da marzia taylor il 6 nov 2012, 1:08
la nostra storia parte da lontano,parte da un anno e 2 mesi fa,quando mi dissero che il diabete di cui soffro aveva fatto parecchi danni prima di manifestarsi.se non mi fossi sottoposta a cure e piccoli interventi (cisti di qua...nodulini di là...tutta roba da poco ma c'è..),la gravidanza me la sarei sognata la notte. quindi decidiamo di prenderci qualche settimana per fare i giovani e poi avremmo pensato all'adozione,perchè avevo già 36 anni e pensavo ci volesse troppo tempo a sistemare il fisico. e poi,il 3 di novembre,ebbi la sensazione che quella sera,quella volta,fosse stata quella giusta.il 26 novembre il test era positivo e per 3 mesi tra una nausea e l'altra,mi preoccuavo del "dopo",sapevo che la gravidanza sarebbe andata bene.poi una perditina...una piccola mestruazione...una lieve emorraggia...ed ecco il lago di sangue:25+0 ed il mio utero decide che ho partorito.Michele no,lui si aggrappa e resta con la sua mamma.ci ricoverano e ci spostano a bologna perchè qui a ferrara c'era un trasloco in atto da un ospedale all'altro.così,lontani da casa,in una città che per campanilismi non ci piace in partenza,un ospedale freddo dove non sei più "la marzia" ma sei "la 32",ci sorbiamo la prima scossa di terremoto.ed io,che stavo bene,non mi sento molto in forma.la pancia,sempre molto alta,si abbassa.ma MIchele non è convinto ed il giorno dopo,mentre iniziamo a parlare di parto,piano piano la pancia risale per un po'. un'altra emorragia e michele si abbassa ancora ma non da segni di voler nascere.rischiamo e lo lasciamo dentro la panciona.e quando non ci pensi più...BUM! le tre scosse del 29 maggio. quella delle 9 mi procura nausea e dico alla mia compagna di stanza "...l'altra volta ho detto che non usciva.stavolta non garantisco.." e la pancia di colpo si abbassa.gran mal di schiena e mi mettono sotto monitoraggio perchè sono iniziate le contrazioni preparatorie.sono tutti molto preoccupati perchè non capiscono cosa ci sia che non va,come possano essere partite le contrazioni se a differenza della scossa precedente sono molto più tranquilla.decidono l'azzardo di aspettare 10 giorni per raggiungere la 32 esima settimana,ma dico che non ci arriverò,chiedo di non lasciarmi con quel dolore che aumentava e la schiena mi stava massacrando:erano partite le contrazioni....il 31 alle 22 eccola lì,l'ennesima emorragia.mi visitano,mi guardano,mi parlano e capiscono:michele non si sente al sicuro,sta facendo tutto lui!!!! ma la ginecologa vuole tentare un parto naturale:finita l'amorragia però il parto non si apre più e quando si muove l'utero iniziano le perdite. sono quasi le 4 di mattina del 1 giugno e già da un po' ero preparata per l'operazione..."abbiamo fatto 30 e siamo a 31,adesso lo facciamo nascere!!".giusto lo sfizio di dire che è nato alla 31esima,insomma. lui è grande,2,172 kg per 45 cm e non sta fermo,è sanissimo e tutti restano molto colpiti perchè reagisce come un nato a termine,quindi consapevole d'essere nato e di esere sano!.6 giorni in tin,5 in neonatologia e "bongiorno,sono la dottoressa xxxxx.volevo chiederle se potete venire a prendere il bimbo.sarò brutale ma non avendo niente,ci occupa una culla per niente...". un'ora e mezza dopo,partivamo per Ferrara,finalmente a casa! a volte mi sento in colpa perchè in genere qualche problema i prematuri ce l'hanno...il mio,al momento,ha il problema che l'acqua per il latte non si scalda abbastanza in fretta....anche se lo spettro del diabete non è del tutto esorcizzato... a me la malattia si è sviluppata a 31 anni. ma adesso stiamo bene e l'importante è quello!! (la seconda volta che è nato,il 3 agosto,abbiamo fatto una mega festa!!!)
