FORUM DEI PREMATURI

La piscina che frequenta daniele ha pure acqua disinfettata - non credo che esistano piscine dove non vengono usati disinfettanti, sarebbero piene di batteri - ma non usano cloro bensì un'altra sostanza (di cui in questo momento non mi viene il nome) che non è irritante per le vie respiratorie, cosa che invece è il cloro, altamente irritante se uno ha problemi respiratori.

Cheti ha scritto:mah... parlo per Giulio: è freddoloso.. quindi capita che in acqua, se la temperatura è troppo bassa, senta freddo pur muovendosi tanto tanto: lo dimostrano le labbra che diventano blu (ci è capitato in alcune piscine all'aperto in estate).

Mah, infatti anche a me questa cosa della fifa suonava strano...la mutina, ripeto mi sembra una buona idea. Se Fabio avrà freddo come ad aprile la compreremo.

Non sapevo si usassero altri metodi di disenfezione...probabilmente sono poco diffusi perchè più costosi,

Mi sono informata e l'unico pneumologo di padova in pediatria neonatale è il dott.Bartolomei che dicono sia molto bravo...ma mando un messaggio a Kitty83 se gli chiedo se è lo stesso.

Un appunto per quanto riguarda le piscine io tempo fa mi ero informata per fare inalazioni e piscina termale visto la notra vicinanza con Abano Terme noto centro con cure termali ma mi hanno spiegato che i vapori che escono dal terreno contengono zolfo che per i bambini è un irritante a livello polmonare ecco perchè lo sconsigliano fino ai 2 - 3 anni.

Ieri sera prima visita pneumologica con il dott. Canciani, pediatra dell'ospedale civile di Udine, specializzato in patologie dell'apparato respiratorio e allergie...
il dottore mi ha fatto una buona impressione.... ha trovato una buona situazione polmonare, compatibile con quello che hanno avuto ma in miglioramento.... Martina giusto ieri pomeriggio ha presentato febbricola (37. con nervosismo, visitandola ha trovao un pò la gola arrossata.... ha fatto prove allergiche per gli acari (sono allergica io) e per i peli di cane, che sono risultate tutte negative....
i consigli che ci ha dato sono: pulire il nasino con soluzione salina ipertonica (rispetto alla classica fluidifica meglio le secrezioni), cambiare spesso l'aria in casa, anche se per poco, portarli spesso fuori e fare una cura vitaminica con Haliorange (perdonate se ho scritto male ma non ho il referto sotto mano); in caso di bronchite no aereosol (per eccessiva dispersione del farmaco) ma puff (ci hato un distanziatore con mascherina) con ventolin e bentelan compresse (da aggiungere in caso di grosse difficoltà respiratorie) per tre giorni e poi per un mese un puff cortisonico (non ricordo il nome), perchè è inutile fare cure sporadiche ma in caso di malattia una cura lunga che prevenga le ricadute....
speriamo, anche perchè Martina oggi ha di nuovo febbre (sempre non superiore a 38...)

Eccomi a raccontare anche la nostra visita di oggi. Il dottore lo ha trovato bene, ha ribadito che bisognerà vedere come reagirà alla prima infezione un po' seria ma era soddisfatto di Gabriele.
Non mi ha dato nessuna terapia, nessun farmaco omeopatico o meno che abbia una qualche valenza preventiva...anzi, mi è sembrato che fosse piuttosto scettico verso i farmaci che dovrebbero stimolare l'apparato immunitario anche se le farmacie ne sono piene. Dice che è meglio curare al momento giusto e in modo mirato, piuttosto che pensare di prevenire con farmaci pensati un po' per tutti e non in base ad esigenze particolari. Non mi ha dato suggerimenti in caso di bronchite, ma mi ha detto di rivolgermi alla mia pediatra che saprà darmi la cura giusta. Penso che terrò a mente le indicazioni date a Chicca, comunque (...grazie!).
Insomma....continuare così!
E fare vaccinazione antinfluenzale nei prossimi mesi.

