da mamminaryme il 26 nov 2012, 1:34
ciao a tutte sono maria e sono la mamma di Annarita, siamo di Messina, la nostra è una storia un po lottata, io avevo sempre desiderato avere un figlio, e provando tante volte non arrivava, dopo un intervento alla tiroide per carcinoma maligno, ho fatto la radioterapia quindi per un anno e mezzo non ci abbiamo più provato, dopo due anni, mi avevano detto che fino a quando non si sistemava i valori non sarei rimasta incinta ma sarebbe passato un altro anno sicuro, ed invece a febbraio scopro di aspettare la mia bimba, ogni mese vengo seguita sia dal mio ginecologo che dal policlinico per la tiroide, aumentando di volta in volta la pillola, avendo sempre il terrore che tutto andasse bene, al quinto mese inizio a gonfiarmi le gambe precisamente dalla coscia fino al piede e molte vene mi sono uscite, scoprendo ke dovevo stare in assoluto riposo poiche avevo la trombofilia e rischiavamo tutte e due. Nell'ultima settimana del settimo mese inizio ad avere delle perdite di liquido amniotico, andando diverse volte all'ospedale piemonte mi rimandavano a casa solo con il bisogno di riposo nulla di che,compiuti 8 mesi in quella settimana ecco un altra ecografia, dove scopro che il liquido è a metà era il 16 settembre alle ore 20:00, mi portano d'urgenza in ospedale dove mi tengono sotto controllo dopo tutto il 17,il 18 mattina decidono di farmi la prevenzione per i polmoni della piccola con due punture di 3 bentlan ciascuna. Alle 16:00 del 18 settembre decidono che in serata farò il cesareo d'urgenza, sono le ore nove mi chiamano per fortuna che mia zia lavora in quell'ospedale ed entra con me, avevo una paura enorme, anche perchè sapevo che dovevo fare l'epidurale perchè con l'anestesia totale rischiavamo sia io che la piccola, mi preparano con il camice, il catetere, ed infine la flebo, e mi porta in sala operatoria li dove tutto avverrà, era tutto pronto e già erano le 10, ci dicono che l'anestesista ha avuto un contrattempo per un altra operazione cosi dobbiamo attendere. Sono le ore 11 dopo un ora sempre li seduta con la paura che ormai travolta dall'ansia era terrore puro, tremavo in quella stanza gelata con la camicia sola, ed ecco che mi vedo spuntare tutti i medici penso ke s'inizia ed invece mi dicono che mi devono parlare, (premettendo che nel frattempo ero alla seconda flebo), mi dicono che non c'è posto per la piccola ed essendo di 34 settimane molto provabilmente doveva andare in incubatrice. Dopo due ore di attesa ed ansia in sala operatoria mi dicono cosi, loro lo sapevano fin dalle nove ma doveva aspettare la carta scritta dalla pediatra, la soluzione era o far nascere la bambina e doveva essere trasportata in un altro ospedale quindi non si sapeva se c'è la faceva, o essere trasferita io d'urgenza in un altro ospedale dove in caso d'emergenza ci fosse il reparto tin, mi hanno detto che le scelte erano policlinico di messina, taormina o palermo. Speravano di trovare un posto libero qui perchè se no erano costretti a portarti al papardo e da li prendere un elicottero che mi portasse a taormina o palermo. La sorte ha voluto che per nostra fortuna ci fosse posto al policlinico, un autoambulanza mi trasporta d'urgenza, arrivata li tanto per farti aggitare ancora di piu, poichè non mi bastavano il tremore, la paura ed il piano, gli infermieri sbagliano piano, e non riuscivano a trovare il reparto, finalmente arriviamo al secondo piano, entro in una stanza mi fanno un ultimo tracciato e veloce in sala operatoria, li mi fanno l'epidurale e dopo pochi minuti sono 00:45 e mentre piangevo perchè ormai stanca, cercavo di ascoltare mia zia ed una ragazza universitaria che cercavano di tenermi sveglia, visto che il sonno mi voleva prendere, mi sento chiamare mi giro e vedo la mia piccola di sfuggita e corrono a visitarla. La piccola scoppia in un pianto ed io insieme a lei ma non l'avevo con me non c'era più,per tutta la notte resto poi in una stanza da sola cercando aiuto a qualke infermiere di passaggio, poiche rimettevo sempre e non potevo muovermi, la mattina viene una signora e mi porta la mia piccola pochi secondo ed in quell'attimo mi scoppia il cuore dalla felicità guardando i suoi grandi occhioni, se la riportano via, resto 3 giorni senza vederla, quando mi tolgono il catetere piano piano prendo la flebo ed attraverso tutto il corridoio del reparto avendo anche tanto per cambiare come fortuna l'ultima camera all'opposto del nido, e finalmente arrivo li, distrutta, e la vedo dentro l'incubatrice mi dicono solo per la temperatura, la bimba respira perfettamente, dopo una settimana la escono pesa un 1,7 cosi piccola, non riesce ad attaccarsi al seno non ha la forza di mangiare cosi per un altra settimana mangia con il sondino, alla terza settimana finalmente inizia a prendere un po di latte con il biberon ogni giorno un sorso in più dopo 3 settimane finalmente ci dimettono a tutte e due pesa 1,8kg e da li lottiamo sempre per una salita adesso la mia piccola ha 2 mesi e mezzo e pesa 4 kili e misura 50 cm certo dovrebbe pesare di piu ma noi c'è la faremo, dovrebbe cambiare latte dall'humana 0b al humana 1 ed ha coliche forti troveremo una soluzione...grazie per la lettura, adesso dormo visto ke è crollata anche lei buonanotte care mammine.
