Le tagliatelle di nonna pina

[gabriella tolotti]

(uff... ma di quanto è faticoso far fare attività extrascolastiche ai propri figli ne vogliamo parlare? ... da 15 giorni che mi arrovello per far combinare tutti i pezzi del puzzle: impegni lavorativi nostri, impegni dei miei, impegni dei suoceri, orario dei corsi dei miei figli, orario dei corsi delle mie nipotine -beh se mio padre accompagna una di loro a danza non può contemporaneamente accompagnare Giulio a ginnastica o a nuoto... sono vicina a trovare la soluzione ... ma la cosa comporta cambiare ancora piscina... Giulio in una piscina, io+valerio per acquaticità in un'altra, giulio il mercoledì+sabato pomeriggio, Valerio il sabato mattina.. insomma tutto il sabato da mattina a sera "impegnato" ... e la spesa al supermercato? e la ceretta quando la faccio? e i capelli ? )

Cito Cheti da un'altro post, ma mi sembra che abbia reso bene l'idea...avete presente il testo di questa canzoncina che Fabio mi fà ascoltare 30 volte al giorno?

http://www.youtube.com/watch?v=ZbkLdg-oPA4

Ho iscritto Fabio a nuoto, mi piacerebbe per altri motivi che praticasse anche arti marziali o altre attività, ma per il momento una cosa mi sembra sufficiente.
Ognuno ha il suo limite personale, ma a volte succede di sovraccaricare sia i bimbi che i genitori/nonni, tramutando ciò che dovrebbere essere un piacere in stress.
Ci sarebbero sempre tante cose belle e interessanti da fare ma ci serve anche qualche ora di relax, senza impegni...
Voi come organizzate le vostre giornate e quelle dei vostri bimbi?

[cheti]

L'argomento è molto complesso. Sono molti i fattori che entrano in gioco e molte le cose da dire.
Nel mio caso: il trovare attività per Giulio è una sorta di strategia per gestire Giulio + casa dei nonni paterni. Sono io che ho insistito affinchè Giulio passasse del tempo anche con loro per tutta una serie di motivi alcuni dettati dal cuore (volevo che conoscesse bene anche loro così come i nonni materni, così da averne da adulto ricordi buoni e/o cattivi ma ricordi; io non ne ho dei nonni materni e mi spiace) altri da necessità (sgravare un pò i miei dalla fatica della gestione di 4 nipoti in contemporanea). I nonni paterni si sono abituati all'idea di fare i nonni... idea che non avevano e che continua a non avere mia suocera... sostanzialmente Giulio sta con il nonno paterno... L'idea della nonna paterna è questa: io faccio le mie cose quelle che interessano a me, mio marito mi segue (così come ha sempre fatto) -c'è da aggiungere che lei non guida- se in casa c'è nio nipote a seguirmi saranno in due: marito e nipote. Ovvio le cose che interessano a lei non sono cose che possono interessare un bambino: risultato Giulio non va volentieri dai nonni paterni (e la cosa mi è stata segnalata anche dalle maestre: quando vanno a prenderlo i mieie va con entusiasmo, quando vede la nonna paterna va come se andasse ai lavori forzati). La soluzione sarebbe semplice: non lo mando più. C'è un però: fra Giulio e il nonno paterno si è venuto a creare un bel rapporto, così bello che il nonno paterno, per la prima volta in vita sua, fra la moglie e altri sceglie altri ovvero Giulio. Occorre però dargli l'occasione perchè lui non sa crearsela: e sono io a dargliala (ovvio a sua/loro insaputa): nei pomeriggi che Giulio è da loro faccio in modo che abbia un'attività extrascolastica: Giulio e Fernando escono, soli senza la nonna/moglie, con grande piacere. tanto più che sarebbero usciti comunque, sì però dietro alla moglie/nonna per un interesse della moglie/nonna. La cosa funziona con il bambino che è Giulio molto vitale e curioso. Se avessi avuto un'altro tipo di bambino avrei dovuto trovare un'altra soluzione. Poi siccome ai cugini non basta mai il tempo per stare insieme dai miei faccio coincidere i giorni in cui Giulio va dai nonni paterni con quelli in cui le mie nipotine fanno attività extrascolastiche accompagnate da mio padre, così che dai nonni materni i cugini si ritrovano tutti assieme. (tutti e tre alla sera escono più stanchi dei giorni in cui fanno attività extrascolastica)
Nel mio caso lo stress è soltanto all'inizio, quando devo "stendere" il piano che riesca a far combaciare tutti i pezzi del puzzle (gli orari dei corsi di Giulio e quelli delle nipotine che appunto pur essendo corsi diversi devono svolgersi negli stessi pomeriggi, impegni di mio padre: c'è un giorno a settimana in cui è impegnato, mia mamma sarebbe sola con i fantastici quattro, meglio che in quel giorno Giulio sia dai nonni paterni). Una volta trovato il modo di farli combaciare, tutta vita e quindi gioia!
(mi sa che con quello che ho scritto e tu hai citato, Gabriella era facile fraintendere ciò che volevo dire).