Quanto alla frequenza respiratoria, mi ha detto di prenderla di tanto in tanto perchè quello è un primo dato rilevante per vedere se il bambino respira bene. Dormendo deve avere intorno ai 30. Sopra i 40 primo campanello d'allarme, meglio chiamare la pediatra e farlo vedere. Sopra i 50...ospedaleeeeeee!

Durante la visita Gabri ha pianto tipo vitello al macello, come sempre, ma ha dimostrato grande vitalità facendo le scale su e giu' per venti minuti mentre aspettavamo di entrare
Infine lo hanno misurato: peso 9.980 kg (oh, sti cavolo di 10 kg li stiamo raggiungendo!! ma che fatica....) altezza 84,5 cm e per la prima volta lo hanno misurato in piedi!! Il mio ometto.....

Ragazze domani finalmente ho la sospirata prima visita dal pneumologo.......avete qualche suggerimento che io possa chiedere domani al dottore perchè magari, nella confusione mi perdo qualche passaggio........

Leone ha comunque un pò di tosse ovviamente lo porto lo stesso spero riuscirà a fargli ugualmente la visita e le prove allergiche....

Ieri abbiamo fatto la visita con il primario di broncopneumologia del Meyer, a Firenze.
Avevo bisogno di togliermi alcuni dubbi causati da "opinioni" diverse dei pediatri che hanno occasione di auscultare Giulio negli episodi di tosse, la nostra pediatra che ventola l'ipotesi di "bambino asmatico" (e quindi ci ha consigliato cure preventive con fluispiral in prima battuta e successivamente con singulair, cure che non gli ho fatto fare) e il pediatra che troviamo in sua sostituzione alla quale non pare il caso di parlare di asmatico.
Una lunga chiaccherata (tant'è che Giulio ad un tratto ci ha interroti con un "ma qua siamo venuti a fare una visita o a chiaccherare?" ), l'auscultazione, la visita (peso e altezza -è cresciuto 2 cm negli ultimi 2 mesi e pesa 19 chili, non un filo di grasso... ma dove sta finendo il mio piccolo bambino?) e la spirometria.

Una nota a proposito della spirometria: ho aspettato tanto a togliermi i dubbi e quindi fare una visita specifica con il broncopneumologo perchè avevo letto che la spirometria la possono fare soltanto i grandicelli. E difatti il medico mi ha chiesto se era il caso di tentarla (siamo andati privatamente, credo sottindesse al fatto che oltre la visita avremmo pagato anche la spirometria sebbene eventualmente non ben riuscita, così come infatti era accaduto alla bimba di 7 anni precedente a noi).

L'abbiamo fatta: è semplicissima da fare, questo in particolare volevo dirvi.

Praticamente il bambino deve tenere in bocca un boccaglio, inizialmente deve respirare normalmente, al primo cenno del medico inspirare fortssimo e trattenere l'aria nel torace, esattamente al secondo cenno velocemente con tutta la forza espirare . Il medico lo ha spiegato a Giulio così io a voi adesso -Giulio era eccitatissimo e sorridentissimo, per lui tutto è gioco-.
Spiraglio in bocca-primo cenno-secondo cenno. Spirometria fatta! Peraltro è uscita perfetta, ovvero il grafico ricalcava esattamente quello di base.
Avessi saputo in cosa esattamente consisteva mi sarei tolta i dubbi minimo un anno fa: l'ha eseguita con una tale semplicità e velocità che sicuro l'avrebbe fatta anche attorno ai quattro anni: al massimo il medico avrebbe dovuta spiegargliela due volte anziché una sola, ma l'avrebbe fatta.

Ognuno di noi conosce i propri bambini, se sono appena un po' collaborativi la spirometria si può fare anche da piccoletti, non occorre aspettare l'età scolare.

