FORUM DEI PREMATURI

Dopo varii tentantivi per integrarli in qualche disciplina sportiva, qualche mese fa gli ho portati a provare l'equitazione, erano meravigliati, felici di salire a cavallo... ci siamo detti con massi """magari sarebbero più invogliati""" il contatto con l'animale credo sia per loro una esperienza unica, giulio poi..... on gli animali ha un approccio bellissimo, gabry rimane più timido ma poi..... dopo la passeggiata in sella gli hanno dao anche l'attestato...iihihii carini!!

Beh, se hanno preso dalla mamma avranno un bel rapporto con il cavallo...Fabio non ha preso dalla mamma!

gabriella tolotti ha scritto:.Fabio non ha preso dalla mamma!

LO dicevi pure per l'acqua.. poi ti ha sorpreso.. chissà mai farà lo stesso per i cavalli

Eheh, onestamente mi piacerebbe un giorno uscire a cavallo con lui, anche se sapendo com'ero io e conoscendo abbastanza i cavalli sarei un po' preoccupata. Tra l'altro mi sto rendendo conto con disappunto di non sentirmi neanch'io più tanto tranquilla in sella...non so perchè, è la prima volta che mi capita ed è successo in modo graduale...avrei voglia di uscire e galoppare, ma qualcosa mi frena...

Credo che sia uno sport bellissimo...ho una cara amica mamma di due figlie che e un fantino(be questo si che e pericoloso) ma lei e tranquilla!
Gabri aspetta un po magari passa!!!

eh no gabry...... che succedde a noi cavallerizze non può subentrare la paura, come mai?? forse sei ferma parecchio o non ti senti sicura con la puledra?? capita ... ero anni che non ci salivo dopo la caduta, sai diablo è stato molto male(colliche gassose) gli ho dovuto fare delle punture, per il cavalli sono mortali, ora sta bene ma ho avuto una paura.

Povero Diablo, per fortuna è passato! Ma quale puledra? Se penso che la mia cavalla l'avevo "domata" io...adesso non lo farei più neanche se mi pagassero. Boh, capita che appena il cavallo si mette a fare lo un po' lo "stupidello", una volta mi ci divertivo, adesso mi spavento, anche se mi rendo conto di essere in grado di gestire la situazione...non so' perchè.

A Sere piace tantissimo, è un po' di anni che va a cavallo, anche se non regolarmente, prima faceva avvicinamento, ora lezione. Continua a dire che vorrebbe fare solo quello, come sport invernale; eh lo so che non si dovrebbbe, ma io vorrei convincerla diversamente, 1° perché mi fa paura, 2° perché è uno sport troooooopppo costoso!!!!

Per la paura non so' che dirti, se non che con buon cavallo (come penso sia quelli che affidano ai bimbi) tutti questi rischi non ci sono.
Per i costi, quando Sere sarà diventata bravina (e con la passione che ha lo diventerà) una soluzione ci sarebbe: quello che chiamano un mezzo affido. Ti metti d'accordo con il proprietario di qualche bravo cavallino del maneggio, partecipi al costo della pensione e la Sere monta il cavallo a turno con il proprietario. Se non è un maneggio di quelli troppo cari conviene, la Sere avrebbe un cavallo da accudire oltre che da montare (quasi come fosse suo) , e protrebbe fare più ore senza incidere sul bilancio. Per lei sarebbe un'esperienza straordinaria...io l'ho fatto per alcuni anni. Spero che la Sere non legga questo messaggio!

gabriella tolotti ha scritto: Spero che la Sere non legga questo messaggio!

Cinzia, bellissimo sapere che sere vada a cavallo, si inefetti è uno sport caro, però come ti scriveva gabry...... anche qui usano lo stesso metodo... gabryyyyyyyy hai domato tu la tua cavalla?? ma sei bravissima, allora ti aspetto per diablo visto che... ormai la doma è persa.
Ho preso un opuscolo dall'ospedale dove pubblicizavano questo manneggio per la ippoterapia... adesso mi informo per giulio, a quanto pare gli iscritti sono bambini con difficoltà motorie, deficit varie... riconosciuta dalla asl...sentiamo un pò!!

