Quando è nato, Edoardo pesava come un pacchetto di pasta e qualche fusillo: 630 grammi, 550 dopo il calo fisiologico.
Io sono una trapiantata di rene. La gravidanza mi era stata fortemente sconsigliata perchè pericolosa per me e per il bambino ma io sono un tantino cocciuta e ci ho provato finché non sono rimasta incinta. E' andato tutto bene fino alla 25esima settimana quando sono insorte complicazioni con grave gestosi per me e relativi problemi di deficit di crescita di Edoardo. Mi hanno ricoverta in ospedale e dopo 2 settimane hanno deciso di farlo nascere allo scadere esatto della sua 27esima, il 6 settembre 2011.
Edoardo ha avuto un'emoraggia cerebrale, è stato intubato e alimentato per via parenterale per parecchi giorni. Successivamente, poiché i suoi polmoni non si erano ancora sviluppati, è stato attaccato alla CPAP per più di un mese e poi aiutato con ossigeno in incubatrice e occhialini per il resto della sua convalescenza durata 101 giorni.
101 giorni trascorsi accanto a lui tutto il giorno. Parlando con lui. Raccontando favole per lui. Facendo marsupioterapia col saturimetro che suonava continuamente e i tubi che gli uscivano da tutte le parti. Andando a casa straziati col suo odore addosso. Guardandolo anche solo dormire attraverso il vetro della termoculla. Guardandolo lottare e crescere. Dal primo momento in cui l'ho visto ho fortememte creduto in Edoardo e nella sua forza. Ed ora è qui accanto a me che gioca sorridente con la sua farfalla!
Ci sono stati giorni difficilissimi, giorni difficili e giorni buoni. Ancora oggi faccio fatica a guardare le foto del suo primo mese di vita senza piangere e oggi ho fatto fatica a leggere le vostre storie senza commuovermi. E' stata dura ma mi ritengo una persona privilegiata e fortunatissima ad avere Edoardo qui con me. Chi non c'è passato non può neanche minimamente immaginare cosa si prova a vivere questa esperienza e sono felice di poter condividere le mie sensazioni con chi invece sà esattamente di cosa sto parlando.
Evviva i supermicrobimbi!!