E quindi che ti ha detto il primario?

x me la spirometria è un odio soffia soffia soffia forte fino a che nn hai più di fiato..e ogni volta è disastrosa
bravo giulio allora!!forse alla prox visita la farà anche denise.
cosa ti ha detto però il pneumologo?

Come ex-pretermine, avendo avuto frequenti episodi di broncospasmo nei primi due inverni, e avendo “sofferto” da neonato di dermatite atopica è lecito suppore componenti asmatiche.

Gli ho però descritto la tipologia di tosse. Giulio negli ultimi anni ha generalmente fenomeni di laringiti ipoglottidi (tosse abbaiante) sempre più raramente sfociate in larigospasmi (tosse abbaiante con “risucchio”). Episodi di laringite se anche fossero molto molto frequenti (e non lo sono) non hanno alcuna attinenza con componenti asmatiche.
Quelli che portano ad una eventuale diagnosi di asma sono i broncospasmi, ovvero all'auscultazione la presenza di fischio, non rumorini ma fischio. Ed è in questi casi che ha senso parlare di terapia con fluispiral e/o simgulair.

La mia descrizione della tipologia di tosse unita alla spirometria “perfetta” fa pensare che non sia da definirsi asmatico (così come invece ipotizza la nostra pediatra). Continuiamo a trattare le laringiti di volta in volta, ovvero sul momento con aerosol di pulmaxan o aircort eventualmente associato a pastiglie di benteland. Gli episodi di laringite con la crescita dovrebbero andare scomparendo.

Sostanzialmente episodi di broncospasmo nei prematuri -ma anche nei nati a termine- ci stanno (giulio li ha avuti i primi due inverni, il fischio lo sentivo pure io senza strumento).
Episodi di broncospasmi anche frequenti in bambini in età prescolare non significa bambino asmatico. E' asmatico il bambino nel quale questi episodi non vanno scomparendo con il crescere. Ovvero se il bambino è asmatico o meno lo scopriamo con certezza soltanto a posteriori.

Comunque sia soltanto in casi di bambini in cui a ragione veduta si ha motivo di ritenere che gli episodi non andranno scomparendo si trae beneficio dalle terapie giornaliere con fluispiral o altro. Negli altri casi non le si prescrive.

Nel nostro caso il dubbio rimane soltanto in quanto ce ne parla la nostra pediatra che è poi colei che lo ausculta e quindi l'unica che sa se il fischio c'è o meno.
Diciamo che siamo sempre in ballo, ma almeno ho la coscienza a posto: ho fatto bene a non intraprendere le terapie cortisoniche giornaliere, questo volevo sapere!

Luana: Giulio, che l'ho sempre detto io: non ha tutte le rotelle a posto si è divertito come un pazzo nel farla... dopo era così eccitato che mi ha dato un bel da fare a stargli dietro per corridoi androni ecc (il Meyer ha degli spazi enormi, e lo spazio di per sé lo eccita)

Questo bimbo oltre che tanto bello è anche una forza! Complimenti e in bocca al lupo per la "non asma"......

Buongiorno a tutte ,mi intrometto in questa discussione per chiedere se avete nominativi di pneumologi in zona Como, Varese o Milano
Mia figlia( 9 mesi oggi) sta facendo una bronchite dietro l altra ora da 10 giorni siamo alle prese con broncospasmo laringospasmo ed affini non riesco piu a vederla cosí
Grazie per l aiuto
Appena trovo un attimo ci presentiamo
Cristina e Beatrice

Anche Lorenzo , che ora ha 4 anni e' seguito da un pneumologo dall'eta' di 6 mesi....bravissimo , e' uscito dall'ospedale con la broncodisplasia polmonare + 2 polmoniti negli inverni successivi , quest'anno il primo anno di asilo e fa fisioterapia respiratoria, e' bravissimo e lo sta seguendo con grande amore e i risultati si vedono, prima quando correva era sempre indietro e si fermava in affanno ora e' lui che lascia indietro glia altri bambini anche se ancora si ferma per tossire e respirare. L'aiuto del suo dottore e' stato fondamentale.