Comunque sia, venendo alla tua domanda Gabriella: Giulio fa due pomeriggi dai nonni paterni con attività extrascolastica adatta ad un bambino (e non a donna ottantenne) e tre pomeriggi a casa dei nonni materni: un pò di bivacco (carini tutti e tre stesi sul divano) e un pò di di gioco libero con le cugine.

Veniamo al week-end. Ecco secondo me a questo punto si potrebbe aprire un altro argomento: è giusto che la famiglia faccia qualcosa che interessa ai bambini o è giusto che i bambini seguano i genitori nei loro interessi? Io parto dal presupposto che questi sono gli anni in cui faccio la mamma a "tempo pieno" nel week end... verrano poi gli anni in cui i bambini non più bambini usciranno con i loro amici ed io e Stefano torneremo a fare ciò che più ci aggrada. Adesso quello che più mi aggrada è vedere i miei piccoli "radiosi" (parlo al plurale, ovvio che per adesso valerio sta dove lo metto) e così se usciamo lo facciamo per qualcosa che piace a loro (che poi piace pure a me) e come è ovvio che sia a loro piacciono cose "da bambino" e non "da adulto"... difficilmente usiamo la macchina la domenica: ce ne stiamo in casa, se la casa ci viene a noia prendiamo la bisi e gironzoliamo in città... parco gioci, un gelato.. o altre cose molto semplici.

[gabriella tolotti]

Certo Cheti, voi siete persone molto attive (almeno tu e Giulio, Stefano mi sembra più pigrone ) e sono certa che alla fine troverai pure il tempo per la ceretta!
Infatti penso che ognuno abbia un limite diverso di stress, per cui una cosa per uno può essere divertente e per l'altro stressante, e la sua capacità organizzativa.
Tu indubbiamente di quest'ultima ne hai parecchia!
Io vorrei sempre fare/proporre a Fabio 10.000 cose, e poi mi perdo via e se ne organizzo una è tanto. Fabio è un ragazzino tutto sommato abbastanza adattabile, il nuoto non era la sua passione, ma ora ci va volentieri. All'inizio mi dispiaceva un pochino forzarlo, ma so che poi ci prende gusto come per altre cose.
Noi i w.e andiamo spesso a fare passeggiate in montagna...certo lui magari preferirebbe andare al parco, ma alla fine anche li tra cercare l'acqua per buttare i sassi, arrampicarsi sulle pietre, giocare a fare il capo-spedizione, tutto sommato si diverte, e io sono contenta che ha passato un giorno in mezzo alla natura all'aria buona. Vorrei che imparasse ad amare la natura. Alla fine poi si passa sempre per un qualche parco giochi, se possibile gonfiabili. Insomma, nei fine settimana si cerca di compensare quello che piace a noi con quello che piace a lui.

[cheti]

e la sua capacità organizzativa.
Tu indubbiamente di quest'ultima ne hai parecchia!

macchè Gabry... per quello mi stresso ad organizzare il tutto.. menomale che poi c'è la fase successiva alla organizzazione! -più divertente appunto-

[chiara71]

Per il momento ce la caviamo abbastanza bene...il martedì Isabella esce di scuola alle 15.30 e andiamo in piscina ( lei corso e io acqua gym), leone con papà o con i nonni, tenete presente che i corsi iniziano alle 16.00 quindi si vola perchè da casa alla piscina ci sono 20 minuti di macchina
Il venerdì idem ma Isa nuoto e io acquaticità con Leone.
Il Sabato dalle 15.00 alle 16.00 dottrina e dalle 16.00 alle 18.30 scout, il problema si pone quando mio marito fa il sabato pomeriggio e da sola è abbastanza movimentato....

Ma il divertimento vero è proprio inizia dal 4 ottobre quando riprenderò il lavoro, e questa volta mi impongo, basta con riunioni, fornitori e straordinari, fino alle 8 di sera, io finisco alle 15.30 ed ora con 2 figli è come avere la spada di damocle sempre sopra la testa, se si rompe un laggio delle scarpe, siamo sicuramente in ritardo per qualcosa.......già l'incastro magico sta nel finire alle 15.30 andare a prendere Isa ed essere in piscina per le 16.00, il che sarà sicuramente un impresa, poi vado io a fare le gare la domenica con la Ferrari....

[vale]

Oh no, scusate, ma così è tropppo faticoso.

Jo me ne sto a casa a stydiare a distanza e non ce la faccio lostesso. La piscina é aperta al martedì e al giovedì dalle 1600 alle 1800, è a 5 metri da casa e quindi ogni tanto ci andiamo, la pista di hockey a 5 minuti e idem (anche perché tutte e due sono gratis).

Ma ci andiamo quando ci va senza impegno, no ce la faccio a marcare il cartellino

[agnieszkadominika]

Oh no, scusate, ma così è tropppo faticoso.

La piscina é aperta al martedì e al giovedì dalle 1600 alle 1800, è a 5 metri da casa e quindi ogni tanto ci andiamo, la pista di hockey a 5 minuti e idem (anche perché tutte e due sono gratis).

Vale bati voi...qui e un sogno specialmente per chi guadagna sotto la media...SFRUTTA FIN CHE PUOI