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Possiamo parlare delle attivita' sportive e diverse che svolgono i nostri cuccioli che oramai sono cresciuti.
Moderatore: gabriella tolotti
da cheti il 4 giu 2012, 16:57
gabriella tolotti ha scritto:Beh, Fabio non fa niente di tutto ciò.... ....".
Stamani mi sono collegata un minuto ed ho scritto giusto due righe... dettagliamo un pò! Anche l'intero corso di Giulio va in vasca grande, la differenza è che Giulio fa l'intera ora in vasca grande, gli altri gli ultimi 10 minuti. E' passato dal farci anche lui i 10 minuti, poi allo stare l'intera ora in vasca grande con l'istruttrice in acqua e adesso l'intera ora con l'istruttrice fuori che impartisce "ordini". A me non pare così "pronto", gli manca il giocare in vasca piccola e infatti finita l'ora in vasca grande si tuffa in quella piccola e se ne sta lì a "giocare" per un bel pò, praticamente si fa quasi due ore di acqua. Gli stili: alterna lezioni in cui è più "brillante" ad altre in cui lo è meno. Gli ho visto fare dei tratti in ciascuno dei tre stili in modo assai "pulito" altri in modo assai pasticciato. Quello che ha lui è l'assoluta mancanza di paura pur non sentendosi il terreno sotto i piedi... a livello di coordinazione, invece, come scrivevo prima ci sono volte in cui fa lunghi tratti nello stile richiesto in modo "pulito" ma capita anche che "si perda"... soprattutto nel dorso: ha difficoltà a mettersi in posizione e ingranare la giusta sequenza di movimenti... io, come spesso ho scritto non so nuotare, quindi mi riesce pure difficile capire... quando in mezzo alla vasca deve mettersi a pancia su, lontano dai bordi... vedo che con la schiena cerca di buttarsi all'indietro e con le gambe "pedalando nel vuoto" (non tocca sull'intera corsia) cerca di conquistare la posizione supina e da lì partire con i movimenti: alternanza delle braccia e dei piedi... ci sono volte che imbrocca subito, altre che fa un gran macello e impiega un bel pò a "trovare la posizione" ( a me fa un pò impressione vederlo... pare stia affogando). Rana e crawl un pò meglio.. ma anche lì: tratti puliti ma anche tratti molto "pasticciati". Anche l'esercizio del 6 bracciate a crawl, e sei bracciate a dorso 6 crawl 6 dorso e così via... così così: a volte in modo "impeccabile" altre super pasticciate. L'istruttrice mi dice che non l'ascolta -cosa che è pure vera: è capace di fare un'intera corsia (25 metri) a crawl con lei che camminado sul bordo urla "Dorso! Dorso! DOR-SO! DOR-SO"... un metro dopo l'altro senza ascoltarla... non so cosa gli passi per la testolina- e dice che ha poca voglia... che se l'ascoltasse e avesse voglia sarebbe BRAVISSIMO, che le capacità le ha tant'è che a volte ne è rimasta impressionata e bla bla ... Io a dire il vero l'ultima volta l'ho osservato bene bene, non dico che mio figlio sia un "ascoltatore attento sempre e comunque" (anzi!)... però ho avuto impressione che il "non fare" fosse dovuto "al non riuscire" piuttosto che "al non aver voglia"... mi sembra anche che i magrolini (stile Giulio e Fabio) hanno più difficoltà rispetto ai lungaroni cicciotti di pari età: ci sono giorni in cui per necessità abbiamo cambiato turno ed avuto modo di osservare un bambino della sua stessa età "gigante in ciascuna direzione, altezza e larghezza... mi pare abbia meno difficoltà a trovare il "galleggiamento" e poi partire con l'alternanza dei movimenti. E credo che le "capacità" di cui dice l'istruttrice non siano "capacità da nuotatore" ma siano caratteristiche intrinsiche di Giulio... lui è estremamente acquatico, si fonde con l'acqua, ma si fonde anche con l'erba e con la sabbia e con l'aria e con i libri e con i bambini... il fondersi con l'acqua non significa avere particolari capacità da nuotatore... è lui, il suo modo di essere.... Ecco io credo che erroneamente "pretendano" troppo da lui... non fraintendetemi... non troppo in assoluto, ci saranno centinaia, migliaia di bimbi del terzo anno di materna che fanno vasche e vasche nei tre stili "perfettamente" (rapporato all'età ovvio) magari non è troppo in assoluto.. ma lo è rapportato a lui. Per quanto riguarda "il pasticciare" di Giulio non posso fare a meno di pensare che sia legato alla prematurità: difficoltà nel trovare l'organizzazione attorno al suo asse... se la trova poi è "bravo" (e di fatto fa dei tratti anche lunghi fatti bene) se non la trova pasticcia. E poi, cosa più importante, ho chiesto a lui. Gli ho chiesto perchè non ascolta l'istruttrice e non fa quanto richiestogli, risposta: Non è che non l'ascolto, è che dimentico.. a volte mi succede di dimenticare la giusta sequenza dei movimenti, non la trovo nella testa"... Sto leggendo "A modo loro" di Mel Levin ( Lorenza!!!! dlin dlon, suono alla tua porta ), che affronta anche le caratteristiche di bambini con scarsa memoria di lavoro... mmmmm... mi sto facendo un pò di proiezioni sul futuro che poi a me del nuoto non frega nulla, della "futura carriera scolastica" però...
