L'ansia mi coglie sempre di sorpresa e ci sono volte in cui non riesco proprio a razionalizzare. Stasera è cosí e ho bisogno del vostro aiuto.
Da qualche settimana Giulia è raffreddata. All'inizio aveva solo il nasino chiuso accompagnato da qualche starnuto. Poi è arrivata la tosse, pochi attacchi ma violenti e principalmente la mattina. La notte dorme tranquilla e il nasino è completamente libero adesso. Ha solo questi violenti accessi di tosse catarrosa e qualche volta si sente un piccolo rantolo quando respira, come se avesse del muco in gola. Il pediatra l'ha visitata proprio all'inizio di questo"raffreddamento" e mi ha detro di stare tranquilla, le ha prescritto areosol con fisiologica e ha aggiunto il clenil, ma solo se la sentivo proprio chiusa. Per qualche giorno le ho dato anche quello. Non ha febbre e anche se mangia un pò di meno lo fa comunque volentieri. Abbiamo già fatto il synagis e martedí abbiamo la seconda dose. Eppure ho il terrore che possa aver preso la bronchiolite e mi sento in colpa ogni volta che tossisce perchè penso di essere stata negligente in qualcosa, nel non aver richiamato il pediatra, nell'averle fatto il bagnetto in un mometo in cui non andava fatto, nell'aver permesso che mia madre la tenesse in braccio con ancora i postumi dell'influenza.
Insomma è una notte di sensi di colpa e di ansia e non so nemmeno cosa chiedervi di preciso, ma vi ringrazio in anticipo perchè ho cacciato fuori tutto e mi sento già meglio.
Ho letto che molti dei vostri piccoli hanno avuto a che fare con questa maledetta bronchiolite. Come si presenta? Il synagis che ha fatto il mese scorso la rende immune? Grazie a tutte!