Love dà lezioni di educazione
Inviato: 24 gen 2008, 1:09
Cammino con la peste. Dobbiamo percorrere il tragitto di circa 3 cm (eheheheh) tra il parcheggio e la pista da hockey.
Scendiamo dalla macchina. "CiaoThomas" - Urla Love - "Ehilà Love, come va?" Replica suppongo Thomas.
Due passi "Come stai Wilma?" - COntinua Love - "Bene grazie e tu?" Risponde suppongo WIlma.
Un nugolo di giovinastri sui 18 anni a capannello. "Allora Theo, Rasmus ....." E altri 7 o 8 nomi, chi si ricorda. "Come è poi andata a scuola?".
Allibita e invisibile, continuo a camminare. Love mi scuote "Corri mamma, guarda c'è Leif". Allora, penso io, se c'è Leif, certo, corriamo.
"E questa chi è?" Lo apostrofa Leif.
" Ma come chi è Leif, questa è la mia mamma. Non ti preoccupare se è un po' zitta sai, lei viene dall'Italia (e qui non capisco se venire dall'Italia equivale a essere scemi, non sapere la lingua, essere timidi o che). Ma è OK sai, è del tutto ok! (helt ok in svedese).
Su mamma forza, dì qualcosa, non fare la maleducata. Non ti ha insegnato la tua mamma a salutare?
No comment. Per fortuna il fantomatico Leif mi ha teso la mano e camminando insieme abbiamo finalmente potuto raggiungere la pista, dove la sequela infinita di saluti è ricominciata.
Ma chi saranno, tutte 'ste persone? Boh
Vale
Scendiamo dalla macchina. "CiaoThomas" - Urla Love - "Ehilà Love, come va?" Replica suppongo Thomas.
Due passi "Come stai Wilma?" - COntinua Love - "Bene grazie e tu?" Risponde suppongo WIlma.
Un nugolo di giovinastri sui 18 anni a capannello. "Allora Theo, Rasmus ....." E altri 7 o 8 nomi, chi si ricorda. "Come è poi andata a scuola?".
Allibita e invisibile, continuo a camminare. Love mi scuote "Corri mamma, guarda c'è Leif". Allora, penso io, se c'è Leif, certo, corriamo.
"E questa chi è?" Lo apostrofa Leif.
" Ma come chi è Leif, questa è la mia mamma. Non ti preoccupare se è un po' zitta sai, lei viene dall'Italia (e qui non capisco se venire dall'Italia equivale a essere scemi, non sapere la lingua, essere timidi o che). Ma è OK sai, è del tutto ok! (helt ok in svedese).
Su mamma forza, dì qualcosa, non fare la maleducata. Non ti ha insegnato la tua mamma a salutare?
No comment. Per fortuna il fantomatico Leif mi ha teso la mano e camminando insieme abbiamo finalmente potuto raggiungere la pista, dove la sequela infinita di saluti è ricominciata.
Ma chi saranno, tutte 'ste persone? Boh
Vale