Caterina 32+6
Inviato: 24 apr 2015, 23:49Eccomi qui a raccontarvi la mia storia...mia e di.caterina!
Io e il mio compagno abbiamo deciso di cercare un bimbo e, dopo 10 mesi al ritorno dalle vacanze ecco la bellissima notizia...le tanto attese 2 righerete rosa!
Devo dire che la mia gravidanza è iniziata benissimo, un po' di sonnolenza i primi mesi ma mai nausea o vomito, né' mal di testa o altri disturbi.
Ho passato un periodo di ansia dopo aver fatto l'amniocentesi (fatta perché il bitest ha evidenziato un rischio elevato per trisomia 21), ma quando sono arrivati i risultati ci siamo finalmente tranquillizzati. E oltre alla conferma che era tutto ok, abbiamo anche scoperto che sarebbe arrivata una bimba!
Tutto procedeva alla perfezione, la ginecologa mi ha anche dato l'ok per un viaggetto per capodanno. La pancia cominciava a crescere e io mi sentivo in gran forma!
A metà gennaio abbiamo fatto una visita di controllo e le misure della nostra piccola erano perfette, così come la stima del peso.
Il 9 febbraio un altro controllo, era la settimana 29. Misure e peso della bimba ancora perfetti ma viene fuori che ho il collo dell'utero molto accorciato, 1,5cm, e funneling. Da quel momento sono stata messa a riposo! La settimana dopo sono tornata in ospedale per rivedere la situazione e nonostante il collo fosse tornato a 2cm e il funneling fosse praticamente scomparso, la dottoressa ha deciso di farmi fare la terapia per la maturazione polmonare. Così faccio 3 giorni di ricovero e con l'occasione mi fanno una serie di tamponi e due monitoraggi al giorno. Dai monitoraggi non risultano contrazioni, mentre uno dei tamponi rivela la positività ad un ureaplasma. Torno a casa con una terapia antibiotica da seguire per 10 giorni e ovuli di progesterone per nutrire il mio collo
Finita la terapia, altra visita, durante la quale la ginecologa riprende le misure della piccola: circonferenza cranica e lunghezza del femore sono perfetti mentre la circonferenza addominale non è aumentata dalla volta precedente. Sono alla settimana 32 e l'ospedale dove ho deciso di partorire non ha il reparto di tin, quindi decidiamo di fare urgentemente un'altra visita con una ginecologa di un ospedale attrezzato in caso di nascita prematura.
Scegliamo il buzzi, uno dei migliori a Milano, e mercoledì riesco ad avere una visita. La nuova ginecologa conferma che la bimba non sta crescendo adeguatamente, la placenta non le fa arrivare abbastanza nutrimento. Mi da una cura di eparina per fluidificare il sangue e cercare di far arrivare qualcosa in più alla piccola.
Ma la cura è durata poco, due giorni dopo, il venerdì sera, mi si rompono le acque.
Corsa al pronto soccorso, mi dicono che ho ancora molto liquido e dato che non ho ancora contrazioni decidono di provare a non far partire il travaglio. Mi attaccano una flebo di miolene ma la mia bimba ha deciso che vuole nascere. Sabato mattina verso le 10 inizio ad avvertire dei dolori, mi attaccano al tracciato e alle 11 sono in sala parto dilatata di 3 cm.
Poi tutto è accaduto molto velocemente e in poco meno di 2 ore è nata Caterina!
Una piccola urlatrice, 1,449kg d'amore puro!
È stata subito portata al reparto tin, ma si è dimostrata subito forte! Grazie alla terapia per la maturazione polmonare non ha mai avuto difficoltà a respirare, e dopo le prime 24 ore hanno cominciato ad alimentarla con il mio latte direttamente dal biberon...e ce l'ha fatta! Quindi niente sondino! Ha fatto un po' di fototerapia ma dopo 10 giorni è stata trasferita in un ospedale più vicino a casa in un reparto di patologia neonatale perché era stabile e senza particolari problemi, doveva solo imparare a mangiare bene e...crescere!
Abbiamo portato a casa Caterina da poco più di una settimana, dopo un totale di 40 giorni di ricovero. Domani, 25 aprile, era la data in cui era prevista la sua nascita...ma lei è già qui tra le nostre braccia da quasi due mesi!
