A lucca...

[luna]

Cheti ci sono anch'io ...lo sai bene vero!!!!!

[Silvia]

cheti ti capisco..prima soffrivo e stavo piu' ore per avere piu' soldi..per andare avanti con il mio lavoro..ora nn me ne frega piu' niente..lavoro il giusto, con professionalita' ma mi fermo..e appena ho finito subito via...

Cambiati obbiettivi nella vita tutto qua

Eri brava ma lo sei anche adesso..anzi di piu' visto che ora i ltuo cervello si deve dividere con altri "lavori"

[silvia73]

Anch'io anch'io.....come dice silvia, non me ne frega più niente!!!
Faccio quel che devo fare, lo faccio bene, ma solo perchè devo....e appena finito l'orario scappo.....che brutta sensazione!!!

Ah, tra l'altro....è da oltre un mese che sono tornata a lavorare a Piacenza.....90 km al giorno di strada di curve e sono talmente stanca e demoralizzata che me ne frega ancor meno!!!!

[cespolina]

Cheti anch'io dopo la nascita di Alice ho messo da parte il lavoro, devo riprendere fra poco e mi sento male al pensiero, con i mille pensieri che ho per la testa non so se ci riuscirò a fare bene il mio lavoro e questo mi mette paura, soprattutto paura di sbagliare perchè nel mio lavoro serve tanta concentrazione ed io quest'ultima non ce l'ho più. Dobbiamo pensare prima alle nostre creature e dopo pensiamo al lavoro. Un abbraccio.

[federica]

Cheti, ma che dici? ero una donna migliore prima?
A me non piace moltissimo il discorso "da quando sono mamma le mie priorità/obiettivi sono cambiati", perchè credo che sia un dato di fatto (ovvio che se sei una mamma i tuoi figli vengono prima di tutto) e questo non significa che una brava mamma non possa essere un bravo architetto (o qualsiasi altra cosa) e dedicarsi al suo lavoro con passione. L'ho sempre trovato un discorso "pericoloso". A volte si può sognare di portare avanti anche più di un obiettivo e i sacrifici più grossi li sopporta la mamma (per mia personalissima esperienza).
Come dice Sole, ci vuole tempo per fare ordine nella propria testa.... è solo questione di tempo.
E comunque andrà, sia che la passione torni sia che non torni, non sarai nè meglio nè peggio di prima. Comunque sarai diversa, perchè ora hai un figlio, il primo pensiero al mattino e l'ultimo alla sera sono per lui, anzi è una specie di pensiero costante, e nel mezzo ci potrai mettere dell'altro e dedicare all'altro le emozioni per quanto che avrai da dare. Ma, nel bene e nel male, non ti faranno migliore.

Cheti, sai che penso che sei una persona stupenda, quindi non prendere male quello che ho scritto... anzi spero di essermi spiegata...
un abbraccio

[cheti]

ma no fede che non prendo a male quello che mi hai scritto... tu lo sai... un pò mi conosci, per alcuni versi siamo simili (vedi le similitudine nella reazione alla prematurità)... io non prendo a male niente, mi piace ascolatre i pareri altrui.

quando ho scritto che prima ero una donna migliore forse non mi sono spiegata...ma credo proprio che ha a che vedere con il tuo concetto di donna e mamma insieme.
insomma io non ci sto a non sentirmi realizzata sul lavoro.
cioè sono felice di essere mamma e giulio mi riempie il cuore e voi tutte, mamme come me, sapete di cosa parlo.

però non voglio soltanto essere mamma, vorrei avere la passione di prima per il mio lavoro. magari chissà, nemmeno c'entra con il mio essere mamma, questo mio periodo di stallo...

vero è che nel momento in cui sono finita in ospedale da un punto di vista lavorativo ero proprio "felice"...
ehm...la sera anzichè parlare con il mio pancione pensavo ai miei progetti... anzichè guardare vetrine di vestitini io guardavo vetrine di oggetti di design... anzichè comprare riviste o libri sulle future mamme io compravo riviste di progettazione... la domenica anzichè girare nei negozi di accessori per bambini per scegliere carrozzina, lettino, ecc... ecco io andavo in giro per mostra, insomma curavo i miei interessi...
e lavoravo tanto tanto...
forse è anche per quello che mi infastidisce riprendere in mano progetti fatti nel periodo del pancione (pancione si fa per dire, che quello non l'ho mai avuto... pancietta diciamo)... un vago senso di colpa... che guarda da un punto di vista razionale l'ho superato, eh... però si, aprendo quei disegni su cui tanto ho ragionato... mi viene su un pò di ansia...

e non è mica ansia perchè ho partorito prematuramente... insomma da questo punto di vista cosa potrei voler di più... giulio sta bene ed è un meraviglioso bambino...

ansia perchè è giunta l'ora! l'ora di riacciuffare la mia vita a largo spettro!

