Avveo letto la tua confessione Cheti e le prime risposte e oggi ho letto tuto il resto.
Ti dico di Alessio che sai bene che ha in comune cn Giulio proprio la fortissima esuberanza.
Sai bene che Alessio dall'autunno scorso va al nido, che seppure non è ancora una scuola materna, ha comunque regole da rispettare e attività programmate.
A scuola mi hanno sempre parlato di Alessio come un bambino ben disposto alle attività, che ascolta tantissimo, molto ubbidiente, assolutamente disciplinato.
Non è che a casa non lo sia ma la sua mania di sfida è sempre fortissima.
Il contenimento di cui parlava Lorenza è proprio ciò che anche noi facciamo con lui.Ci dimostriamo (spesso con fatica) sicuri e mai impauriti, decisi e fermi di fronte a suo carattere.Di sicuro noi lo lasciamo fare in modo un pò più libero( nel senso che le regole in casa sono diverse da quelle dell'asilo), ma a scuola sa di non avere alternative e riga ben dritto pur lasciato liberissimo di esprimersi in tutta la sua euforia.
Ora ciò che voglio dire è che sono stata orgogliosa di sentire che fosse un bambino che ubbidiva al primo richiamo, che ascoltava tanto, perchè è questo che ci interessava apprendesse in primo luogo e l'asilo me ne ha dato conferma...poi con noi è una sfida continua, ma credo a 2 anni e mezzo e anche a 3 sia naturale che verifichi continuamenete fin dove può arrivare.