Piscina

[mariateresa]

...sembra di vederlo Giulio fluttuare in acqua come un pesciolino. Qualche mese fa vidi il video in piscina e fui colpita dalla estrema naturalezza con cui Giulio affrontava l'acqua, ma sai Cheti che anche Francesca ha un approccio molto naturale e tranquillo, non piange nemmeno durante la doccetta con l'acqua sulla testa e questo da sempre, anche al mare la stessa cosa... sorride anzi è proprio felice quando vede l'acqua.
Credo proprio che tra un pò la porterò in piscina...

[cheti]

Mariateresa dovresti assolutamente portarla... per renderla felice... anche io sto bene in acqua, purchè abbia la testa fuori e i piedi a contatto con il fondo piscina ... certo che godere di quel tipo di rapporto con l'acqua è tutt'altra cosa, credo regali belle sensazioni...

Ieri in particolare mi sono interenita: Giulio è venuto verso il bordo piscina e a gran voce mi ha chiamato (ero sulle gradonate), mi sono avvicinata quanto possibile e mi ha bisbigliato: "Mamma ti faccio vedere cosa faccio sotto acqua: però è un segreto, non dirlo a nesuno"... ed ha fatto due-tre capriole in avanti e due-tre all'indietro... io lo sapevo che faceva le capriole sotto acqua, lo avevo ovviamente già visto... mi ha intenerito, perchè ho capito che lui pensa di non essere visto là sotto -del resto lui quando è sotto non vede chi è fuori e a quanto pare crede che la cosa valga anche al contrario-... e allora ho pensato a qunto bello deve esser per lui bambino vivere sott'acqua in un mondo tutto suo, dove può muoversi senza essere visto -così lui crede- ..e mi è parsa una cosa magica... e per una frazione di secondo la me-bambina l'ha invidiato... sarebbe piaciuto anche a me avere un miomondo, invisibile agli altri, in cui abbandonarmi a movimenti, pensieri, sensazioni...

[gabriella tolotti]

Anche Fabio pensa di non essere visto sott'acqua, dev'essere una tendenza comune ai bambini, che le maestre incentivano, forse pechè sanno che li diverte. Infatti quando vogliono farli andare sotto dicono loro "sparite!" .
Lui adesso si muove abbastanza disinvoltamente in acqua, gli piace "sparire", ma a differenza di Giulio per essere tranquillo deve sapere di poter poggiare i piedi a terra. Per il discorso "stili", credo sia una questione di età: da noi non iniziano ad insergnarli prima dei 6 anni, quando credo i bambini aumentano la loro capacità di concentrazione. Quello che descrivi di Giulio mi ha fatto pensare al nuoto sincronizzato...chissà, magari gli piacerebbe...

[cheti]

: da noi non iniziano ad insergnarli prima dei 6 anni, quando credo i bambini aumentano la loro capacità di concentrazione. ...

Sì è più o meno quello che mi spiegava l'istruttore ieri.. in un certo senso mi diceva che fino ai sei anni non farà sostanziali progressi... a questa età non saprebbe cosa insegnarli oltre a quello che già fa... vorrà dire che andrà in piscina esclusivamente per il piacere di stare in acqua.. che in fondo non è cosa da poco...

[cheti]

Anche Fabio pensa di non essere visto sott'acqua, dev'essere una tendenza comune ai bambini, che le maestre incentivano, forse pechè sanno che li diverte. Infatti quando vogliono farli andare sotto dicono loro "sparite!" .
...

No, non è cosa che usa al corso che frequenta Giulio... il problemino è proprio questo: lui fa sostanzialmente -per conto suo- un corso parallelo
spazia per l'intera piscina e soltanto talvolta, quando viene acchiappato dall'istruttore, fa quanto richiesto!
mi riferisco agli esercizi tipo mani attaccate alla tavoletta, muovere gambe e piedi in un certo modo che mi sembra -detto da una che non sa nuotare- propedeutico allo stile libero...
in questo senso, l'istruttore mi diceva che gli riesce difficile insegnargli qualcosa oltre a quello che già fa... cosa che invece non avviene quando fa ginnastica: li si attiene agli esercizi...
.... forse a casa dovrei fargli una testa tanta affinchè in acqua si attenga agli esercizi "impartiti" dall'istruttore...

[gabriella tolotti]

Io credo sia un problema di maturità, anche Fabio molto spesso in acqua si fa gli affari suoi. Non per niente la scuola inizia appunto dopo i 6 anni. Sono certa che tra un annetto o due anche Giulio e Fabio saranno più "diligenti"

[mariateresa]

cheti ha scritto "anche io sto bene in acqua, purchè abbia la testa fuori e i piedi a contatto con il fondo piscina

...idem!

[gabriella tolotti]

Udite udite: 4 giorni in montagna, ma in un albergo con piscina, e una mamma più "cattiva" della maestra di nuoto, e Fabio ha imparato a nuotare per qualche metro senza alcun sostegno. Il "piccolo" problema è che riesce a farlo solo con la testa sotto , ed ha quindi un autonomia mooolto limitata. Oggi andiamo a nuoto, e vorrei parlare con la maestra, mi sembra il momento giusto per perseverare e provare a "strappargli" il salamotto.

