Ho trovato in rete due studi sui prematuri divenuti adulti.
Il primo è una tesi per un dottorato di ricerca del Dott. Pier Paolo Brassareo dell'Università di Cagliari "L?AUMENTATO RISCHIO CARDIOVASCOLARE DEL NEONATO PREMATURO DIVENUTO ADULTO" e il secondo è della Dott.ssa Gea Bonetto dell'Università di Padova dal titolo “Valutazione longitudinale della funzionalità respiratoria e dei marcatori di flogosi e stress ossidativo delle vie aeree in una coorte di bambini con displasia broncopolmonare”.
Da queste tesi emergerebbe che gli ex prematuri divenuti adulti sono più soggetti dei bambini a termine a diversi disturbi legati all'apparato cardivascolare: ipertensione, aterosclerosi, diabete tipo 2, colesterolo, obesità, iperuricemia, ecc. che si sommano alle conseguenze della somministrazione di corticosteroidi nell'epoca post-natale. Inoltre la capacità polmonare risulterebbe inferiore e questi bambini divenuti adulti sarebbero più soggetti a problemi di insufficienza respiratoria.
I nostri bambini che futuro avranno? Il mio bimbo che è nato a 24+6 è sicuramente un ELBW (Extremely Low Birth Weight) e hanno fatto sicuramente diversi cicli di cortisone in TIN....un candidato perfetto....
Insomma: una spada di Damocle!
Avete mai sentito parlare di eventuali problemi in età adulta?
(mamma di Guido)