Ciao!
Volevo chiedere se secondo lei ci sono gli estremi per una denuncia all ospedale e in particolare ad una ginecologa, le racconto brevemente la mia storia.
Il mio bambino è nato a 31+6 per una grave preeclampsia il 21 giugno, a fine aprile ho avuto dei bruciori e sono andata in pronto soccorso dove la ginecologa facendomi degli esami ha trovato delle proteine nelle urine ma non ha fatto nulla e mi ha mandata a casa.
Il 20 giugno sono andata a fare la visita ginecologica di accrescimento e ho trovato la stessa ginecologa che oltre a non aver controllato i miei esami ha effettuato la visita che doveva durare un ora in 20 minuti concludendo dicendomi che il bambino era un po' sottopeso, io sono uscita preoccupata ma il mio compagno mi ha detto di stare tranquilla visto che mi aveva fissato in altra visita a due settimane, nel referto c è scritto che il mio bimbo era sotto il 5 e il 3 percentile ma io ancora non sapevo cosa significasse.
Il giorno dopo mi sono sentita male più del solito con delle fitte al torace e sono andata in ospedale dove hanno trovato la pressione alle stelle, precisamente 240 su 115 e mi hanno trasferita d urgenza bell ospedale specializzato in neonatalita, è così con un Tc di urgenza è nato Mattia di 1280 kg per 38 cm.
Ora dopo essermi informata bene su questa patologia mi sono resa conto che questa ginecologa non ha dato peso alle urine a fine aprile (sintomo di gestosi) e soprattutto non ha fatto nulla per capire perché il bambino era così piccolo tralasciando anche delle cose durante L ecografia del 20 come le arterie ombelicali dalle quali avrebbe visto lo scompenso.
Il mio bimbo ora sta crescendo bene e per il momento ma gli hanno riscontrato un versamento di sangue causato dalla mancanza di ossigeno in pancia e sto affrontando numerose spese per andare alle visite, inoltre è appena stato operato di ernia inguinale tipica dei prematuri.
Volevo quindi sapere, ci sono i presupposti per una denuncia?
Grazie in anticipo