto:Purtroppo credo sia l'età
Si, è l'età
Re: educazione
Inviato: 20 dic 2011, 17:19
da cheti
Confermo, con nessuna distinzione fra prematuri e non prematuri. E' l'età! cinzia.c76 ha scritto:.... ma ormai è un pericolo costante!! Si arrampica ovunque riesca divano, letto, sedie, sgabelli e poi si mette a saltare. ...
Io ho un concetto molto ridotto di cose pericoloso. Le cose citate per me non sono affatto pericolose... al massimo ci scappa un bernoccolo, che sarà mai?... per me pericoloso è ad esempio attraversare senza guardare una strada transitata da auto. Però capisco che il limite fra pericoloso e non pericoloso segue anche vie istintive: mio padre ad esempio non può fare a meno di trasalire davanti a situazioni per le quali io -ma anche mia mamma- invece sono serafica. Sono molto attenta sul rispetto degli altri e delle cose altrui. Quindi se in casa nostra ci si arrampica e si salta non lo si può fare a casa altrui, non c'entra la pericolosità, c'entra il rispetto! Difficile da far capire a bambini piccoli, ma mi sento di dire che alla lunga si ottengono buoni risultati: il mio grande -molto vivace-, a casa altrui, nei negozi, ovunque abbia senso parlare di rispetto, lo posso dire, si comporta bene!
Re: educazione
Inviato: 20 dic 2011, 17:24
da erika77
Bene, pensavo che fosse solo un nostro problema.....
Re: educazione
Inviato: 20 dic 2011, 17:49
da nadi
io per ovviare al problema "arrampicamento" le ho insegnato già a un po' a salire/scendere da sola, così ho risolto. ora le due cose che proprio non so come risolvere sono innanzitutto il problema prese che per lei sono la ragione di vita (i copripresa li toglie), non ci mette le dita dento, vuole semplicemente infilare le spine (o i copripresa) nelle prese, poi toglierle di nuono e così via. il secondo è che mangia la carta
Re: educazione
Inviato: 20 dic 2011, 18:18
da Barbara&Elena
Sai Nadi che io da piccola ero fissata con le prese??? e a quei tempi (l'ormai lontano '75 del secolo scorso ) le prese erano anche un po' meno sicure di quelle di oggi. Ho preso anche qualche sberla da miei genitori che non sapevano come fare a tenermici lontana (ho iniziato a camminare presto ed ero abbastanza veloce nel fare guai). Ovviamente non mi ricordo nulla di tutto questo, è rimasto però nei racconti dei miei genitori (che mi ripetono spesso ora che ho una figlia, per la serie "ci hai fatto dannare, ora che sei madre te ne accorgerai!" ). Spine e prese erano la mia passione. Dai racconti sono stata rimproverata piuttosto sess per questo però non mi ricordo di nulla. Mi hanno detto che alla fine ho inziato ad ubbidire, un po' perché temevo il rimprovero un po' perché crescendo forse ho capito che era pericoloso. Quindi quello che voglio dire è che daun lato credo sia normale che i bambini tentino di esplorare tutto e ci mettano un po' ad ubbidire, e dall'alro credo sia normale come genitori spaventarsi di certi comportamenti che riteniamo pericolosi e reagire di conseguenza - sono contraria alle sberle (anche se io stessa ne ho ricevute e non sono rimasta traumatizzata) perché non credo sia un giusto modello educativo ottenere l'ubbidienza con un ceffone e quindi con un gesto violento, però credo che non ci sia nulla di male ad alzare un po' la voce se questo serve per farsi ubbidire un po'. Ora ovviamente parlo ancora con l'esperienza da "figlia" visto che la mia è ancora piccola per combinare guai e non ho esperienza diretta come madre. Ma direi Nadi che il tuo comportamento è ineccepibile!
Re: educazione
Inviato: 20 dic 2011, 19:18
da Karu
Grazie, così sono preparato
Re: educazione
Inviato: 20 dic 2011, 23:03
da cinzia.c76
Anche io (noi) fino a qualche tempo pensavamo che saltare sul divano o sul letto, salire o scendere non fosse pericoloso, fino a quando Adele non ha iniziato a cadere.. Per carità, è brava che mette le mani avanti, ma poverina ha sempre un livido e/o bernoccolo in testa o faccia. Abbiamo messo paraspigoli ovunque spunta uno spigolo, ma non è sufficiente! Hai ragione Cheti, ci sono pericoli e pericoli, e attraversare la strada senza guardare è decisamente più pericoloso, ma siamo ancora ben lontanti da quella fase! Al momento, quando usciamo la teniamo sempre per mano o in braccio o in passeggino, e la "liberiamo" solo nelle zone pedonali o dove non transitano ne auto ne moto. Per quanto riguarda le prese, anche Adele ha avuto il momento di attaccare e staccare le prese, e ora è quasi passato. Ogni volta che si avvicinava alla presa la distrevamo con qualche altra attrazione. Pian pianino, nel giro di qualche mese se ne è (quasi) completamente disinteressata.
Invece per lo sgridare, beh.. lei non ascolta molto, o meglio, quando la sgrido e le spiego il perchè una cosa va fatta o non va fatta, lei fa finta di ascoltarmi, poi appena mi giro, con aria di sfida riprende a fare quello che stava facendo, fregandosene della ramanzina. Le sberle (e neanche tanto forti) sulle mani, sono il massimo della punizione. Gliele ho date 3 o 4 volte in tutto, e hanno avuto l'effetto desiderato.
Re: educazione
Inviato: 21 dic 2011, 0:40
da Scarlletta
La mia ancora è piccolina ma già cammina un po' da sola e va sempre toccare le prese anche per lei il suo hobby preferito. Ho attaccato le prese con lo scotch, ma il timore ho sempre. E se le dico di "No" mi capisci che non lo deve fare, però mi guarda, ride e lo rifa di nuovo come se fossi vuole giocare. Anch'io odio strillare. poi è ancora molto piccola. perciò ti capisco e mi trovo in difficoltà come te. forse unica soluzione è di aspettare il tempo necessario in modo che quando crescono altro po' si potrà parlare e spiegarle tutte le cose che cosa sono e perchè sono pericolosi.
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