Io e il mio compagno abbiamo deciso di cercare un bimbo e, dopo 10 mesi al ritorno dalle vacanze ecco la bellissima notizia...le tanto attese 2 righerete rosa!
Devo dire che la mia gravidanza è iniziata benissimo, un po' di sonnolenza i primi mesi ma mai nausea o vomito, né' mal di testa o altri disturbi.
Ho passato un periodo di ansia dopo aver fatto l'amniocentesi (fatta perché il bitest ha evidenziato un rischio elevato per trisomia 21), ma quando sono arrivati i risultati ci siamo finalmente tranquillizzati. E oltre alla conferma che era tutto ok, abbiamo anche scoperto che sarebbe arrivata una bimba!
Tutto procedeva alla perfezione, la ginecologa mi ha anche dato l'ok per un viaggetto per capodanno. La pancia cominciava a crescere e io mi sentivo in gran forma!
A metà gennaio abbiamo fatto una visita di controllo e le misure della nostra piccola erano perfette, così come la stima del peso.
Il 9 febbraio un altro controllo, era la settimana 29. Misure e peso della bimba ancora perfetti ma viene fuori che ho il collo dell'utero molto accorciato, 1,5cm, e funneling. Da quel momento sono stata messa a riposo! La settimana dopo sono tornata in ospedale per rivedere la situazione e nonostante il collo fosse tornato a 2cm e il funneling fosse praticamente scomparso, la dottoressa ha deciso di farmi fare la terapia per la maturazione polmonare. Così faccio 3 giorni di ricovero e con l'occasione mi fanno una serie di tamponi e due monitoraggi al giorno. Dai monitoraggi non risultano contrazioni, mentre uno dei tamponi rivela la positività ad un ureaplasma. Torno a casa con una terapia antibiotica da seguire per 10 giorni e ovuli di progesterone per nutrire il mio collo
Finita la terapia, altra visita, durante la quale la ginecologa riprende le misure della piccola: circonferenza cranica e lunghezza del femore sono perfetti mentre la circonferenza addominale non è aumentata dalla volta precedente. Sono alla settimana 32 e l'ospedale dove ho deciso di partorire non ha il reparto di tin, quindi decidiamo di fare urgentemente un'altra visita con una ginecologa di un ospedale attrezzato in caso di nascita prematura.
Scegliamo il buzzi, uno dei migliori a Milano, e mercoledì riesco ad avere una visita. La nuova ginecologa conferma che la bimba non sta crescendo adeguatamente, la placenta non le fa arrivare abbastanza nutrimento. Mi da una cura di eparina per fluidificare il sangue e cercare di far arrivare qualcosa in più alla piccola.
Ma la cura è durata poco, due giorni dopo, il venerdì sera, mi si rompono le acque.
Corsa al pronto soccorso, mi dicono che ho ancora molto liquido e dato che non ho ancora contrazioni decidono di provare a non far partire il travaglio. Mi attaccano una flebo di miolene ma la mia bimba ha deciso che vuole nascere. Sabato mattina verso le 10 inizio ad avvertire dei dolori, mi attaccano al tracciato e alle 11 sono in sala parto dilatata di 3 cm.
Poi tutto è accaduto molto velocemente e in poco meno di 2 ore è nata Caterina!
Una piccola urlatrice, 1,449kg d'amore puro!
È stata subito portata al reparto tin, ma si è dimostrata subito forte! Grazie alla terapia per la maturazione polmonare non ha mai avuto difficoltà a respirare, e dopo le prime 24 ore hanno cominciato ad alimentarla con il mio latte direttamente dal biberon...e ce l'ha fatta! Quindi niente sondino! Ha fatto un po' di fototerapia ma dopo 10 giorni è stata trasferita in un ospedale più vicino a casa in un reparto di patologia neonatale perché era stabile e senza particolari problemi, doveva solo imparare a mangiare bene e...crescere!
Abbiamo portato a casa Caterina da poco più di una settimana, dopo un totale di 40 giorni di ricovero. Domani, 25 aprile, era la data in cui era prevista la sua nascita...ma lei è già qui tra le nostre braccia da quasi due mesi!