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da cheti il 4 giu 2012, 17:02
Cinpica ha scritto:cheti ha scritto:Non prendertela eh... ma quando ho letto mi è venuto da ridere... scusa eh... ma attaccato al tubo chiunque sta a galla... cosa c'è da non credere?
...perchè è micro! Mica per le capacita' natatorie!
Ma non frequenta un corso di acquaticità per piccolissimi? Sarà micro quanto i bambini del suo corso... cm più cm meno, che poi in acqua nemmeno si valutano!
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da silvia73 il 4 giu 2012, 22:14
Sempre piu stupefacenti andrea e martina, bravi!!!
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da Cinpica il 4 giu 2012, 22:32
cheti ha scritto:Cinpica ha scritto:cheti ha scritto:Non prendertela eh... ma quando ho letto mi è venuto da ridere... scusa eh... ma attaccato al tubo chiunque sta a galla... cosa c'è da non credere?
...perchè è micro! Mica per le capacita' natatorie!
Ma non frequenta un corso di acquaticità per piccolissimi? Sarà micro quanto i bambini del suo corso... cm più cm meno, che poi in acqua nemmeno si valutano!
Di dimensioni e' ancora la più piccola.
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da gabriella tolotti il 5 giu 2012, 10:21
Cheti ha scritto:mi sembra anche che i magrolini (stile Giulio e Fabio) hanno più difficoltà rispetto ai lungaroni cicciotti di pari età: ci sono giorni in cui per necessità abbiamo cambiato turno ed avuto modo di osservare un bambino della sua stessa età "gigante in ciascuna direzione, altezza e larghezza... mi pare abbia meno difficoltà a trovare il "galleggiamento
Non sono d'accordo. A me invece è capitato di osservare bambini di pari età, o anche più grandi, alti e cicciottelli, molto più impacciati in tutto, sia in acqua che fuori. Fabio indubbiamente non è acquatico, uguale a suo papà che certo magro non è. Non attribuisco queste sue difficoltà in acqua alla prematurità, ma alla genetica. D'altra parte quest'inverno ho visto un bambino bravino sugli sci da fondo (per quel poco che abbiamo fatto), e anche questo lo attribuisco alla genetica. Ieri è iniziato il corso di giugno, e ci sono stati un po' di rimescolamenti. Fabio ha cambiato insegnante ed è stato messo nel corso "avanzato", dove per avanzato si intente quelli che lavorano fondamentalmente in vasca grande e che si presume che qualche bracciata la sappiano fare. Da tempo gli ho promesso un regalino, nel momento in cui riuscirà ad attraversare la corsia e arrivare alla corda di galleggianti. E lui a contrattare che sarebbe arrivato al massimo a metà, tra bordo e corda. Al mio "no" il regalo alla corda, è entrato arrabbiato. Entra in acqua, esce, entra, esce non si stacca dal bordo. La maestra gli porge il bastone da raggiungere (non so se anche da voi si usa), si aggrappa, finge di riuscire a stare a galla neanche mezzo metro. La maestra gli chiede se vuole un bracciolo, e lui dice di si. Alla mia ramanzina all'uscita ammette che lo ha fatto per farmi arrabbiare! !