[Lu]

Vedo solo ora la discussione quindi con sommo ritardo aggiungo una nota pedagogica.
Fin verso i sette anni il pensio del bambino e' egocentrico ed irreversibile.
E' egocentrico in quanto ilbambino non e' in grado di considerare un altro punto di vista che non sia il suo.
Questa caratteristica si manifesta in tutti gli ambiti cognitivi: linguaggio, scelte etiche e morali (ed per questo che chiedono sempre di chi e' la colpa in una guerra), spiegazioni di fenomeni fisici (e appunto non vedendo credono di non essere visti).
Irreversibile invece significa che il bambino non sa mettere in relazione la successione le implicazioni di un certo avvenimento (esempio se travasate davanti a lu l'acqua da bicchiere alto e stretto uno basso e piu' largo il bambino avra' difficolta' a capire che la quantita' di acqua e' invariata.
Inzomma anche se gi dite che la tal volta l'avete visto e' inutile.

[Lu]

Gabry, mi duole dirti che fare qualche metro senza appoggio non significa essere in procinto diper nuotare.
La chiave passaggio e' in realta' la respirazione. I bambini sono pronti a nuotare quando la gestiscono senza crisi di panico. Indicativo e' il fatto che Fabio nuoti solo cola testa sotto (non sa ancora incamerare aria in movimento)

[gabriella tolotti]

Si, si, infatti per il nuotare vero e proprio mi sa che ci vorrà ancora tempo...solo è la prima volta che mi stacca le unghe dal collo e arriva in qualche modo al bordo da solo
Mi sembra che stia un po' vincendo il panico dell'acqua alta...tutto qua.

[chicca77]

Da sabato i piccolini sono passati dal corso 12-18 (che avevano accorpato al 5-12, quindi con piccolini che non fanno immersioni) al 18-36 (han 21 mesi anagrafici).... si son divertiti da morire, han imparato i tuffi di testa e le scivolate dal tappeto, in piu' da un pò si tuffano dalle nostre braccia per aggrapparsi al bordo e viceversa.... van sotto con testa e corpo e si spingono per riemergere.....
le istruttrici li portan sempre ad esempio,dicono che non han mai visto una cosa del genere... amori e gioie di mamma....

[cheti]

al 5-12, quindi con piccolini che non fanno immersioni....

Questa cosa in parte mi "rincuora"... sì insomma il fatto che esistano "scuole di pensiero" secondo cui i piccolissimi non debbano fare immersioni...
Con Valerio facciamo acquaticità, tutti assieme 3 mesi-3 anni (questo accadeva anche con il Boris, poi lui ovviamente a seconda del bambino faceva fare esercizi diversi).
Adesso Boris non lavora più a Lucca, c'è un'altra istruttrice -mi pare di poca esperienza-.. insomma un abisso fra Boris e questa... fa fare poco o niente ai bimbi (tutti, non solo ai piccolissimi)..
il Boris ai bimbi con meno di un anno faceva fare davvero tanto (un esempio il video che talvolta ho postato.. Giulio aveva meno di un anno.. e lì nemmeno sono ripresi tutti gli esercizi)...
questa poco o niente... io in acqua faccio con Valerio molti degli esercizi imparati a suo tempo con il Boris... certo che molti non li so fare... insomma ben diverso il corso di acquaticità che fa Valerio da quello che faceva Giulio tanto che a volte mi chiedo che vado a fare.. poi mi dico "fra niente e questo, di sicuro meglio questo" e allora vado!

[Lorenza]

Riprendo questo post con grande soddisfazione perchè sono riuscita ad iscrivere, e a far proseguire , il corso di nuoto a Davide!! Avevo saputo che un suo nuovo compagno di scuola si iscriveva al corso primaverile e sembrava convinto di andare con lui....invece, arrivati alla piscina per iscriverlo, l'ha vista e non l'ha gradita (effettivamente è un po' vecchiotta e buia) e ha detto: "io ho già una piscina che mi appartiene, è quella della nonna" (ndr quella solita che abbiamo frequentato negli ultimi tempi, con la vetrata grande e la piscina all'aperto)--così siamo andati ed ha accettato di iscriversi (senza storie).
Ha iniziato ed è, finalmente , entusiasta si muove con più disinvoltura e partecipa; devo dire che secondo me due cose hanno fatto la differenza: 1) si sente più maturo e autonomo, più sicuro di sè nell'affrontare l'acqua, che è un ambiente non favorevole per lui 2) l'istruttore, un ragazzone grande e molto "giocherellone", gli da molta sicurezza e contemporaneamente vedo che è molto divertente con i bambini; oggi mi ha detto che sarebbe meglio che Davide non mettesse la muta perchè non fa imparare bene a galleggiare, gli ho detto che non so che fare perchè lui ha sempre freddo e trema, ma lui, molto sicuro, ha detto che si deve abituare. La piscina dove andiamo ha l'acqua abbastanza calda ma Davide trema dovunque e comunque, devo dire anche con la muta ---avevamo già parlato alcuni post fa del freddo in piscina, volevo sapere dai genitori dei pesciolini "peso piuma" coma Davide, come vi siete regolati e come sta andando per voi?

[silvia73]

Ma che bello Lorenza!!!!!!!!!!!!!
Come sai perchè ne abbiamo già parlato, la piscina dove andiamo noi è super riscaldata e l'acqua di per sè molto calda, perciò nessun problema di muta. Daniele fa sempre più progressi, a volte si fa pure sgridare perchè appena entrato dalla porta si tuffa, pur sapendo che per regola l'istruttore non vuole che nessuno entri in acqua finchè tutti i bambini sono seduti a bordo vasca. Cose impensabili per me.
Sono contenta per Davide, è uno sport ottimo e anche la psicomoricista e i medici vari mi raccomandano di continuare a seguirlo perchè rafforza la muscolatura nei "pesi piuma".

Davide fa già un corso di nuoto vero e proprio o solo "gioco"? Ho letto che fino ai sei anni non sono in grado di imparare a nuotare veramente, ma dopo si. Noi siamo ancora al gioco.