FORUM DEI PREMATURI

Lu ha scritto:Vale, è banalmente la finanziaria che ha tagliato fondi.

Infatti! E comunque non vedo come questo possa essere «UN GESTO DI OTTIMISMO CONTRO LA CRISI»...mica che sei lei lavora la crisi passa.

ah ah ah io sono anche un'insegnante ( tutto quello che ha detto lei della categoria............) ed ero in maternità da gennaio......
Io non auguro nulla alla gelmini perchè il bimbo non c'entra con le c..........che dice lei, ma se facesse anche solo la metà della fatica che ho fatto e faccio io......... non penso le farebbe male!!!!!!

A me quello che veramente fa rabbia è che si è totalmente perso il senso e l'importanza della maternità.
ma dove sta scritto che dobbiamo fare tutto, dove sta scritto che dobbiamo lavorare fino al giorno del parto. ma perchè oggi le donne non posso più godersi la maternità in santa pace. bisogna lavorare, non bisogna trascurare gli amici, bisogna essere subito magre e belle, avere sempre mille energie, ma perchè????????????????

Sarà che ho un periodo un po' così (ho da poco litigato con la mia migliore amica perchè non riesce a capire che ora le mie priorità sono cambiate, e ancora non ci siamo chiarite) però questi discorsi da wonderwoman mi fanno irritare.
senza contare poi che ogni cosa che la donna in gravidanza fa, potrebbe ripercuotersi sul bimbo che aspetta.

Poi questi discorsi, fatti da una privilegiata, mi sembrano un insulto a chi si deve veramente fare il c...o perchè ha un mutuo da pagare e se ne starebbe volentieri a casa.
insomma facile fare la super donna quando si hanno mille risorse a cui attingere, quando magari hai una in casa una persona fissa che si sveglia pure di notte al posto tuo. per carità se ha le posibiltà fa bene, ma almeno che stia zitta e se le tenga per se.

Ah Gelmì, ma statte zitta va'

Laura ti quoto in toto.

Beh molte donne sono convinte che se lavorano fino al giorno prima del parto e se tornano al lavoro appena partorito poi qualcuno gli darà una medaglia e magari gli farà anche un monumento.Poverine! Nessuno gli restituirà quei momenti che non hanno vissuto...ma sono talmente tonte che nemmeno si rendono conto di averli persi.
A me la cosa che più dispiace in tutto questo è che viviamo n una società dove sono le donne stesse ad alimentare tutto questo.Anzichè essere le prime a portare avanti i loro diritti di madri lavoratrici (che non vuol dire mica che sei una che se ne sta approfittando!) quasi si sentono in dovere di flagellarsi perchè sono incinta.
E' solo ed esclusivamente dimostrazione di stupidità e ignoranza di tutti coloro che non capiscono che la famiglia è la base di una società e che i figli saranno il futuro della società.
Purtroppo infatti tutto ciò si vede e spesso credetemi che mi viene voglia di piantare tutto e di andarmene in Francia, in Germania, Inghilterra...Svezia ecc ecc dove i diritti ci sono, nessuno te li nega anzi!
Che tristezza, immensa tristezza!

Ieri sera ho riletto il diario che scrivevo quando Anna era in Tin.
Ad un certo punto mi sono imbattuta in questa frase: "... non ce la faccio più con il lavoro... come farò..."
Questo per dire che chi è, come me, una lavoratrice autonoma di diritti ne ha ancora meno...
Ogni tanto mi chiedo se è giusto quello che sto facendo...
Ho dovuto PER FORZA continuare a lavorare, non avevo alternative...
Avrei voluto tanto restare a casa, c'ho pure provato... Non è andata come volevo e mi sono dovuta rimboccare le maniche per risollevare le sorti della mia piccola società...
Mi chiedo se sto facendo bene o no...

Non ho dubbi, stai facendo tutto quello che puoi e molto di più per Anna!

un pò tutte ci raccontiamo che continueremo ha fare la solita vita le solite cose a lavorare fino a che la pancia non sarà cosi grossa da inpedirci ogni movimento,e poi lui decide diversamente ti ferma e ti fa capire che non sei tu che decidi,io ho lavorato fino al parto ogni giorno mi dico sbagliando visto che mia figlia sta pagando per me, ora voglio stare a casa con lei finche mi sarà possibile.auguro alla signora ministro che tutti i suoi desideri si realizzino

La penso come Briseida: inutile pianificare, in un attimo ti cambia tutto, è da presentuosi pensare che si ha la capicità di decidere come andrà la vita.

Più in generale non mi piacciono le super mamme che vanno in un verso come quelle che vanno nell'altro: che ognuno faccia ciò che lo fa stare meglio, senza rompere al prossimo (magari anche senza fare proclami... ). Il vero problema che non siamo messe in condizione di fare la scelta che ci fa stare meglio...