Fabio è nato il 21/01/2006 alla 26ma sett. Pesava 510 gr
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da cheti il 5 giu 2012, 16:50
gabriella tolotti ha scritto:. La maestra gli porge il bastone da raggiungere (non so se anche da voi si usa) Ecco a cosa serve quel bastone di alluminio... me lo stavo giustappundo chiedendo... si lo usa anche l'istruttrice:per “bastonarlo”... e io mi chiedevo appunto quale potesse essere invece l'uso proprio di quel bastone... oddio non è che proprio lo bastona eh -ci mancherebbe!- lo pungola sul sedere quando lui continua imperterrito con il crawl quando l'istruttrice già da diversi “metri” gli dice di mettersi a dorso.. lo usa nel tentativo di fermarlo quando si mette a nuotare in senso perpendicolare alle corsie, passando sotto le varie corde divisorie (loro usano la corsia lungo il bordo opposto alle gradonate).. fa queste cose magari per venire a dire a me che sono sulle gradonate un qualcosa di molto importante.. del tipo “Ciao mamma!” gabriella tolotti ha scritto:Non sono d'accordo. A me invece è capitato di osservare bambini di pari età, o anche più grandi, alti e cicciottelli, molto più impacciati in tutto, sia in acqua che fuori.
Non parlavo in generale.. direi che l'essere cicciottello o particolarmente alti non facilità necessariamente in agilità... nello specifico del galleggiamento ecco forse un po' sì.. la mia è un'impressione... non ho idea se ci sia del “vero”... Il discorso dell'organizzazione dei movimenti sul proprio asse è cosa che noto in Giulio in genere.. non specificatamente nel nuoto... non direi che è un bambino impacciato... però in “libertà”*** (senza un qualcosa che gli faccia da contenimento) mi sembra abbia bisogno di una certa concentrazione per organizzarsi... ad esempio in bici.. sulla bici a rotelle (le rotelle fanno da contenimento) lui è partito ai 2 anni -anagrafici- più una manciata di giorni (il fratello nato a termine ancora non è partito).. si è trovato a disposizione una bici con rotelle è salito ad ha preso a pedalare come se lo avesse sempre fatto, ha tolto le rotelle ai cinque più la stessa manciata di giorni... andare va (scavezzacollo quale è!) però “oscilla”.. va velocissimo un po' da “ubriaco”.. un po' come quando ha imparato a camminare che appunto correva oscillando. Il fratello è molto più “composto” nei movimenti (e però ancora non pedala in autonomia: si fa spingere lui che è un po' più “mollaccione” )... e sì credo che c'entri la prematurità... ma non me ne faccio un problema fintanto che non lo diventi per lui... nel senso che è ovvio che ognuno di noi è quello che è per genetica e per varie esperienze vissute.. e la prematurità è esperienza vissuta da Giulio. *** c'è da dire anche che magari dalla posizione in verticale mettersi in posizione dorso nel bel mezzo della corsia con l'acqua fonda 180 cm.. senza il pavimento per la spinta dei piedi, senza bordo per spingersi con le mani, magari non è facile... vedo che con i piedi pedala verso l'alto e con la schiena si inarca all'indietro... e però magari mette troppa forza o non so cosa altro e finisce con il fare una mezza capriola all'indietro... e a quel punto la finisce e bla bla.. poi una volta trovata la posizione parte con il dorso... ecco forse se l'istruttrice fosse in acqua, e con due dita lo "aiutasse" lo "contensse" appunto.. sì forse ci sarebbe un minor dispendio di energie! Quelle di Giulio e quelle dell'istruttrice.
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da cheti il 6 giu 2012, 13:43
Cinpica ha scritto:Di dimensioni e' ancora la più piccola.
Non avevo mica capito. Nella nostra zona ormai sono molti anni che vengono fatti i corsi di acquaticità per i piccoli di pochi mesi e così chi frequenta la piscina non si stupisce alla vista di bimbi dai tre mesi in poi in acqua. Un certo stupore lo destano bimbi di pochi giorni, non sono poi molto frequenti bambini di 2/3 settimane in acqua... la maggioranza li porta dai due/tre mesi in poi. Se Alice è la più piccola tesserata della piscina .. beh si... immagino desti stupore nelle persone.
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da Cinpica il 6 giu 2012, 14:52
cheti ha scritto:Cinpica ha scritto:Di dimensioni e' ancora la più piccola.
Non avevo mica capito. Nella nostra zona ormai sono molti anni che vengono fatti i corsi di acquaticità per i piccoli di pochi mesi e così chi frequenta la piscina non si stupisce alla vista di bimbi dai tre mesi in poi in acqua. Un certo stupore lo destano bimbi di pochi giorni, non sono poi molto frequenti bambini di 2/3 settimane in acqua... la maggioranza li porta dai due/tre mesi in poi. Se Alice è la più piccola tesserata della piscina .. beh si... immagino desti stupore nelle persone.
Si, solo nelle ultime lezioni sono venuti due bimbi anagraficamente piu' piccini (ma cmq piu' grandi fisicamente) Il suo amichetto coetaneo anagrafico e di prematurita' con cui abbiamo iniziato il corso... beh' la supera di due chili e una decina di cm!