insomma quello che voglio è essere una brava professionista, di quelle che lavorano con la passione, con la foto del figlio (anzi dei figli, perchè vorrei averne un altro) sulla scrivania, che ogni tanto telefonano per sentire la loro vocetta... ma con la grinta di prima...

insomma pure io non so se riesco a spiegarmi... ecco mi rendo conto della pericolosità della cosa... del ridurmi a "solo mamma"... non è solo questione del lavoro...

quello che vorrei è "essere donna" una fortunatissima donna che ha il privilegio di essere mamma...
e nell'essere donna per me ci sta la passione per il lavoro, gli amici, interessi vari... insomma proprio come dici tu... si può e si deve sognare di portare avanti anche più di un obiettivo...

ecco diciamo che sto cercando di rimettere in piedi i miei sogni, compreso e non solo quello di avere un secondo figlio.

[Sofia2007]

guarda... mi è di enorme sollievo... cioè, mi spiace per te, eh... ma com'è che si dice?
mal comune mezzo gaudio...

Come ti capisco, l'anno sabbatico (perchè è così che lo considero) mi ha fatto aprire gli occhi sul lavoro che facevo e che non mi piaceva + !! Non avevo proprio voglia di tornare al lavoro, anche se per me era molto importante. Anche nel mio lavoro è importante la concentrazione e essere fuori dal giro da 1 anno non aiutava di certo. Poi degli amici mi hanno proposto un lavoro part-time vicino a casa, tra l'altro molto interessante e ho ritrovato la voglia di fare e piano piano le cose stanno andando molto bene, anche + del previsto., e riesco anche a seguire Sofia come si deve ...Sono sicura che ritroverai la passione per il tuo lavoro

[vale]

Cheti, tiè il cerino. Appicca!

E scaldatici bene le mani, coi tuoi bei disegni di prima pRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

Vanno benissimo quelli di adesso

Vale e Love

[luna]

Credo la cosa difficile sia trovare un collegamento.
Un collegamento tra la vita di prima e la vita di adesso, perchè siamo diverse da prima, siamo ancora donne ma anche mamme...ma davvero ci credo anche io che si può perseguire più di un obiettivo..che ci si possa trovare.Solo come dice Fede ci vuole il tempo per rifare ordine nella propria testa.
Io quell'ordine ancora faccio fatica a trovarlo e annaspo, ma lo cerco quell'ordine!

[Silvia]

Ma solo io vorrei fare la mamma a tempo pieno?? Che nella mia testa nn vuol dire stare dietro a Riccardo 24 ore su 24...

Ma vorrebbe dire riprendere a studiare - mi piacerebbe laurearmi in scienze dell'educazione--- riprendere il corso che ho dovuto smettere di shiatsu e poi riprendere a cantare nel coro...

Il lavoro nn mi soddisfa piu'..nn mi va piu'...vorrei stare piu' casa, seguire Riccardo che mi regala emozioni..riprenedere me stessa...

[solestellato]

Ma solo io vorrei fare la mamma a tempo pieno?? Che nella mia testa nn vuol dire stare dietro a Riccardo 24 ore su 24...

Ma vorrebbe dire riprendere a studiare - mi piacerebbe laurearmi in scienze dell'educazione--- riprendere il corso che ho dovuto smettere di shiatsu e poi riprendere a cantare nel coro...

Il lavoro nn mi soddisfa piu'..nn mi va piu'...vorrei stare piu' casa, seguire Riccardo che mi regala emozioni..riprenedere me stessa...

Anch'io ho le tue stesse emozioni Silvia....anch'io MI SONO STUFATA DI QUESTO LAVOROOOOOO, la vita dura un attimo ed io perdo tempo a lavorare senza godermi a tempo pieno le mie bimbe

[Silvia]

Anch'io ho le tue stesse emozioni Silvia....anch'io MI SONO STUFATA DI QUESTO LAVOROOOOOO, la vita dura un attimo ed io perdo tempo a lavorare senza godermi a tempo pieno le mie bimbe

QUOTISSIMOOO

[livia albano]

Silvia e Anto anche io la penso come voi, vorrei godermi di più i figli e preferisco essere una buona mamma anziché una brava impiegata. Ma il lavoro serve e bisogna tenerserlo!

[solestellato]

Per lo meno è quello che provo in questo periodo....può darsi che mi passi....ma ora di ammazzarmi di lavoro non ne ho proprio voglia.
Poi magari si ...più in là quando le bimbe andranno da sole a mangiare la pizza con i loro ragazzini (magari di nascosto perché il loro babbo gelosone chissà cosa combinerebbe!)

[Silvia]

Silvia e Anto anche io la penso come voi, vorrei godermi di più i figli e preferisco essere una buona mamma anziché una brava impiegata. Ma il lavoro serve e bisogna tenerserlo!

c'e' il mutuo che ci aspetta a fine mese