Beh, in realtà non è stata una vera e propria doma, lei era figlia di un cavalla di una amico, l'ho conosciuta che aveva neanche un anno ed aveva piena fiducia in me e nella gente in generale. Più che altro si è trattato di addestrarla ai comandi, con tanto lavoro alla corda prima. Ma mai ha provato a sgroppare per farmi cadere, se lo faceva era senza cattiveria...così per sgranchirsi o per l'entusiasmo di uscire. A volte penso che se fosse stata più diffidente magari non sarebbero riusciti a rubarmela.

il cavallo che avevamo noi (pipi) cucciolo nato in questa nostra azienda, quando ho provato a salirci sopra.... mi ha fatto un impennata a 200km orari ahahahahah... infatti...scapola fratturata con il gesso alla spalla 3 mesi...ihihi..volevo vedere se era talmente affezionato da farmi galoppare...

Torno perchè l'argomento mi coinvolge abbastanza, se non si fosse capito.

Per Cinzia (e a sostegno di Sere ovviamente):
Non ricordo quando mi sono innamorata dei cavalli. Ricordo che da piccola guardavo il film western solo perchè c'erano i cavalli, e se per caso vedevo una stella cadente il desiderio era sempre lo stesso: avere un cavallo.
Per questo, più tardi, quando ho realizzato questo desiderio, non ho mai negato ai bimbi che a volte mi venivano incontro per strada, di avvicinarsi, accarezzare la mia cavalla, salire (con le dovute cautele ovviamente). Se questo è il genere di attrazzione che prova la Sere, è molto forte e tu potrai farci poco. Noi cavallari siamo un po' "malati"...
Poi: il montare cavallo, o meglio il rapporto con il cavallo (che non è un semplice strumento per fare sport, ma un essere vivente, e quando lo conosci bene un amico), aumenta in modo considerevole la sicurezza in se stessi, la capacità decisionale ed aiuta molto a superare la timidezza. Questo posso dirtelo per esperienza diretta. La possibilità di farsi male esisite naturalmente, a me nonostante le innumerevoli cadute, non è mai successo di rompermi nulla, solo qualche botta, ma anche un braccio rotto si supera tranquillamente. Quando cadi
risali, subito, e senza pensarci troppo e questo aiuta a superare tante paure.
Unico neo sono i maneggi che non sempre sono buoni per motivi opposti:
Ci sono quelli troppo snob, dove guardano come ti vesti, che lavoro fai o che lavoro fanno i tuoi genitori ecc. Io li scarterei...non li sopporto.
Poi ci sono quelli alla mano, ma dove i cavalli vengono sfruttati, maltrattati, malnutriti. Anche quelli non li posso vedere.
Poi ci sono le vie di mezzo, dove i cavalli vengono trattati bene, ma l'unico accessorio giustamente obbligatorio è il cap (o il caschetto), soprattutto per i bambini. La gente che li frequenta è semplice ed alla mano, ama i cavalli e basta.
E qui c'è la possibilità di socializzare e trovare veri amici con cui condividere qualcosa. Dove le compagnie sono molto eterogenee in quanto ad età ed estrazione sociale ed anche una bimba può essere adottata da una "zia" di 20-30-40 anni che l'accompagna nella sua prima passeggiata (anche noi avevamo due bimbe ora grandi al seguito, e si divertivamo un mondo...). Basta! ho strassato abbastanza!

Grazie Gabry, da parte di Sere, eh

Purtroppo per Sere pare proprio sia un'attrazione particolare, ce lo dissero fin dalle prime volte che la portai al maneggio, che era piccola, praticamente stava solo vicino ai cavalli....
Anche ora, lei che è sempre abbastanza timorosa, si avvicina senza esitazione, ed ha più paura ad andare in bicicletta che a salire in sella....
(ma poi, sarà così particolare? E' ovvio che piacciano i cavalli, no?)

Boh, vedremo, tra l'altro, per dirla proprio tutta, in questi giorni mia mamma si è fissata di comperarne due, uno per Sere e uno per Agnese, perché mio cognato ha il posto dove tenerli.... Io sto conducendo la mia guerra, ma non so se riuscirò ad avere la meglio.