Ciao a tutti
mi ero già presentata un pò di tempo fà e mi ero ripromessa di scrivere qua anche la mia esperienza con la speranza di non annoiare ed essere utile a qualcuno!
Mattia è nato a Pisa il 1 Marzo 2015 io ero di 31+5 e ho avuto un cesario d'urgenza perchè avevo transaminasi altissime e dopo alcuni giorni passati in ospedale sotto controllo ero in stato soporoso quindi è stata presa la decisione da medici e marito.
Il piccolo è nato di 1.240 kg apgar 8 e se pur consapevoli che non lo avremo portato a casa eravamo tranquilli....dopo 2 gg iniziano con la chiusura del Dotto di Botallo ma si spaventano perchè il bimbo smette di urinare e temono una coartazione aortica quindi lo mandano subito all'OPA di Massa (grosso centro di cardiologia, il migliore credo), la loro diagnosi è negativa anzi alcuni dicono di si altri di no quindi rimandano il piccolo a Pisa dicendo che nel nostro caso era un effetto farmacologico di chiudere il Dotto in altro modo.
Il gg dopo mi richiamano dal reparto e vogliono rimandare il bambino a Massa perchè a Pisa continuano ad aver paura a questo punto io mi faccio dimettere a forza e andiamo subito a °Massa (vi lascio immaginare il mio stato). Massa decide di tenerlo e chiudere il dotto con il Paracetamolo (tachipirina) dopo giorni di terrore (la chiusura del Dotto può causare una grave coartazione e quindi operazione d'urgenza) il dotto è chiuso la cartazione c'è ma non è gravissima permette di far crescere il bambino e poi operarlo, il problema è che ha anche un grande DIV (difetto interventricolare, ventricoli comunicanti tra loro che causano un afflusso di sangue eccessivo anche nei polmoni).
il bimbo è sempre stabile e non ci calmiamo un pochino. M a per negligenza di un infermiera viene bruciato un piedino al bambino e andiamo al Meyer cosi possono operare e sistemare il piedino! Mi crolla di nuovo il mondo addosso tra rabbia e tristezza andiamo a Firenze operano la pulce e ogni giorno controllano il suo piccolo cuore che fortunatamente si comporta sempre bene e anche se piano piano cresce, la sua alimentazione è sempre stata molto minima per non affaticarlo e lo alimentavano con il sondino. Quando finalmente raggiunge i 2,3 kg ci rimandano a Massa era il 18 Maggio e il 19 lo operano.......penso di non poter mai dimenticare quelle lunghe ore dalle 8 alle 15. Operazione molto complicata a cuore aperto e extracorporea. Il bimbo viene riportato in Tin con lo sterno aperto e cute chiusa, dopo due gg finalmente possono chiudere e piano piano iniziano a diminuire anche l'ossigeno ma rimane l'ansia del peismaker che non tolgono......per fortuna il martedi successivo (dopo una settimana) lo tolgono.....il Lunedi sono andata in reparto con lui finalmente inizio a viverlo e l'8 Giugno andiamo per la prima volta assieme a casa!!!
Ci sono stati momenti duri in cui devo ringraziare gli psicoterapeuti dei reparti e anche le altre mamme con le quali ci siamo fatte forza, alcune purtroppo sono ancora negli ospedali, bisogna essere molto forti e farci coraggio tra di noi perchè iniziare ad essere mamme cosi non è semplice ma fà capire tanto......
con la speranza di essere d'aiuto per qualcuno sono qua pronta a rispondere!
ciao dalla mamma e Mattia