da saralu il 29 set 2015, 20:06
Ciao a tutti, dunque vi racconto la mia storia.
Sono rimasta incinta un anno fa, procede tutto bene fino alla 12 settimana, quando ho avuto un piccolo distacco di 1cm risolto con progesterone e riposo per 20 gg.
Inizio a vivere la gravidanza con un pochino di paura quindi evito di fare sforzi e cerco di riposare il più possibile quando ad un certo punto a febbraio (alla 27+1) trovo una piccola macchia rosa, così spaventata chiamo il dottore che mi dice di stare a riposo e di prendere progesterone.
La sera però mi sento la pancia un po' dura così dico a mio marito di andare in ospedale dove riscontrano contrazioni ma utero chiuso. Per sicurezza mi ricoverano e mi fanno bentelan, progesterone e flebo di tractocile.
Purtroppo non funziona nulla e le contrazioni aumentano sempre di più, tanto che inizio a dilatarmi di 1cm.
Dopo 12 ore in cui ero sempre di 1cm un'ostetrica mi visita facendomi un male assurdo e provocandomi una fuoriuscita di sangue e dopo neanche 15 minuti hanno dovuto portarmi di corsa in sala parto, dove con 3 spinte fortissime è nato il mio bimbo di 920 g lungo 38cm.
Lui però non piange, viene subito intubato e mi dicono che è grave e di non farmi illusioni, poiché i polmoni non sono dilatati e l'ossigeno non circola.
Ha resistito circa 26 ore e mentre lo guardavamo da quel vetro, così piccolo e indifeso ci ha lasciati per sempre.
Un dolore che difficilmente si supera.
Andrea per sempre nel mio cuore
