Ore 8,34 di venerdì mattina. Suona il telefono. Compare il numero di un cellulare. Sono in ritardo. Rispondo assai scocciata. Pronto? Pronto sono Jimmy. Eh? Rspondo io.
Sì, prosegue l'ignobile adolescente. Volevo controllare che vi foste alzati e Love non arrivasse in ritardo all'asilo.
Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
Vale e Love