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da Cinpica il 6 giu 2012, 14:53
Da noi tutte le piscine chiedono il certificato del primo richiamo dei vaccini. Quindi di fatto nessuno inizia acquaticità prima dei 5-6 mesi.
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da cheti il 6 giu 2012, 19:37
Cinpica ha scritto:Da noi tutte le piscine chiedono il certificato del primo richiamo dei vaccini. Quindi di fatto nessuno inizia acquaticità prima dei 5-6 mesi.
Mai chiesto certificati in nessuna della piscine frequentate. Boris prende in acqua bambini da pochi giorni di vita in poi. Ma anche lo scorso anno con Valerio, che Boris non lavorava in Lucchesia... nessun certificato richiesto.. i bimbi entrano davvero piccolissimi.. mediamente 2/3 mesi... ma come già detto ho visto anche bimbi di pochi giorni!
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da cheti il 6 giu 2012, 19:48
P.S. Oggi ho visto un altro bambino... del resto mio marito e anche l'istruttrice me ne avevano parlato, dell'altro dico . Probabilmente le poche volte che lo ho accompagnato io ha dato il peggio. Dopo una chiaccherata sul rispetto dell'insegnante, sull'impegno in ciò che si fa e bla bla... ecco, è stato bravissimo.. davvero! Crawl dorso e rana fatti bene. E oggi ha iniziato delfino: piedi legati con un elastico e l'istruttrice che gli spiegava di avanzare facendo una sorta di serpente in acqua uscendo con la testa.... ma che meraviglia.... non dico Giulio (o almeno non solo).. dico il nuoto.... se riesco a vincere la vergogna delle'essere quarantenne-che-non-sa-nuotare.. quasi quasi mi iscrivo ad un corso pure io... è che il lato più basso della vasca, quella dove nuota anche Giulio, è profonda 170 cm... e io non tocco!!!!... per darmi coraggio penso che con un tacco 15 avrei il naso fuori... (ma come fanno i bambini dell'altezza di Giulio???? hanno mediamente 70/80 cm di vuoto sotto!!! da panico!)
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da gabriella tolotti il 6 giu 2012, 20:57
Cheti ha scritto:(ma come fanno i bambini dell'altezza di Giulio???? hanno mediamente 70/80 cm di vuoto sotto!!! da panico!)
E' perchè una volta che sai noutare non te ne frega una cippa dell'acqua (che non è vuoto) che hai sotto . Giulio gestisce l'acqua senza problemi, quindi è logico che non abbia paura. Per me nuotare nell'acqua alta 2 metri o 20 è esattamente la stessa cosa. Provare per credere ! Credo che anche a 40 anni tu possa imparare...avanti un bel corso e via !
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da MammaSole il 6 giu 2012, 22:48
cheti ha scritto:Cinpica ha scritto:Da noi tutte le piscine chiedono il certificato del primo richiamo dei vaccini. Quindi di fatto nessuno inizia acquaticità prima dei 5-6 mesi.
Mai chiesto certificati in nessuna della piscine frequentate. Boris prende in acqua bambini da pochi giorni di vita in poi. Ma anche lo scorso anno con Valerio, che Boris non lavorava in Lucchesia... nessun certificato richiesto.. i bimbi entrano davvero piccolissimi.. mediamente 2/3 mesi... ma come già detto ho visto anche bimbi di pochi giorni!
Allaa piscina che frequentiamo accettano bambini a partire dai 4 mesi, ma non richiedono certificati particolari, è obbligatorio comunque stipulare un iscrizione con copertura assicuarativa per tutti (anche per il genitore che accompagna). Il corso di acquaticità accetta bimbi dai 4 mesi ai 3 anni. Quest'anno Maria Sole compirà 3 anni, ma non è assolutamente in grado di frequentare un corso senza genitore o accompagnatore, credo che proseguiremo con le lezioni private nelle piscine che frequntate come funziona? P.S. Maria Sole faceva lezione insieme a delle vecchiette (vecchissime), quando passava lei le spruzzava tutte
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da cheti il 7 giu 2012, 11:06
MammaSole ha scritto: è obbligatorio comunque stipulare un iscrizione con copertura assicuarativa per tutti
Idem! C'è da dire che magari non tutti gli istruttori sono in grado di "maneggiare" neonati (pochi giorni intendo)... il maestro russo di Boris è "l'inventore" del parto in acqua... Boris in Italia tiene teneva ( ?non so se li fa ancora) i corsi alle ostetriche .. maneggia i neonati in acqua con una disinvoltura "incredibile"... E capisco i genitori che gli affidano il loro bimbo appena uscito dalla sala parto!
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