toglie il medico di torno.
Allenamento di hockey. Love e Hampus si scontrano un po' troppo violentemente, si arrabbiano, si rincorrono, si fanno i dispetti, uno piazza la mazza da hockey tra le gambe dell'altro, l'altro dá una mazzata sul casco del primo.
Mi precipito (per quanto mi possa precipitare io con un paio di pattini ai piedi) a dividere i due, becco un non so che e (qualcosa che non avrebbe dovuto essere lì, un sasso, un boh, insomma qualcosa) e volo a terra col mio delicato peso.
Spero nelle scuse dei due. I due si guardano e mi prendono a delicate mazzate (sì, fanno piano piano) nel mio regale lato B aggiungendo in coro "Gioco di squadra, gioco di squadra".
Mi sollevo (dopo circa 3 tentativi andati a vuoto) inviperita. A quel punto anche il resto della squadra si é stretto a cerchio intorno a me e tutti urlano: "Gioco di squadra, gioco di squadra".
I cinquenni con l'allenatore in testa
Vale