La nascita di Mr. Polpetta (Diego), 31+0
Inviato: 1 giu 2011, 16:37
Una gravidanza OTTIMA, la mia, con molti alti e pochissimi bassi, perlopiù dettati dalla scrupolosità della mia ginecologa.
Alla morfologica scopriamo che è un maschietto, e siamo fuori di noi dalla gioia nonostante gli accertamenti che dobbiamo fare per una misura della cisterna magna pari a 8 e giudicata alta dalla mia gine (il max è 10 ma lei non lo sapeva ).
A febbraio, complice un pezzo di torrone (colpa mia ), mi si sballa la curva glicemica e i primi di marzo quelli del centro diabetologico mi mettono a dieta.
Lo stesso giorno -a 29+6- faccio l'eco di accrescimento, e procede tutto secondo i canoni.
Faccio la dieta -rigida- per una settimana, il pungidito dice che va tutto bene nonostante qualche strappo alla regola ogni tanto, a conferma che la curva era un falso positivo.
Venerdì 11 marzo qualche dolorino durante la mattinata, ma non gli dò peso; nel pomeriggio gli stessi dolorini, ma a intervalli più brevi, mi fanno pensare che sono contrazioni di BH, e che con una doccia e un po' di riposo si sarebbe risolto tutto; non era ora, non poteva nascere, era troppo presto!! Più tardi mio marito mi convincerà a salire in macchina.
All'1.10 entro in PS in preda ai dolori... a travaglio ormai avanzato, con 4-5cm di dilatazione mi dicono che Diego sarebbe nato quella notte. Avevo una paura folle ma la vicinanza costante di mio marito mi tranquillizza un bel po'.
Dopo varie flebo e il ricovero in sala travaglio mi si rompono le acque, e mi trasferiscono in sala parto; con una spinta, il 12 marzo 2011 nasce Diego, il nostro Mr. Polpetta, a 31+0. Pesa 1690gr per 43cm di lunghezza, e piange già disperato...
Lo ricoverano in TIN, a Camposampiero, qualche giorno dopo viene trasferito a Cittadella; respira da solo, non ha bisogno di aiuto ma all'inizio gli lasciano un filo d'ossigeno libero in termoculla, oltre che somministrargli via ombelico un po' di caffeina. Passa qualche giorno sotto la lampada per l'ittero.
Fa progressi ogni giorno, ben presto lo tolgono dalla termoculla e cominciano ad alimentarlo con il biberon (ed il mio latte che non gli ho mai fatto mancare) togliendogli definitivamente il sondino. Ci dicono che se non dovessero aspettare il compimento delle 35 settimane ce lo avrebbero già fatto portare via...
L'11 aprile 2011 (a 35+2 effettive), con un peso di 2050gr, Diego fa il suo ingresso a casa; lo nutro a biberon di latte che mi tiro, anche se il conciliare le due cose mi stressa tantissimo. Qualche settimana dopo decido di smettere con il tiralatte -che è stato il mio compagno per un mese e mezzo- e lo riporto in farmacia... Diego ha imparato a mangiare direttamente dalla fonte quando sarebbe stato di 38 settimane.
Sarebbe dovuto nascere il 14 maggio, quindi oggi avrebbe 18gg di vita... invece ha due mesi e mezzo, pesa 3650gr, sta imparando a tenere su la testa da solo... ed è bello come il sole...
Alla morfologica scopriamo che è un maschietto, e siamo fuori di noi dalla gioia nonostante gli accertamenti che dobbiamo fare per una misura della cisterna magna pari a 8 e giudicata alta dalla mia gine (il max è 10 ma lei non lo sapeva ).
A febbraio, complice un pezzo di torrone (colpa mia ), mi si sballa la curva glicemica e i primi di marzo quelli del centro diabetologico mi mettono a dieta.
Lo stesso giorno -a 29+6- faccio l'eco di accrescimento, e procede tutto secondo i canoni.
Faccio la dieta -rigida- per una settimana, il pungidito dice che va tutto bene nonostante qualche strappo alla regola ogni tanto, a conferma che la curva era un falso positivo.
Venerdì 11 marzo qualche dolorino durante la mattinata, ma non gli dò peso; nel pomeriggio gli stessi dolorini, ma a intervalli più brevi, mi fanno pensare che sono contrazioni di BH, e che con una doccia e un po' di riposo si sarebbe risolto tutto; non era ora, non poteva nascere, era troppo presto!! Più tardi mio marito mi convincerà a salire in macchina.
All'1.10 entro in PS in preda ai dolori... a travaglio ormai avanzato, con 4-5cm di dilatazione mi dicono che Diego sarebbe nato quella notte. Avevo una paura folle ma la vicinanza costante di mio marito mi tranquillizza un bel po'.
Dopo varie flebo e il ricovero in sala travaglio mi si rompono le acque, e mi trasferiscono in sala parto; con una spinta, il 12 marzo 2011 nasce Diego, il nostro Mr. Polpetta, a 31+0. Pesa 1690gr per 43cm di lunghezza, e piange già disperato...
Lo ricoverano in TIN, a Camposampiero, qualche giorno dopo viene trasferito a Cittadella; respira da solo, non ha bisogno di aiuto ma all'inizio gli lasciano un filo d'ossigeno libero in termoculla, oltre che somministrargli via ombelico un po' di caffeina. Passa qualche giorno sotto la lampada per l'ittero.
Fa progressi ogni giorno, ben presto lo tolgono dalla termoculla e cominciano ad alimentarlo con il biberon (ed il mio latte che non gli ho mai fatto mancare) togliendogli definitivamente il sondino. Ci dicono che se non dovessero aspettare il compimento delle 35 settimane ce lo avrebbero già fatto portare via...
L'11 aprile 2011 (a 35+2 effettive), con un peso di 2050gr, Diego fa il suo ingresso a casa; lo nutro a biberon di latte che mi tiro, anche se il conciliare le due cose mi stressa tantissimo. Qualche settimana dopo decido di smettere con il tiralatte -che è stato il mio compagno per un mese e mezzo- e lo riporto in farmacia... Diego ha imparato a mangiare direttamente dalla fonte quando sarebbe stato di 38 settimane.
Sarebbe dovuto nascere il 14 maggio, quindi oggi avrebbe 18gg di vita... invece ha due mesi e mezzo, pesa 3650gr, sta imparando a tenere su la testa da solo... ed è bello come il sole...